𝟎𝟐

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Zeus camminò accanto a sua moglie all'interno del castello, lei rimase seria, forse per evitare di versare lacrime per la futura perdita, anche se non lo disse ad alta voce odiava la decisione che lui aveva preso, ma non sarebbe andata contro di lui, non l'aveva mai fatto e mai lo avrebbe fatto. Arrivarono ​​davanti alla porta bianca, entrarono senza bussare guardando il più piccolo dei loro figli.

Era un giovane di alta statura, con una carnagione dorata, capelli scuri e occhi curiosi. Seduto su una poltrona di velluto teneva un libro tra le mani. Entrambi i genitori potevano identificare il libro come una delle copie che il giovane dio aveva ottenuto dal vecchio saggio. Erano storie sull'arte e sull'umanità, materie che suo figlio amava da sempre.

Kim Namjoon, spostò l'attenzione dal libro e fece un piccolo inchino quando vide i suoi genitori per poi sedersi di nuovo.

-Mamma, papà, cosa vi porta qui?

Sia Era che Zeus sedevano di fronte a lui, la donna taceva mentre l'uomo con una maschera dura fronteggiava il ragazzo, quando vide il viso di suo padre si raddrizzò e guardò con sottomissione e rispetto.

-Rispondi sinceramente, hai usato i tuoi poteri contro l'umanità?

 Il ragazzo aprì gli occhi sorpreso, sapeva delle difficoltà che gli esseri umani stavano attraversando grazie alle informazioni che suo maestro gli passava, ma non avrebbe mai immaginato che queste fossero causate da una divinità, tanto meno che suo padre diffidava di lui.

-Non farei mai una cosa del genere padre, sai che non andrei mai contro il vostro volere

Era sospirò quando vide la sincerità negli occhi del suo ragazzo, anche se non si negò che c'era sempre la possibilità di sbagliarsi.

-Ti credo figlio e siccome mi sono fidato di te ho deciso di affidarti una missione abbastanza difficile

-Ditemi padre? Sarò disposto a fare qualsiasi cosa mi chiederai- rispose con entusiasmo, essendo il più giovane non aveva mai avuto l'opportunità di dimostrare a suo padre che era anche lui un dio degno di tale onorifico e che poteva fare tutto ciò che gli veniva chiesto, proprio come i suoi fratelli

 -Ti prenderai cura dei tuoi cugini e nipoti nel mondo umano, Namjoon sei sospettato di sventura terrena e come traditore riceverai una punizione divina

 -Padre ... C-che cosa?

 -Sarete confinati per rimanere sulla terra fino al nuovo avviso

 Il ragazzo si alzò confuso e girò con calma in tondo per la stanza sotto lo sguardo preoccupato della madre 

-Non ti fidi di me?- chiese a suo padre con dolore

-Certo che mi fido, ma questo va ben oltre la mia fiducia, per il momento ho bisogno di te, so che non l'hai fatto perché sei mio figlio e lo saprei, ma gli altri no, ti chiedo di andare sotto copertura e badare a loro, sono viziati e i più piccoli ti assicuro che soffriranno molto lì

 I suoi muscoli si rilassarono e si sedette di nuovo di fronte a suo padre

 -Ok lo farò, non ti deluderò padre

-C'è un'altra cosa che dovresti sapere in modo da essere preparato

-Che cos'è? - era disposto ad accettare tutto

-Sarete mortali figlio mio

 Avrebbe voluto accettare tutto tranne quello ...


𝖊𝖗𝖊𝖉𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑'𝖔𝖑𝖎𝖒𝖕𝖔Where stories live. Discover now