63. in che senso?

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Jimin's pov
Eravamo ormai sopra Seoul, quando mi risvegliai dal mio sonno. Mi ero addormentato, quasi appena partiti, in quanto la sera sia per l'ansia di rivederlo e sia per l'ansia non trovare un volo, non avevo dormito molto.

Aprii gli occhi, cominciando a striracchiarmi. Yoongi lo notò e mi rivolse uno sguardo contento.

-buongiorno dolcezza-mi disse sorridendo
-hyung....dove siamo?-chiesi io, con ancora la bocca impastata dal sonno mentre mi strofinavo un occhio.
-siamo ormai sopra Seoul, dovremmo atterrare tra 15/20 minuti-mi rispose lui tranquillamente.

Rimasi a guardare il vuoto qualche minuto cercando di svegliarmi per bene quando un pensiero mi balzò in mente
-cazzo...che ore sono Hyung?-chiesi quasi in panico, provando una sua risata
-calmo, calmo....sono le 10 di mattina....hai tutto il tempo...adesso quando atterriamo ti porto da Tae, ti fai una doccia, ti vesti e poi vai a riprenderti il tuo ragazzo-mi rispose ancora lui, stringendo un pugno davanti a sé come per incoraggiarmi.

Sorrisi dinnanzi a questo e lo ringraziai.

-hyung-lo richiamai dopo alcuni attimi, ripensando a ciò che aveva detto il giorno prima
-mhhh?-mi rispose lui spostando la testa dal telefono per portare lo sguardo su di me
-ma quindi tu e Tae.....-lasciai la frase in sospeso, con un ghigno sul viso che lasciava poco spazio all'immaginazione
-si...stiamo insieme ora... ovviamente in segreto-mi rispose con un leggero rossore sul viso
-finalmente cazzo, ce l'avete fatta....credevo che non sarebbe mai successo-dissi io ridendo, coinvolgendo anche lui
-già, ci abbiamo messo un po' tanto lo ammetto. Anche se la cosa più bella, romantica ed anche divertente è che Tae si è innamorato due volte di me senza neanche rendersene conto-disse lui con gli occhi sognanti mentre sorrideva imbarazzato.

Aggrottai le sopracciglia non capendo il senso della sua frase. Due volte? Come aveva fatto ad innamorarsene due volte?

-scusa Hyung....in che senso due volte?-chiesi non riuscendo proprio a capirlo
-vedi chim....io sono quello che lui conosceva come Suga-mi rispose Yoongi.

Sbarrai gli occhi. Come era possibile? Come potevano essere la stessa persona?

-cosa?-dissi a bocca aperta
-si sono sia Suga che Min Yoongi....vedi uso il nome di Suga quando voglio farmi un giretto e non farmi riconoscere troppo...diciamo che lo uso per camuffarmi e vivere un'altra vita-mi rispose ancora portandosi alla bocca il caffè che aveva davanti
-capisco Hyung, molto ingegnoso-risposi io pensando quanto questa cosa fosse furba ed intelligente da parte sua
-diciamo che Tae non l'ha presa proprio così all'inizio-mi disse, probabilmente ripensando al momento in cui glie lo aveva detto
-conoscendolo avrà iniziato ad urlare e sbraitare in tutta la stanza, facendone un dramma fino a quando non ti ha perdonato-risposi io, sapendo benissimo come reagiva Tae a cosa del genere
-proprio cosi-rispose lui, ridendo con me

Passarono svariati minuti, che portarono all'atterraggio.

Appena a terra, prendemmo le valigie e ci dirigemmo a casa di Tae, pronti per il resto.

Non ero affatto pronto. Avevo una paura fottuta, ma sapevo che Kokkie mi avrebbe aspettato ed amato sempre. Questo bastò a farmi tornare calmo.

Il nostro segretoWhere stories live. Discover now