16. che cosa ho fatto?

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Jimin's

Tae
Cosa? Una serata di gala alla Big Hit?

Jimin
Si, ti prego...ti piacerà....ho bisogno della tua presenza, non voglio che si creino situazioni strane o isolate con Jungkook....per favore

Cercai di convincerlo a non lasciarmi solo, in quanto veramente non avevo alcuna voglia di rimanere da solo con Jungkook.

Tae
Chim....ovvio che ci sarò, non mi perdo per nulla al mondo una serata di gala alla Big Hit

Jimin
Ti adoro

Tae
Anche io

Posai il telefono sul tavolo ed iniziai a mangiare il ramen che mi ero appena preparato.

Mentre mangiavo, mi vennero in mente i momenti di qualche sera prima, in cui Jungkook era venuto qui.

Tutto i suoi gesti e i suoi movimenti erano cambiati rispetto a quando eravamo adolescenti, eppure io continuavo a vedere quel ragazzino nell'uomo che ormai avevo davanti.

Mi alzai dirigendomi verso il divano, scacciando quei pensieri dalla mia testa per quanto possibile. Accesi la TV e mi ritrovai davanti una scena romantica tra due amanti, che ben presto divenne al quanto spinta. I due iniziarono a baciarsi con foga, inziando a spogliarsi ed ansimare pesantemente.

Non mi resi conto che in breve tempo qualcosa si era svegliato nel mio basso ventre, al solo pensiero di essere nella loro stessa situazione.

Senza pensarci troppo, mosso dall'eccitazione del momento, iniziai a fare scorrere una mano verso l'elastico dei miei pantaloni continuando a guardare quella scena che diventava più spinta ad ogni secondo.

Lentamente feci scivolare la mano all'interno dei miei pantaloni, accarezzando la mia erezione da sopra i boxer. Mi morsi il labbro dinnanzi ai brividi provati e passai la mano libera tra i miei capelli.

Oramai troppo preso dalla cosa, in un secondo, mi tolsi sia i pantaloni che i boxer facendoli cadere vicino al divano dove ero seduto. In uno scatto tolsi anche la maglia rimanendo così completamente nudo.

Iniziai ad accarezzarmi il corpo lentamente, come se quelle mano non fossero le mie. Scesi lentamente verso il mio inguine, afferrando la mia erezione per poi lasciarla subito dopo.  Quell'attesa che stavo creando mi stava facendo eccitare ancora di più.

Tornai in quel punto questa volta afferrandola delicatamente e iniziando a muovere la mano su essa. Chiusi gli occhi, poggiando la testa all'indietro sulla testata del divano.

Iniziai a muovere la mano sempre più rapidamente, iniziando a gemere dei miei stessi movimenti.

Quando iniziai a farlo, un'immagine ben distinta mi si palesò in testa. Non riuscii a scacciarla, ma mi serví per eccitarmi ancora di più.

Jungkook che stringeva la mia erezione e che con movimenti sempre più decisi mi stuzzicava ogni secondo di più.

A quel pensiero, raggiunsi quasi l'apice del mio piacere. Mentre mosso da ancora più voglia e piacere, mi bagnai un paio di dita rapidamente, dirigendomi poi verso la mia entrata.

Ne feci entrare uno alla volta, inziando da subito a fare movimenti sempre più profondi e veloci, mentre l'altra mano aumentava sulla mia erezione.

Iniziai a gemere senza controllo, muovendo sempre più rapidamente le mie mani. In quel momento per me non mi appartenevano, ma erano quelle di Jungkook che mi dava piacere. Sotto quel pensiero, raggiunsi l'orgasmo e venni sulla mia stessa mano urlando il suo nome. Non realizzando subito cosa era appena successo.

Non appena venuto, fermai entrambe le mani, inziando a cercare di rallentare il mio respiro, molto affannoso.

Riaprii gli occhi e subito un pensiero mi balzò in testa, facendomi quasi imprecare.

*Ma che cazzo ho fatto? Perché ho pensato fosse lui a farlo? Cazzo Jimin che coglione che sei....cazzo, cazzo, cazzo.....*

Mi alzai rapidamente dal divano, dirigendomi verso il bagno. Entrai nella doccia e subito feci scorrere l'acqua gelida sul mio corpo cercando di dimenticare quello che era appena successo.

-cazzo, cazzo,CAZZOOOOOOOO-urlai contro la parete della doccia, dandoci poi un pugno contro per scaricare un po' di frustrazione del momento
-proprio su di lui dovevi masturbarti....CAZZO JIMINNNN-dissi passandomi una mano tra i capelli ed appoggiando la testa contro la parete della doccia chiudendo gli occhi.

Il nostro segretoWhere stories live. Discover now