57. nulla ha senso

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Jk's pov
Era passata ormai una settimana da quando se ne era andato. Non avevo idea ne dove fosse, ne se stesse bene.

Mi ero rintanato in casa in quel periodo, non volendo ne vedere né sentire nessuno. Non mangiavo e dormivo a fatica.

Yoongi aveva più volte cercato di contattarmi, ma io lo avevo ignorato totalmente.

Per me niente aveva più importanza senza la presenza di Jimin nella mia vita. Lui era il mio tutto, la mia felicità, la mia gioia ed il mio dolore.

Non riuscivo a fare niente senza di lui.

Era ormai pomeriggio. Ero immerso nelle mie coperte a deprimermi, quando sentii il campanello di casa suonare più e più volte. Non mi mossi minimamente dalla mia posizione, ignorandolo totalmente.

Non mi importava minimamente se qualcuno fosse alla mia porta. Se non era Jimin non mi importava e sapevo per certo che non era lui. Quindi che importanza aveva alzarsi ed andare a vedere?

Rimasi nel mio letto a crogiolarmi nel dolore e nella tristezza, finché la porta di casa non si aprii. La potei sentire chiaramente, ma non me ne importò. Rimasi comunque fermo dove mi trovavo. Poteva essere chiunque, ma non mi sarei comunque mosso.

Dopo alcuni attimi la mi porta si aprì sonoramente, sentendo dei passi distinti in due direzioni diverse, segno che erano entrate due persone. Non mi importava affatto di chi fossero ne cosa volessero.

-kokkie-sentii una prima voce chiamarmi, ma non risposi resta immobile
-forse sta dormendo-disse la stessa voce all"altra persona
-no ma che dolcezza, sta facendo finta lo so...lo conosco-ecco quello era sicuramente Yoongi, inconfondibile
-che facciamo allora?-continuò l'altro.

Poi silenzio, non sentii più niente.

D'improvviso sentii il freddo arrivarmi sul corpo e la luce invadere i miei occhi.
-ecco che ti avevo detto?!-continuò Yoongi, dopo avermi tolto il piumone di dosso ed avermi scoperto
-jungkook alza il tuo culo da lì, ora-mi disse ancora con tono autoritario, sperando che lo facessi senza battere ciglio, ma non aveva capito che non sarebbe mai successo.

Mi voltai dall'altra parte, dandogli la schiena e fregandomene di loro li.

-non ha funzionato Hyung-continuò il secondo, capendo solo adesso che fosse Tae
-jungkook cazzo, devi alzarti la vita va avanti...non puoi restare in questo letto per sempre-continuò un po' alterato Yoongi, cercando di afferrarmi il braccio e trascinarmi giù dal letto, senza successo
-si che posso, nulla ha senso senza Jimin-risposi con tono flebile e quasi infantile
-cazzo Jungkook, credi che Jimin volesse che ti riducessi così?-chiese ancora sempre più alterato, sospirando e passandosi una mano tra i capelli

Io non risposi minimamente. Non sapevo cosa realmente volesse Jimin dato che se ne era andato senza neanche salutarmi, lasciandomi una misera lettera come spiegazione

-jungkook ti prego...alzati e farti una doccia, mangia ed andiamo...-parlò ancora Yoongi ma io lo bloccai
-no non lo farò, finché Jimin non torna-risposi secco senza aggiungere altro. Sentii Yoongi sospirare prima di parlare nuovamente
-jungkook, Jimin non tornerà devi fartene una ragione. È partito per te e per i tuoi sogni. Vuoi che la sua partenza sia stata vana? O vuoi...-continuò e io non lo feci finire nuovamente, pensando a chi altro fosse nella stanza. Tae. Lui doveva per forza sapere dove fosse. Mi alzai sulle ginocchia in una attimo rivolgendo su di lui la mia attenzione.

-tae ti prego dimmi dove sta? Ho bisogno di saperlo...ti prego Tae...-gli dissi con le lacrime guardandolo negli occhi ed afferrando la sua camicia
-kokkie....io...-disse lui non riuscendo ad aggiungere altro
-ti prego...Tae...ti prego....sono disperato senza di lui....non posso vivere senza di lui...ti prego...CAZZO...DIMMELO...-dissi scoppiando a piangere disperato- perché se ne è andato? Perché mi ha lasciato qui da solo? Perché.... perché....-dissi singhiozzando tra una parola e l'altra buttandomi tra le braccia di Tae, il quale mi abbracciò senza pensarci troppo.

Ero distutto. La sua lontananza, non mi faceva bene affatto. Era tutto per me e quando perdi tutto, nulla ha più senso.

Il nostro segretoWhere stories live. Discover now