𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

Gojo || 五条🌊🔴

Finalmente sono a casa.

Oh! Scusate non mi sono presentata, io sono T/N Gojo ovvero la moglie dello stregone più forte, Gojo Satoru.

Ritorniamo a noi, e da qualche settimana che sono chiusa a lavoro e non riesco a riposarmi nemmeno un po'. Lavoro in una scuola superiore come professoressa di matematica, il problema è che essendo molto giovane i ragazzi della scuola ci provano con me e non mi prendono sul serio. Poi la dentro nessuno oltre i miei colleghi sa che sono sposata.

Ovviamente questa cosa non piace a Satoru ma non posso farci niente perché è l'unico lavoro che posso fare adesso. Anche lui, però, è sempre impegnato con il suo lavoro, vorrei anche vedere. A casa ci riusciamo a vedere solo quando è sera oppure quando prende delle ferie.

Gojo è sempre stato un uomo molto attivo, in tutti i sensi, è ogni volta che riuscivamo ad avere del tempo per noi lo passavano solo a coccolarci. Solamente che questa volta sta andando troppo per le lunghe. Io fortunatamente riesco a tornare a casa per dormire ma di lui nemmeno l'ombra.

Diciamo che anche io sento la mancanza del suo calore, e anche delle nostri notti ma non posso farci niente.

Entrò in casa, ma prima di chiudere la porta guardo se qualche alunno mi ha seguita perché è già successo. Fortunatamente non vedo nessuno quindi sospiro di sollievo e chiudo.

Appena dentro mi tolgo le scarpe insieme alla giacca per poi posare la mia borsa sul divano. Mi dirigo in cucina affamata perché a lavoro ho mangiato solo un panino. Mentre mi preparo il pranzo sento una porta aprirsi e un sospiro di sollievo maschile.

Lascio la postazione per affacciarmi dalla porta, spalanco gli occhi quando vedo Gojo in asciugamano con ancora qualche gocciolina d'acqua che scende per il suo corpo da Dio greco.

"S-Satoru non pensavo fossi a casa oggi". Balbetto mentre il colore rosso si impossessa della mia faccia.

Lui apre un occhio per guardarmi, sorride e piano piano si avvicina a me con passo felino. In questo momento mi sento una preda pronta a essere morsa dal predatore. Quando e davanti a me devo alzare la testa per guardarlo in faccia, cosa che l'ho fa ridere.

"Ho preso una vacanza di una settimana, vorrei passare del tempo con te.. poi chissà potrebbe capitare di tutto". Finisce la frase con un occhiolino, il mio rossore si intensifica perché so cosa vuole dire.

"Vedremo, hai già mangiato?". Cambio discorso così da restare lucida.

Nel mentre ritorno verso la pentola con dentro la pasta aspettando una risposta da Satoru, che però non arriva. Prima che mi potessi girare sento le sue braccia circondarmi la vita mentre le sue labbra baciano delicatamente il mio collo facendomi rabbrividire al contatto.

Le goccie d'acqua bagnano il dietro della mia camicia facendola diventare trasparente. Vedo Gojo sorridere mentre con un occhio guarda il mio reggiseno bianco. Spengo il fuoco perché so già cosa succederà tra poco e sinceramente non vedo l'ora.

Mi giro verso di lui per poi unire le nostre labbra in un bacio bisognoso, nel mentre le sue mani si insinuano dentro la mia camicetta per poi slacciare il mio reggiseno e lasciarlo cadere a terra.

Sorrido nel bacio cercando di inserire la lingua, cosa che lui accetta. Io intanto traccio delle linee sul suo petto per poi andare sempre più giù, fino all' asciugamano.

Lo sento prendermi per le cosce tirandomi su e poi posandomi sopra al tavolo mentre continuiamo a baciarci. Lui si stacca per riprendere fiato ma nel mentre mi slaccia la camicia per poi buttarla a terra e iniziare a giocare con il mio seno.

