𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

rindou|| りんどう🐼🔴

È una vita piena di impegni.

Riuscire a bilanciare il lavoro, una relazione, una casa da mantenere e riuscire a non avere tutte le energie completamente esaurite alla fine della giornata è un lavoro duro. E non sei l'unica a cercare di bilanciare tutto questo.

Rindou, da parte sua, sta probabilmente portando un peso ancora più pesante del tuo.

È il secondo Haitani, tutti lo conoscono per questo in città, e dal giorno in cui è nato aveva già questo grosso cognome di cui occuparsi, dato che il fratello maggiore, nonostante la sua giovanissima età, stava già sistemando le cose qua e là, rendendosi famoso in giro per le sue schizzate vibes.

E purtroppo le cose si sono evolute su questa linea, il fatto di essere "il secondo degli Haitani" non lo ha disturbato più di tanto durante l'infanzia, ma nel momento in cui la sua personalità ha iniziato a definirsi meglio, quest'ombra gettata su di lui ha iniziato a metterlo a disagio.

Non fraintendiamo le cose, Rindou è grato a Ran, è il suo partner nel crimine, hanno condiviso così tanto insieme che la loro fratellanza è invidiabile, anche se hanno caratteri completamente diversi vanno davvero d'accordo, si preoccupano l'uno dell'altro, e ovviamente Rindou e lui sono orgogliosi di dove sono arrivati e di chi sono diventati.

Quindi, il fatto è che lui vuole ancora essere una persona, vuole ancora essere considerato una mente pensante e anche buona, per avere un suo modo di distinguersi, in modo che tutti intorno a lui non lo considerino solo "il secondo dopo Ran".

Era il suo grido al mondo, non voleva essere solo un personaggio secondario di questa storia, voleva essere riconosciuto per quello che era.

Quindi non è una cosa che tutti noterebbero, in realtà quasi tutti lo facevano, ma ogni giorno, quando usciva dalla porta del vostro attico, doveva mettere uno strato spesso, o meglio ancora uno strato amplificante, che lo aiutasse a distinguersi dall'ombra del fratello.

Ormai è come una routine, è talmente abituato che la maggior parte delle volte non fa nemmeno questo cambio di personalità consapevolmente, ma quando ci sono giornate difficili, o se i membri della Bonten non vanno d'accordo su qualche decisione, questo cambio di personalità diventa sempre più pesante.

Ma come detto, una volta tornato a casa, ha potuto finalmente tornare a essere se stesso, il suo vero io. Non è che tu non sappia cosa fa fuori, magari non si hanno tutti i dettagli, ma si capisce comunque quanto sia esausto quando arriva, lo annuncia con un sussurro di voce, gli occhi stanchi che cercano solo un po' di conforto, le spalle un po' accasciate.

Non è una novità, è triste ma ci sei abituata, succede di tanto in tanto, e sei più che felice di aiutare Rindou a sentirsi meglio. Quando si sente così, in realtà, non vede l'ora di tornare a casa da te, perché sa che tu puoi sempre farlo sentire meglio, ti piace per quello che è, gli vuoi anche bene, e questo gli fa bene, ma non puoi stare lì senza far niente, lo aiuti anche a rilassarsi, a liberarsi di quel peso che ha addosso, a insegnargli a perdere un po' di controllo e a fidarsi di te, e ogni volta che gli ricordi tutto questo non può far altro che acconsentire e lasciarsi cadere tra le tue braccia tenere e amorevoli e affogare nelle tue dolci parole.

È da qualche giorno che noti il graduale cambiamento di umore di Rindou, ogni sera torna a casa un po' più stanco del giorno precedente, quindi deduci che deve essere successo di nuovo.

C'è un grosso contratto che lui e i ragazzi stanno cercando di concludere, sono mesi che ne parlano, cercando di tirarne fuori qualcosa di utile, si trattava di varie proprietà se non ti ricordavi male, ma ogni volta che arrivavano quasi alla conclusione, qualcosa o qualcuno si presentava con nuovi problemi da risolvere prima di chiudere il contratto, e questa settimana si riunivano ininterrottamente per cercare di risolvere la questione, non solo in ufficio, ma le cose non si fermavano nemmeno quando lui tornava a casa, era sempre al telefono per cercare di accelerare il processo, perdendo invece in salute, sia fisicamente che mentalmente.