ᴍɪɴᴇ ᴏʀ ɴᴏᴛ? || ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ

41. A cuore aperto

Mi scuso in anticipo per il capitolo chilometrico😅💜

Controllo un'ultima volta le indicazioni sul mio cellulare prima di alzare il volto e accertarmi che sia effettivamente questo il posto che sto cercando. L'indirizzo è questo, il nome sull'enorme insegna sulla cima dell'edificio anche. Sì, sono decisamente nel luogo giusto.

Mando un messaggio al castano per avvisarlo del mio arrivo prima di mettere via il dispositivo e sedermi su una panchina lì vicino in attesa di vederlo.

Per la prima volta da quando ci frequentiamo sono venuto a prenderlo a lavoro; oggi l'uscita è stata anticipata alla mia classe e ne ho approfittato per venire a trovarlo e passare un po' di tempo con lui. Nonostante sia passato solo qualche giorno dal nostro ultimo incontro, a me manca tanto e ho il bisogno di sentirlo sempre con me per sentirmi sereno; ho la continua paura che tutto quello che abbiamo creato insieme sia soltanto un sogno, o peggio, una finzione.
È tutto troppo bello e spesso le belle cose terminano sempre.

Sento il mio amore per lui crescere ogni giorno di più e anche se sono pochi i momenti in cui usciamo insieme o facciamo qualcosa di produttivo –che non sia mangiare schifezze e guardare maratone di serie tv– ogni volta che è al mio fianco mi sento il ragazzo più felice del mondo. Anche solo tenerlo per mano o accarezzargli i capelli a me rende felice, mi basterebbe passare cinque minuti al giorno con lui per reputare quella giornata meravigliosa.

I miei pensieri vengono interrotti dall'arrivo di una notifica, più precisamente di un messaggio, e quando ne verifico il mittente un sorriso nasce spontaneo sul mio volto. È Taehyung e mi ha avvisato di aver appena finito di cambiarsi e che sta per uscire.

Mi avvicino alle enormi porte di vetro presenti all'ingresso e aspetto, agitato come non mai.
Me lo immagino già uscire con passo sicuro ed elegante e venirmi incontro con quel sorriso magnifico da mozzare il fiato, il suo profumo di vaniglia accompagnato da quei suoi occhi scuri e luminosi. Ogni suo movimento è raffinato e leggiadro, degno di un principe quale sembra.
Io in confronto sembro uno scappato di casa... penso mentre prendo a mordermi un unghia per alleviare il senso di stress misto ad inadeguatezza che mi pesa sullo stomaco.

Dopo qualche minuto intravedo due sagome giovani e snelle avvicinarsi alle porte, e quindi a me, ed una in particolare attira la mia attenzione.

Il mio sguardo ricade sul ragazzo più basso fra i due, sul suo corpo perfetto fasciato da dei jeans grigi stretti e una maglia nera dentro questi ultimi, sulle spalle un lungo cappotto nero e ai piedi dei graziosi mocassini del medesimo colore, il tocco di classe lo da' però il volto celestiale su cui è dipinto un sorriso rettangolare a dir poco adorabile.

Rimango con la bocca aperta mentre sento la mia salivazione aumentare drasticamente, in totale contrasto con la gola e le labbra secche. Me lo immaginavo bellissimo anche oggi ma ogni volta mi stupisce, riesce a raggiungere livelli di bellezza da far invidia a madre natura.

Sono però indispettito dalla troppa vicinanza con il brunetto alla sua destra, che non si fa problemi a stringerlo o toccarlo oltre a quello che gli è concesso. Non sono al corrente se Tae abbia parlato della nostra relazione ai suoi colleghi, ma in ogni caso quel tipo deve levargli le mani di dosso e anche alla svelta se non vuole farmi perdere la pazienza. So riconoscere un eventuale flirt se ce l'ho davanti e questo lo è a tutti gli effetti: basta vedere il modo in cui sorride o la colorazione leggermente rosata sulle goti per capire che quel tipo ha una cotta per Taehyung.

Appena i due mettono piede fuori dall'edificio lo sguardo del castano si stacca dal moro e scruta l'ambiente davanti a se, come se stesse cercando qualcosa in particolare, e quando i nostri occhi si incontrano entrambi sorridiamo in contemporanea.