Military||Taekook

Divided

Jungkook Pov

Corro veloce verso la caserma.
È tardi, ma non cosí tanto da destare il sospetto di qualcuno tranne della mia squadra che è già sveglia e si sta preparando.

"Jungkook" esordisce Lee con il suo solito ghigno stampato in faccia.

So che è incazzato, era stato chiaro, dovevo rimanere con loro.
La mossa più giusta che abbia fatto è stata lasciare le mie cose nell'ufficio di Park.
Cosí ora non ho più nulla da perdere.

"Ho detto all'istruttore Park che eri già sveglio ed eri in bagno.
Ringraziami moccioso" dice con un sorriso freddo.

Rimango zitto guardandolo.

"Dopo io e te dobbiamo parlare".

Prima di dire qualunque cosa dobbiamo andare.
L'allenamento mattutino ci aspetta.

[...]

Taehyung manca per un periodo della mattinata per un'allenamento speciale con la sua squadra a quanto ha detto Park.
Quindi ci allena lui con la squadra B.

Quando torna Taehyung si fa vedere anche Soyeon.
Ci tiene d'occhio fino a che andiamo a pranzo.
Nessuno sguardo, niente di niente.
Ci sfinisce con l'addestramento e vedo la faccetta di cazzo soddisfatta.

Sa di aver vinto.
Sa di averci diviso.

Pranzo con Youngjae.
A quanto pare ora ha lui le redini della situazione, sta facendo parecchio penare Park, sono fiero di lui.

Il maggiore ha cercato di parlargli molte volte ma ora é Youngjae a non volerlo.
Ma lui lo ama e so che gli darà una chance come io l'ho data a Taehyung.

"Tutto apposto Jungkook?" Mi chiede mentre rimango fermo a guardare il piatto.
Non ho ancora toccato cibo, non ho affatto fame...

"No hyung... niente è apposto" sussurro alzando di poco lo sguardo vedendo che Lee e i suoi mi guardano con uno strano sorriso in volto.

"Andrà meglio... vedrai..." cerca di rassicurarmi.

Scuoto la testa.
"Può andare solo peggio ma non mi importa" dico guardando dritto negli occhi Lee.

Mi impongo di mangiare.
Ho bisogno di tutto il sostegno possibile, non so cosa mi aspetterà ora che non ho più il sostegno di Taehyung.

[...]

Durante il pomeriggio veniamo addestrati insieme alla squadra B.
Taehyung ha gli allenamenti.
Almeno quella cozza non gli starà appiccicata.
Presto arrivano le sei e Park ci lascia andare.

Saluto Younjae e vado a farmi una doccia incurante di quello che potrebbe succedere.
Esco indenne dalle doccie e mi vesto tranquillamente.
Tutto questo è troppo strano.

Mi controllo il braccio.
La ferita si sta rimarginando, penso che fra qualche giorno potranno togliermi i punti.
Ma resterà la cicatrice.

[...]

La cena passa in fretta e di nuovo niente sguardi.
Al contrario sento lo sguardo della stronza su di me, non oso sfidarla con lo sguardo.
Devo starmene buono e non dare problemi.

Mi basterà guardare negli occhi Taehyung durante il saluto militare quando entriamo in palestra.
Credo sia l'unica cosa che mi è concessa.

Rientro nella camerata e ci sono tutti.
"Jungkook" mi affianca Lee mettendomi un braccio intorno alla vita stringendo.

"Che cosa vuoi Lee" sibilo gelido.

"Dobbiamo cercare le tue cose giusto?"

"Non dobbiamo cercare un bel niente.
Non distruggerai di nuovo le mie cose" rispondo serio.