𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

Hanma|| ハンマ🩸🔴

"Non lo capisco...". Sospirasti tra te e te accavallando le gambe mentre ti sedevi di nuovo sul letto a guardare il giorno che cambiava continuamente all'esterno. Ti sdraiasti contro le sue lenzuola di seta e l'odore del suo corpo che una volta era lì ti riempì il naso quasi come se lui fosse proprio lì.    

Erano passate alcune ore da quando eri uscita a fare shopping e avevi ordinato il tuo cibo di conforto preferito per abituarti alla grande area in cui viveva Hanma. Lui ti aveva messo in guardia dall'essere imprudente in posti sconosciuti perché francamente c'erano un sacco di malviventi con brutte intenzioni.    
Era dolce da parte sua preoccuparsi, ma ti dava un po' fastidio che ti trattasse come una bambina. Anche se una parte di te lo apprezzava, desideravi essere al suo livello, anche se eri considerata tutto meno che quello.

La musica ti ronzava nelle orecchie dagli auricolari che avevi messo e dopo un po' l'ultima canzone della tua playlist si fermò, spingendoti ad allungare le braccia con fastidio.

"Ehi, è così noioso aspettare!". Hai detto mentre sentivi la tua voce riecheggiare verso di te.      

"Non dirlo a me". Disse una voce piatta, mettendo le sue chiavi in tasca mentre lasciava cadere la valigetta che aveva portato con sé prima.

Hanma lanciò uno sguardo nella tua direzione e i suoi occhi presero a guardare le tue gambe e la camicia che indossavi che le copriva.    

Dentro di sé ti stava sorridendo, ma il suo viso non rifletteva quasi nessuna emozione. La sua testa si abbassò mentre spingeva indietro i suoi pensieri ascoltando il suono della tua voce confusa che proveniva da sopra il letto.

"Ha-Hanma san!!!". Lei sorrise saltando giù dal letto tra le sue braccia quasi facendolo cadere indietro di qualche passo. lui usò il suo ginocchio per spingerla in alto mentre lei si aggrappava a lui baciandogli il viso e il collo desiderosa di avere un po' del suo affetto.

"mmm~ come sono i numeri?". Ridacchiò mordendogli l'orecchio e il suo cuore si scatenò una volta che lui la fece sedere in modo che potesse mettersi a cavalcioni su di lui mentre gli mordeva il collo.

"Ti interessano quelli?". Chiese a bassa voce, la sua mano pesante che pattinava sotto la parte posteriore della camicia che lei indossava correndo su e giù per la sua spina dorsale.

Prese un dito tracciando pigramente le curve ammirando quanto fosse bella la sua struttura ossea. Lei mordicchiò la sua mascella definita mentre lui sbadigliava toccando il suo sedere morbido prima di rendersi conto rapidamente che lei non indossava nulla sotto la camicia.

"Ah...eri così sicura di te da essere già pronta~?". Sussurrò Hanma, mentre il corpo di lei si sollevava con un sorriso arrapato quando lo sentì spostare la mano tra le sue cosce permettendole di strusciarsi sulle sue dita dimostrando quanto fosse desiderosa di avere qualsiasi parte di lui potesse avere.

"mhmm per favore...dammi di più hannie~". Mormorò muovendo i fianchi per creare più attrito tra i due.

Lui sospirò sadicamente afferrandoti il viso con una mano libera stringendoti le guance che si scaldavano tra i palmi della sua mano.

I suoi occhi nocciola si bloccarono sui tuoi mentre un sorriso si scioglieva sul suo volto e ti incitava a mostrargli quanto lo desiderassi, la tua bocca cominciava a lacrimare solo per il fatto di macinare contro le sue dita.

"È un peccato che tu sia una tale ragazzina piagnucolosa... ma imparerai a controllarti. Inoltre, abbiamo una lunga notte davanti a noi, no?"

Il suo naso toccò la punta del suo e lui si chinò proprio in modo che le loro labbra fossero separate. La sua testa si inclinò nell'allineamento disperato di connettersi con la sua ma lui rimase a quella distanza, i suoi occhi sfrecciarono dalle sue labbra al suo petto frenetico.