𝖊𝖗𝖊𝖉𝖎 𝖉𝖊𝖑𝖑'𝖔𝖑𝖎𝖒𝖕𝖔

𝟐𝟖

Yoongi attese pazientemente che Namjoon finisse di leggere un testo che aveva trovato quella mattina. Dato l'accordo stipulato, si era preso del tempo per cercare tra i vecchi libri di Efesto qualcosa che avrebbe detto loro in più sui poteri di Thanatos e Taehyung.

-Yoongi questo è ...

-Sorprendente? Pazzesco? Spaventoso?- completò -Perché è l'unica cosa a cui riesco a pensare per descrivere quello che ho trovato

-E' incredibile, ora abbiamo qualcosa di interessante su cui riflettere

-Ci capisci almeno?- ha sorriso con pietà -Perché capisco solo una piccola parte di quello che c'è scritto

Namjoon annuì: Thanatos il Dio della morte prese il suo potere da un'eclissi solare, Taehyung è nato quando c'era un'eclissi lunare, entrambi ottengono il loro potere dalla forza astrale. Ora il figlio di Zeus pensò che Taehyung fosse effettivamente la chiave.

-Dobbiamo proteggerlo- Yoongi si avvicinò alla scrivania e prese degli appunti -Inizierò a lavorare con lui, con un allenamento mentale potremmo conoscere la grandezza del suo potere, inizierò subito

-Mi fido di te Yoongi

-Ma non capisco~- rispose mettendo il labro fuori -Non credo di aver bisogno di quel tipo di addestramento, Kookiee~

Jungkook baciò delicatamente le sue labbra. Erano entrambi a letto dopo una giornata piena di sforzi fisici, soprattutto per Taehyung, tutto il suo corpo di faceva male, ma si sentiva soddisfatto di star migliorando, ora almeno non chiudeva più gli occhi per la paura quando la spada andava nella sua direzione.

-A differenza di noi-, iniziò a spiegare con un sorriso -Non hai alcuna preparazione mentale, non sai come identificare i tuoi poteri e usarli, Yoongi ti aiuterà

-Mi fa paura, è freddo e misterioso, non puoi farlo tu?

Jungkook ha negato -Mi distrai molto, sono in grado di allenarti fisicamente, ma trovo ancora difficile essere severo con te, ecco perché Yugyeom mi aiuterà. Piccolo, è necessario, se Thanatos ti vuole morto, è meglio essere preparati, non voglio che ti accada nulla di brutto

Taehyung lo tirò al suo corpo e lo abbracciò forte -Nessuno si era mai preoccupato per me così tanto come fai tu, sei davvero meraviglioso, mi fido di te Jungkook

Il minore lo teneva al petto, si sentiva in colpa per avergli nascosto dati importanti, ma era per tenerlo al sicuro e quello era il suo unico obiettivo.

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