𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

Sukuna || スクナ🩸🔴

Alla Jujutsu High, ogni giorno era una faticaccia. La notte era l'unica ora del giorno in cui potevi seriamente riposare e recuperare le energie per il giorno successivo. Tuttavia, nelle ultime notti, hai fatto dei... sogni.

Per dirla in modo semplice, ti sentivi estremamente a disagio nel sonno ed eri quasi certa che la causa fosse qualcosa di fisico ed esteriore, non mentale. In questi tuoi sogni, ti sentivi toccata, violata. Eppure ti rifiutavi di ammettere il tuo leggero godimento e il desiderio di avere di più...

Era una notte tranquilla e tu e il tuo amico Yuji avete deciso di fare un pigiama party nella sua stanza. Anche se c'era il rischio di essere scoperti da uno degli insegnanti, era comunque una possibilità molto bassa. L'unico adulto che visitava i dormitori del primo anno era il tuo insegnante scansafatiche, Gojo, ma anche il più forte di tutti gli sciamani ha bisogno di una buona notte di sonno.

Yuji era dolce, non molto intelligente, ma molto sveglio e uno sciamano che lavorava sodo. Voi due siete diventati subito molto amici, soprattutto perché vi siete iscritti entrambi più o meno nello stesso periodo. Tuttavia, essere amici di Yuji significava anche avere a che fare con il Re delle Maledizioni ogni giorno.

Tu e Sukuna non avevate un rapporto particolarmente cattivo, ma non eravate nemmeno amici. Era più che altro il fatto che entrambi dovevate abituarvi a stare insieme, dato che Yuji e tu eravate nella stessa classe e il ragazzo dai capelli castani era l'unico contenitore della maledizione.

Anche se non ti piaceva molto l'idea di passare la notte con una maledizione omicida, sapevi che Yuji aveva il controllo del suo corpo ed eri abbastanza sicura del fatto che Sukuna non ti avrebbe fatto nulla. Eri solo un umano dopo tutto, e sapevi che non aveva alcun interesse per te come persona o come essere vivente.

Sei salita sul letto di Yuji e ti sei sistemata per la notte. Speravi che non avresti fatto nessuno dei tuoi sogni sensuali stanotte, soprattutto perché sarebbe stato piuttosto imbarazzante e problematico svegliarsi sudata e dover spiegare al tuo amico cosa ti aveva portato in quello stato.

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Era buio. Ti sentivi a tuo agio, ma non riuscivi a vedere nulla. Eppure, in qualche modo, potevi sentire il calore delle braccia muscolose di qualcuno avvolte intorno alla tua vita e un paio di labbra che baciavano sensualmente il tuo collo.  Cercavi di sopprimere i tuoi gemiti, ma l'individuo familiare che continuava ad apparire nei tuoi sogni continuava a soddisfare il tuo corpo a suo piacimento.

Non potevi dire se questo era un sogno o la vita reale. Il suo tocco sembrava così esistente e la sua sorprendente gentilezza era così rassicurante. L'uomo dava lunghe leccate sul tuo collo e mordeva bruscamente vicino alle tue spalle. Le sue mani lasciarono la tua vita e lentamente salirono fino ai tuoi seni, accarezzandoli e stringendoli. 

Ti tolse la camicia e ti baciò sulla clavicola, mordendoti leggermente ancora una volta, facendoti gemere ad alta voce questa volta. Lui grugnì leggermente prima di strapparti il reggiseno e tirare il tuo corpo vicino al suo petto muscoloso. L'uomo cominciò a massaggiarti i seni, stringendo e tirando spesso i tuoi capezzoli, costringendoti a trattenere i tuoi gemiti.

"Non vorremmo che quel marmocchio si svegliasse ora, vero?" 

Facevi fatica a decifrare la sua voce, ma ti suonava terribilmente familiare, ma il piacere che ti stava dando scioglieva tutti i tuoi pensieri. Non potevi fare a meno di notare quanto fossero affilate le sue unghie. Ti diede un'ultima tirata al capezzolo prima di afferrarti la vita, scavando le sue unghie nella tua pelle, mentre l'altra mano raggiunse le tue mutande, strappandole e gettandole via.