Alcuni gemiti lasciano la mia bocca e il calore fluisce per tutto il mio corpo. Non volendo più aspettare scendo dal tavolo e mi inginocchio davanti a Gojo mentre la sua erezione si fa sempre più visibile. slaccio il suo asciugamano così da liberare il membro eretto.

All'inizio uso solo le mie mani così da farlo andare fuori di testa, poi vedendo che non resiste più, introduco la sua asta dentro la mia bocca. La sua lunghezza non riesco a prenderla tutta quindi mi aiuto con una mano.

Sento Gojo prendermi per i capelli per poi spingermi a succhiare di più. Io nel mentre uso anche la lingua solo per vederlo in estasi, completamente sotto il mio controllo. Dopo un po' lo sento usare anche il bacino.

Mentre continuavo a fare fuori e dentro, sento un po' di pre sperma uscire da lui così, prima che venga, smetto e lo faccio uscire lasciandolo sofferente per non essere venuto.

Mi alzo lentamente ma subito lui si attacca a me baciandomi di nuovo.

"Ho voglia di sbatterti sul tavolo". Mi sussurra all'orecchio con voce bassa.

"Mi piacerebbe molto". Lo stuzzico.

Non se l'ho fa ripetere due volte che mi gira e mi sbatte a novanta sul tavolo in cucina. Mi toglie velocemente la gonna insieme alle mutandine per poi entrare subito dentro di me lasciandomi senza fiato.

Aspetta qualche minuto prima di iniziare a martellarmi a una velocità davvero impressionante. Ogni spinta e decisa, infatti colpisce subito il mio punto debole facendomi sempre di più avvicinare al limite.

Qualche mio umore inizia già a scendere per le mie gambe bagnando appena il pavimento. Gojo sembra che anche lui stia per venire.

Sento le mie pareti stingere il suo membro sempre più mentre lui diventa più grosso è duro ogni volta che spinge.

I suo gemiti soffocati mi fanno eccitare sempre di più. A un certo punto il suo ritmo aumentare ancora di più e questa cosa mi fa venire.

Mentre io cerco di riprendere fiato, lui continua a scoparmi finché non sento il carico riversarsi dentro me. Gojo si ferma per poi piegarsi anche lui unendo il suo petto contro la mia schiena. Il suo respiro contro il mio orecchio mi fa venire i brividi e eccitare allo stesso tempo.

"D-Dopo facciamo il secondo round?". Chiede iniziando a succhiare e mordicchia la pelle del mio collo.

Sorrido facendo dei respiri profondi, il momento però viene spezzato dal campanello che suona. Satoru si alza e tira fuori la sua lunghezza da me per poi porgermi un asciugamano che mi copre fino alle ginocchia. Essendo curiosa corro direttamente alla porta.

"T/N VESTITI!". Gojo mi urla dalla cucina.

"STO ASPETTANDO UN PACCO IMPORTANTE! NON POSSO ASPETTARE". Urlo di rimando per poi aprire la porta con un sorriso che però si spegne subito.

Davanti a me ci sono dei miei alunni che appena vedono in che condizioni sono fanno un sorriso perverso per poi avvicinarsi di più. Io nel mentre faccio un passo indietro fermandomi quando un braccio avvolge le mie spalle.

"Qualche problema ragazzi?". Satoru chiede avvicinando il mio corpo coperto verso il suo che è quasi nudo, tranne per il fatto che indossa dei pantaloni.

I ragazzi lo guardano male per poi dire una bugia e andarsene di corsa.

"Ti amo". Dico guardando il sole tramontare.

"Ti amo anche io.. ma adesso"

Gojo mi prende in spalla mentre chiude la porta, subito dopo va verso camera nostra con un sorriso impresso.

"Secondo round come ti avevo detto"

______________________________
caraciuc45   Ok non mi fa impazzire ma sicuramente meglio di altre one shot che ho fatto
Gojo geloso= 🛐🛐
Comunqueeee spero che ti piaccia come storiella! Se vuoi altre one shot chiedi pure, io sono qua
Sorry per i vari errori😅