Rizomata - Risonanza

No Master or Gods - II

Cliccò un tasto e il fascio di luce dello schermo olografico centrale si attivò mostrando una sfilza di file scorrere sotto i loro occhi.

Alexander proruppe in una risata entusiasta mentre si passava le mani tra i capelli e Selena corse incontro al ragazzino per abbracciarlo da dietro facendolo arrossire vistosamente.

Persino Marcus sorrise sorpreso e impressionato.

Christal gli si avvicinò scuotendo piano la testa.

«So che ormai non dovrei più sorprendermi ma...bel lavoro, Aiden.» Lui annuì ma poi Daniel si avvicinò subito allo schermo attirando in quello stesso punto l'attenzione di tutti.

«Puoi copiare l'interno archivio su qualche dispositivo?» chiese il giovane Baker.

«Certo, ma per questa quantità di file ci vorrebbero giorni e non credo che abbiamo tutto questo tempo.»

«No di certo, soprattutto se sono consapevoli di essersi lasciati dietro informazioni sensibili. Non credo sospettino che ci possa essere qualcuno tra le nostre fila in grado di accedervi con questa facilità...» mormorò Marcus inclinando la testa ancora leggermente meravigliato «ma in ogni caso dobbiamo fare il più velocemente possibile. Puoi riattivare le videocamere perimetrali? In questo modo sapremo se sta arrivando qualcuno.»

Aiden annuì concentrato e si mise a lavoro.

«Allora procediamo come ci eravamo detti, una ricerca mirata» sentenziò Selena scambiandosi sguardi con Christal, Alex e Daniel. Annuirono all'unisono e la ladra continuò.

«Cerca tutto quello che riesci a trovare sul Programma di Ricondizionamento Lazarus.»

La prima cosa che venne fuori fu una sorta di assurdo video propagandistico in cui si illustrava in cosa consisteva il progetto e quale fosse lo scopo dello stesso. Una serie di immagini patriottiche di squadroni delle USC intente ad allenarsi diligentemente scorrevano sullo schermo intervallate da scene in cui i soldati risolvevano situazioni di disordine nelle città e imprigionavano esponenti dei Roots con sollievo dei cittadini, il tutto accompagnato da una fastidiosa musichetta e da una tonante voce narrante:

"Le nostre città sono costrette a fronteggiare sempre nuove minacce e, mai come negli ultimi anni, si è reso manifesto il ruolo fondamentale delle Unità Speciali di Contenimento per affrontare questa incresciosa condizione. Alla luce di questa evidenza, il progetto Lazarus si presenta come un' iniziativa volta ad accogliere giovani anime perdute sottratte a vite di stenti e senza speranze, e indirizzate verso un nuovo percorso al servizio del nostro glorioso stato."

Ora le immagini mostravano uno dei soldati dalle divise immacolate che porgeva la mano a un ragazzino accasciato in un vicoletto per strada e lui la afferrava con sguardo carico di gratitudine come se gli stesse davvero porgendo la salvezza.

Selena strinse i pugni mentre gli si contorceva lo stomaco. Altro che salvezza. Se quello che gli aveva raccontato Citrus era vero, suo fratello era stato letteralmente rapito con la forza.

"Entreranno a far parte del nostro corpo di Élite e acquisiranno nuova disciplina, forza e abilità attraverso il duro allenamento mentre con il sistema di ricondizionamento previsto da Lazarus i ricordi della loro trascorso travagliato verranno resettati per consentire ai soggetti di crearsi una nuova vita, con nuovi propositi e nuovi ideali, e di forgiare così la versione migliore di sé stessi."

A quel punto Selena realizzò l'orrore di quello che stava ascoltando.

«Resettati...» mormorò. «Gli cancellano la memoria. Hanno eliminato i ricordi di mio fratello.»

Marcus sputò per terra con sdegno. «I bastardi in questo modo si assicurano di evitare episodi come la "Rivolta dei Bianchi". Nessuno si ribella se non sa neanche per cosa combatte.»