𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

𝑻𝒐𝒋𝒊🔴

PER PRECAUZIONE LO DICO GIÀ, LA PROTAGONISTA HA PIÙ DI 18 ANNI E VA ALL'UNIVERSITÀ CON MEGUMI ANCHE PERCHÉ NON SCRIVEREI MAI UNA SMUT SU UNA MINORENNE E TOJI, DETTO CIÒ BUONA LETTURA

La lussuosa stanza d'albergo, cosparsa di sangue, viene sostituita dai titoli di coda, e vorresti solo poter riavere indietro quell'ora e quarantadue minuti della propria vita.

"Bugiardo". Megumi, accanto a te nel letto, batte le mani e sogghigna per la sua opera. Ha cercato di convincerti a guardare Jennifer's Body con lui per (almeno) gli ultimi dieci anni e, dato che nessuno di voi due riusciva a pensare a nient'altro da fare la notte di Halloween, alla fine ha ottenuto il suo scopo.

"Non è stato bello. Come puoi considerarlo il tuo film preferito?".

Mentre scorrono i titoli di coda, tiri un sospiro di sollievo, felice che la tortuosa esperienza sia finalmente finita. Ti giri verso Megumi, che sta ancora sorridendo soddisfatto, e gli dai uno spintone scherzoso.

"È un classico, y/n. Non fare la puritana". E, naturalmente, attribuisce la tua avversione per questo film oggettivamente orribile al fatto che non ti piace un eccesso di sesso per fare soldi.

"Non è letteralmente un classico", sbuffi, chiedendoti se il tuo amico conosca almeno la definizione della parola.

Vorresti dire a Megumi che a volte è così fottutamente semplice, ma ti astieni, sapendo che si è sorbito quasi tutti i film di Saw per il tuo bene, anche se in quel caso gli hai fatto un favore esponendolo a un vero capolavoro del cinema.

Potresti assistere a un film terribile per
per lui.

"Ha avuto i suoi momenti", si difende, godendosi chiaramente il fatto di aver finalmente vinto una battaglia decennale su questo film. Purtroppo il film non era degno della vostra serata e vorresti non averlo visto come ultimo film della maratona di ore che vi ha visti protagonisti, perché ora siete troppo stanchi per guardare qualcosa di meglio per ripulire il palato.

Il tuo migliore amico fa spallucce, non essendo ancora disposto ad ammettere la sconfitta. "Forse è un film per pochi".

Socchiudi gli occhi quando accendi lo schermo del telefono nell'aria nera come la pece della camera da letto di Megumi.

Il tuo sguardo si spalanca quando noti che l'ora è così tarda, avendo evidentemente scelto di ignorare la luce del sole che scompare per tutto il giorno.

"Posso dormire qui?" Implori la domanda, non volendo tornare a casa a piedi a quest'ora, anche se conosci già la risposta che ti darà.

Megumi raccoglie fagotti di coperte. Si scrolla di dosso un mucchio di carte di caramelle e le lascia scricchiolare sotto i piedi mentre si dirige verso il piccolo divano della sua camera da letto, grande quanto basta per dormirci sopra.

"Sì, certo". Lui è d'accordo, come sempre. E tu non perdi tempo a insistere perché si accoccoli nel letto accanto a te.

Voi due siete migliori amici da anni. Non trovi strano condividere il letto con lui. Per lo meno, preferisci non portargli via il letto, ma sai che non ti lascerà mai lottare per metterti comoda sul divano. Non sei troppo principessa per dormire sul divano.

Ben presto la stanza si riempie dei suoni del basso ronzio del condizionatore d'aria e del suo basso russare.

Cadi nel torpore del tuo sonno, ma è di breve durata. Un'ora dopo, un rumore ti risveglia dal sonno.