Capitolo 19 ~ Mark dev'essere eliminato (seconda parte)

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«Davvero non lo sai? Io non sono come voi.»

Quelle parole lo spiazzarono, Aliat capì cosa volesse dire Mark quando parlava del potere di Miriam di poter cambiare le cose. Cosa poteva mai dire una cosa del genere? Era davvero convinta di convincere qualcuno così? A malincuore dovette ammettere che funzionò. Abbassò l'arma.

«Puoi davvero fermare Mark?» sussurrò.

Miriam sgranò gli occhi e non seppe come rispondere. Cercò un paio di volte di dargli la risposta aprendo e chiudendo la bocca, ma non riuscì ad esprimere un pensiero che non arrivava.

Alla fine prese coraggio e disse: «Non lo so. Non so se sono in grado, non so se avrò il coraggio»

Guardò l'uomo e si accorse che era grondante d'acqua, forse si era gettato nell'oasi.

«Cos'è successo?» chiese nuovamente la strega.

Aliat alzò lo sguardo per guardarla. Era ovvio che lei non avesse paura, sapeva della sua empatia. Sentiva quello che provava lui. Decise quindi di parlare.

«Mark ha perso il senno.»

Miriam cercò di trattenersi, ma non ci riuscì e ridacchiò.

«Scusa... è che... questo lo sapevo già.»

Aliat la guardò male.

«Vuoi che vada avanti?»

«Scusa — disse ricomponendosi — vai avanti.»

Aliat sospirò e continuò.

«Un drago lo ha contattato. Voleva osservare la guerra. Tarn si è legato a lui, voleva portarlo con sé per addestrarlo credo, ma Mark ha iniziato... — sembrava cercasse di ricordare qualcosa, guardava nel vuoto — lui ha... non so dirti bene che è successo, ma Mark ha ucciso Eris, Tarn e il drago.»

«Eris?»

«Il grifone di Tarn.»

Miriam percepì dolore. Che rapporto c'era tra lui e Tarn? Si grattò la testa pensando a cosa dovesse fare.

Un tonfo li distrasse entrambi. Elil era stato atterrato da Deimos che lo teneva fermo con una zampa, ma tornò subito libero visto che il gufo lo lasciò andare. Il falco attaccò di nuovo il grifone, ma venne atterrato di nuovo.

«Elil!» lo sgridò Miriam.

«Sembra vadano d'accordo.»

«Oh, Elil ama tutti. Ce l'ha solo con Mike.»

«Perché lui?»

«Ah boh, chissà. Perché Elil usa il fuoco e lui è di ghiaccio? Perché è un'idiota? Perché è stupido? Perché mi tratta male?»

«Devi odiarlo.»

«No, è lui che odia me, è diverso. Riversa su di me il dolore per la perdita di Frey... »

«Idiota. Frey era già andata da molto, se avesse voluto aiutarla davvero, avrebbe avvisato della sua malattia.»

«Malattia?»

«Perché, è tanto diversa? La magia si è convertita in un virus, corrompendole anima e corpo. Una malattia arcana.»

Miriam si avvicinò a Elil e l'accarezzò, lui rispose con il suo solito verso.

«Cosa farai adesso? Mi pare di capire che non sia tua intenzione tornare indietro.»

«No. Pensavo di trovare Stein e dargli qualche info.»

Miriam arricciò il labbro e disse, a bocca chiusa e offesa: «Grazie...»

«Mica posso darle a te, non le capiresti nemmeno.»

AtladWhere stories live. Discover now