27. LA FINE - Parte 1

90 13 10
                                    

Come puoi chiedermelo, Kei?

Il caos che regnava attorno a Lucas era nulla se paragonato a ciò che sentiva dentro di sé. Da una parte, il guerriero di Odino che abitava nella sua anima lo esortava ad agire per distruggere il portale; dall'altra, il cuore che condivideva con quella splendida ragazza che amava con tutto se stesso lo pregava di fermare ogni cosae salvarla. Ma come?

Se avesse saputo cosa fare, non avrebbe esitato.

«Ti prego, Lucas!» La voce di Josh era rotta dal pianto e Lucas si voltò verso di lui.

Si stava divincolando tra le braccia di uno degli incappucciati e non staccava gli occhi terrorizzati dalla sorella.

Darren e Beth erano poco più indietro, alle prese con altri tizi.

Amy era alle spalle di Fenrir, che la proteggeva.

Sembrava essersi fermato tutto.

Persino gli incappucciati erano immobili, a osservare con espressione estatica l'ammasso oscuro che stava fuoriuscendo da Keira.

No!

Qualcosa dentro di lui si smosse, donandogli un pizzico di lucidità. Keira sarebbe morta comunque, se lui non avesse fatto qualcosa. Doveva fermare quel rituale, subito.

Allungò una mano e sfiorò il viso della ragazza che, sotto il suo tocco, gemette nuovamente.

Stavolta, però, Lucas non si ritrasse. La pelle bruciava a contatto con quella di Keira, eppure sentiva di dover fare proprio ciò che stava facendo.

All'improvviso, il bagliore azzurro che albergava in lui si ripresentò. I suoi occhi si accesero di luce e sulla pelle delle braccia, del collo e persino del viso, spuntarono una miriade di rune che brillavano di una luce celeste.

Ormai non era più Lucas Coleman, era diventato qualcun altro e avrebbe adempiuto al suo compito.

«Mi dispiace», sussurrò guardando Keira.

Lei chiuse gli occhi.

Lucas afferrò la lama affilata che l'uomo a pochi metri da lui aveva lasciato cadere a terra. Rivolse la punta della lama verso la pelle del proprio avambraccio e fece pressione, facendo sgorgare fuori il sangue, che impregnò la lama del pugnale.

Impugnò il coltello con entrambe le mani e lo sollevò sopra la testa.

«No! Lucas, cosa fai!?»

«Fermati, ti prego!»

Amy cercò di raggiungerlo, ma questa volta Fenrir, che l'aveva protetta fino a quel momento, le si parò davanti e cominciò a ringhiare verso di lei.

Darren e Beth rimasero impietriti. Anche loro sapevano bene che non c'era altro che potesse fare.

«Ti amo, Keira.»

Così dicendo, Lucas affondò la lama imbrattata del suo sangue nel ventre della ragazza, che lanciò un urlo disumano.

Ci fu un'esplosione di luce azzurra che cozzò con il bagliore scarlatto sprigionato dalle rune di Keira.

Lucas sentì come uno strappo, un rumore che non riuscì ad associare a nulla che avesse mai sentito prima di quel momento.

Le grida cessarono, il suo stesso respiro cessò e tutti i presenti vennero catapultati indietro e finirono sulla roccia fredda della caverna, mentre la luce divampava e li accecava, impedendo loro di vedere ciò che stava succedendo sull'altare.

NightFall - Il PortaleWhere stories live. Discover now