44. sei stanco?

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Jimin's pov
Erano ormai le 23 passate ed ero stremato. Ero sulla via del ritorno ormai.

Quando fui davanti a casa, parcheggiai e mi diressi dentro. Tolsi le scarpe, andando poi in cucina per mangiare qualcosa.

Ero stato tutto il giorno dietro a Jungkook, prendendo nota di ogni cosa che accadesse per disegnare al meglio la copertina del suo prossimo album e non ero riuscito a mangiare quasi per niente.

Aprii il frigo, iniziando a pensare a cosa prepararmi di buono. Avevo così fame che probabilmente avrei mangiato l'intero frigo.

-chim...-sentii una voce alle mie spalle che mi fece sobbalzare. Mi voltai, sapendo a chi appartenesse.
-tae, mi hai spav...-mi bloccai, quando lo vidi in lacrime.

Vederlo così mi faceva male. Era il mio migliore amico da sempre, la persona che meglio mi conosceva ed ora era distrutto da chissà cosa.

Senza aggiungere altro, mi fiondai da lui abbracciandolo e stringendolo forte contro il mio petto. A quel contatto di lasciò andare ad un pianto disperato, che cercai di non assecondare anche se i miei occhi sembravano volere il contrario.

Dopo un'ora, si calmò raccontandomi cosa fosse successo.

Lo confortai, portandolo poi a dormire nel mio letto, rimanendo con lui finché non si addormentò.

Dopo di che tornai in cucina, ancora affamato. Presi del sushi avanzato ed iniziai a mangiare quello.

Iniziai a pensare a ciò che Tae mi avesse detto, prendendo un pezzo di quel sushi per poterlo mangiare.
Non feci in tempo a portarmelo alla bocca che il mio cellulare squillò. Risposi subito vedendo chi stesse chiamando.

Jimin
Ciao kokkie

Jk
Hey chim...come stai? Sei stanco?

Jimin
Un po', è stata una lunga giornata

Risposi, continuando a mangiare

Jk
Non sei abituato ai miei ritmi, mi dispiace

Jimin
Tranquillo, è il mio lavoro

Jk
Posso farmi perdonare?

Jimin
Non c'è bisogno

Jk
E se ti dicessi che ho qui dei mochi al the matcha? I tuoi preferiti

Jimin
Perché me lo dici se non me li stai portando?! Così me li fai desiderare ancora di più

Jk
E se ti dicessi che sono qui fuori?!

Jimin
Sei qui? Davvero?

Jk
Aprimi dai così possiamo mangiarli

Chiusi la chiamata ed andai alla porta.

Me lo trovai davanti con un enorme sacchetto in mano, che mi fissava sorridendo.
-ciao piccolo-mi disse avvicinandosi a me per poi baciarmi. Non risposi, ma lo feci entrare in casa portandolo in salotto.

Posò il sacchetto sul tavolino davanti al divano ed iniziò a tirare fuori i mochi. Una, poi due, poi tre e infine quattro scatole.

Sbarrai gli occhi sorpreso vedendo la quantità di mochi che mi aveva portato. Erano tantissimi.

-kokkie....io...-dissi ancora a bocca aperta, non riuscendo a crederci
-lo so, lo so...-mi rispose accarezzandomi la guancia per attirare la mia attenzione sul suo viso.

Senza pensarci lo baciai, per poi ringraziarlo. Era sempre super dolce con me. Ogni giorno mi dimostrava sempre di più quanto mi amasse e quanto stesse attento ad ogni cosa che mi riguardasse.

-ora mangiamoli che dici?!-mi disse sorridendo ed io annuii, baciandolo di nuovo velocemente.

Ci accoccolammo sul divano, addormentandoci poco dopo.

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