60. devo agire

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Tae's pov
Anche questa sera io e Yoongi eravamo a casa di Jungkook. Quest'ultimo dopo l'ultima telefonata di Jimin, era leggermente cambiato anche se non del tutto.

Aveva ripreso a mangiare, anche se proprio il minimo indispensabile, ed a dormire anche se per poche ore.

Meglio di niente no?

Sapevamo che sarebbe servito del tempo e speravo che Jimin ragionasse e tornasse da lui.

Dal canto mio, ero nella stessa situazione. Yoongi non azzardava una mossa verso di me per lo stesso motivo.

Da quando Jimin era partito e con Yoongi ci prendevamo cura di Jungkook, ci eravamo avvicinati molto, passando tutte le sere a casa di quest'ultimo.

Avevo deciso, quindi, di agire dato che lui sembrava non volerlo fare e lo avrei fatto quella sera stessa.

Eravamo sul divano, intenti a guardare una serie TV che avevamo iniziato qualche giorno prima. Era interessante e bella, ma mai quanto lui.

Per quasi tutta la durata della puntata non avevo minimamente prestato attenzione, dato che ero concentrato a guardare lui.

Appena finito l'episodio mi alzai, diretto in cucina per prendere dei pop corn e della coca cola.

-allora preparo il prossimo episodio?-mi sentii dire da Yoongi ancora sul divano in attesa che tornassi da lui.
-si va bene, torno subito-risposi con un ghigno in viso, pronto ad agire.

*Preparalo tanto non lo vedremo neanche*

Presi tutto quello che dovevo e mi diressi in salotto, pronto per tornare alla nostra serata. Poggiai i pop corn sul tavolinetto e poi il mio bicchiere. Avvicinai il suo al tavolinetto, e con un piccolo movimento del polso glie lo versai addosso.

-oddio scusami Yoongi, non volevo....scusami-dissi prendendo dei tovaglioli e cominciando a passarglieli sui pantaloni all'altezza del suo cavallo. Iniziai a strofinare, con la scusa di "ti aiuto ad asciugarti" quando il mio intento era tutt'altro.

Dopo alcuni momenti iniziai a sentire qualche movimento sotto alle mani, segno che qualcosa si stava svegliando

*Bene, sta funzionando*

Continuai mentre continuavo a scusarmi. Probabilmente avrei vinto un Oscar alla recitazione.

D'improvviso mi afferrò i polsi, dicendomi che era tutto apposto e di fermarmi, continuando che sarebbe andato un attimo in bagno ad asciugarsi. Quando si alzò non potei fare a meno di notare una protuberanza bella evidente nei suoi pantaloni.

Un sorriso malizioso si formò sulle mie labbra osservando la sua figura scomparire dietro la porta.

*Bene fase uno ,completata*

Dopo 10 minuti tornò, un po' rosso in viso e con la protuberanze ormai sparita. Sorrisi nuovamente, pensando a cosa fosse successo in quel bagno.

Tornò a sedersi a fianco a me ed afferrai il telecomando rimettendo play.

Lui si accomodò comodo per qualche attimo, quando si rese conto che non era più quello che stavamo vedendo. Avevo infatti messo una serie per ragazzine tutto cuori e brillantini

-ma cosa hai messo?-mi chiese con sguardo confuso, guardandomi
-non ti piace Hyung? Pensavo fosse la tua serie preferita-risposi io ridendo, prendendolo un po' in giro
-ehm...diciamo che ti sbagliavi dolcezza....ora rimetti l'altra dai-mi dissi, poggiandomi una mano sulla coscia, gesto apparentemente innocente
-no non mi va-risposi sorridendo. Lui iniziò ad avvicinarsi a me, cercando di afferrare il telecomando che io prontamente allontanavo da lui nella direzione opposta.

Dopo svariati minuti che cercava di prenderlo ci ritrovammo sdraiati sul divano uno sopra l'altro. I nostri sguardi si incontrarono per un po', scrutandosi.

Poggiai una mano sul braccio che stava sorreggendo il suo peso, accarezzandolo dolcemente, mentre lui portò una mano ai ciuffi di capelli che mi ricadevano sul viso, spostandoli leggermente.

-tae che stiamo facendo?-mi chiese con tono dolce e calmo, senza interrompere il contatto visivo tra di noi
-hyung tu mi piaci-risposi con lo stesso tono continuando a guardarlo incantato dai suoi occhi. Lui mi guardò senza proferire parola, cosi feci io. Non sapevo esattamente da dove venisse tutto quel coraggio, ma ero contento che finalmente glie lo stavo dicendo.

Nel giro di pochi attimi, lo vidi avvicinarsi al mio viso fino a quando le nostre labbra non si toccarono. Fu un bacio dolce e casto, ma che mi provocò milioni di brividi in tutto il corpo. Finalmente ero riuscito nel mio intento.

Avevo finalmente baciato Yoongi, cosa che desideravo dal nostro primo incontro.

Qualche minuto dopo ci staccammo, tornando a guardarci.
-forse dovrebbe tornare alla serie-mi disse lui, un po' imbarazzato cercando di uscire da quella situazione. Io non avrei permesso che finisse.

Allungai una mano, portandola dietro la sua nuca ed accarezzando delicatamente i suoi morbidi capelli
-direi che tu sei più interessante-gli risposi, tirandolo a me per fare unire nuovamente le nostre labbra.

Questa volta in un bacio più intenso e passionale. Quel contatto era paradisiaco. Atteso per così tanto tempo che sembrò un eternità. Continuammo a baciarci per diverso tempo, finché non arrivò l'ora di concederci dall'appartamento di kook.

Mentre stavamo uscendo, lui si voltò verso di me sorridendo per poi tornare ad un'espressione normale.
-senti ti va....di venire da me..?-mi chiese un po' in imbarazzo-sai vorrei parlare con te di un po' di cose-continuò e io sorrisi davanti alla sua improvvisa timidezza.

Era fottutamente carino in quel momento.

-certo andiamo-risposi, lasciandogli un piccolo bacio veloce sulle labbra e dirigendosi a casa sua.

Il nostro segretoWhere stories live. Discover now