𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

Sasuke || サスケ❄️🟢

"Cosa faccio? Sono passati mesi e ancora non riesco a capire se piaccio o no a Sasuke" sospirai.

"Ho capito! Sei ancora amica di Neji, giusto?" Chiese Ino. 

"Sì, perché?" Non avevo idea di dove Ino stesse andando a parare.

"Gli dirò di parlare con te oggi quando saremo ai nostri armadietti. Sai che attirerà l'attenzione di Sasuke, e probabilmente lo farà ingelosire se flirterai un po'" gridò Ino sottovoce.

"Ino, sei brillante! Ci vediamo dopo" salutai con la mano mentre entravo in classe. Io e Neji eravamo finiti in buoni rapporti, soprattutto perché lui era segretamente interessato ai ragazzi, cosa che mi aveva tenuto nascosto. Ma Sasuke non sapeva che era il motivo per cui ci eravamo lasciati, quindi se gli piaccio davvero, questo è il test perfetto.

1 ora dopo

Tutti si affollavano ai loro armadietti, il che significa che era la fine della giornata. Misi via i miei libri e fui accolta da Neji, come previsto.

"Allora, Ino mi ha detto che tutto questo è per attirare l'attenzione di Sasuke?" chiese. 

"È così, mi dispiace di dover arrivare a tanto" mi accigliai.

"Non preoccuparti. Per un ragazzo come lui, io farei lo stesso" ammiccò. Risi un po' e mi attorcigliai i capelli, distogliendo lo sguardo per un momento. Vidi Sasuke serrare la mascella, il che significava che stava funzionando. "Toccami il braccio e ridi, lo farà infiammare molto" annuii e feci come disse. Vidi Sasuke lasciare i suoi amici e iniziare a camminare verso di me.

"Va bene siamo a posto, grazie, ti devo molto" ringraziai Neji mentre se ne andava. 

"A che tipo di giochi stai giocando T/N?" Chiese Sasuke, chiaramente arrabbiato. 

"Non so di cosa stai parlando" chiusi l'armadietto e presi il mio zaino.

"Tu sai di cosa sto parlando. Sai cosa provo per te" Sasuke camminò con me verso il parcheggio.

"In realtà non so cosa provi per me. Da quello che posso dire, sono solo un'altra ragazza a scuola, e tu sei solo un altro ragazzo" mi passai le dita tra i capelli. Sasuke scosse la testa e mi prese la mano, conducendomi dietro il campetto. Mi spinse contro il muro e si chinò, baciandomi appassionatamente. Le nostre labbra si muovevano insieme perfettamente, come se fossero fatte l'una per l'altra. 

"Non chiamarti mai più ragazza" sussurrò, staccandosi e appoggiando la sua fronte contro la mia.

"Come dovrei chiamarmi allora?"

"La mia ragazza" sorrise.

"Finalmente" sorrisi e lo baciai di nuovo.

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erensxwife     non mi fa impazzire.. forse sono andata troppo veloce... spero che comunque ti piaccia, se vuoi posso fartene un'altra non farti problemi a dirlo! Non piace nemmeno a me quello che ho scritto ahaha però ci sta.. circa