𝗢𝗻𝗲-𝘀𝗵𝗼𝘁|| ワンショット

Geto || ゲト🧠🔴

Sei stata trascinata da tuo padre a vedere il suo nuovo appuntamento; il monaco, dice, che può non solo vedere la creatura che si aggrappa alla sua schiena, ma anche dissiparla completamente. È una cosa che non sei mai stata in grado di fare, dal momento in cui hai notato tuo padre tornare a casa con questa creatura a tarda notte, dopo che aveva detto che aveva un'importante riunione di lavoro da affrontare.

All'inizio non ti aveva creduto. Avevi fissato quella cosa con gli occhi spalancati e tremanti. Avevi visto quelle creature per tutta la vita e tua madre aveva sempre riso, accarezzato i tuoi capelli e detto semplicemente che eri sensibile agli sconvolgimenti dell'ordine naturale delle cose. Ti aveva rassicurato che, il più delle volte, le creature che vedevi non erano destinate a te e non ti avrebbero fatto del male.

Non c'era quando tuo padre tornò a casa con una creatura attaccata a lui.

Pensavi che fosse particolarmente orribile; turgida e di colore ocra scuro, con diversi occhi che ammiccavano senza esitazione verso di te ogni volta che ti vedeva guardarlo, e una bocca bavosa circondata da denti troppo affilati. Papà aveva insistito sul fatto che tu vedessi delle cose; aveva minacciato di portarti da un medico, parlando di come tua madre ti avesse sempre messo in testa troppe idee per il tuo bene-

E poi le cose cominciarono a peggiorare.

La sua salute era peggiorata al punto che riusciva a malapena a lavorare; aveva avuto la fortuna di essere per lo più ricco per via ereditaria, ma era sempre stato un uomo avido e non potendo vedere i suoi uffici e le sue fabbriche era diventato paranoico e temeva che i suoi dipendenti lo derubassero quando lui non c'era. Cominciò a credere a ciò che avevi detto di vedere con i tuoi occhi; qualcuno o qualcosa lo aveva maledetto.

Tentò molte strade. Chiese a tutti i tipi di persone - la maggior parte, pensavi, ciarlatani - se potevano liberarlo da questa afflizione. Alcuni presero i suoi soldi e lo rassicurarono che era sparita, finché non tornò a casa da te e la creatura sulla sua schiena ti sorrise con la saliva che colava dalla sua bocca spalancata.

Quando gli hai detto che gli avevano mentito, i suoi occhi sono diventati molto scuri e freddi e si è chiuso nel suo ufficio per fare delle telefonate. Ogni volta che lo vedevi dopo le telefonate, sembrava quasi che la cosa fosse diventata più grande.

(Pensavi a come tua madre a volte diceva che i mostri peggiori sono sempre attratti da coloro che hanno fatto più male).

Viene a conoscenza di questo particolare monaco buddista tramite un amico di un amico di un nemico. Quest'uomo ha prestato giuramento, ha promesso di essere legittimo, a quanto pare ha curato migliaia di maledizioni proprio come quello di tuo padre - ma papà non è più disposto a rischiare di dare troppi soldi a un impostore. Ti trascina con sé in questo tempio, con i tuoi abiti migliori e più costosi, con i capelli e il trucco così curati che avresti potuto andare al tuo matrimonio.

(Ci pensi, più tardi, con un sorriso amaro sul viso e con il cuore in pezzi).

L'interno del tempio ti fa battere i denti. Non ci sono mostri qui, a parte quello sulla schiena di tuo padre, ma ciononostante c'è qualcosa che non va e lo puoi sentire nelle tue ossa. La folla riunita vi guarda entrambi, i loro occhi si soffermano a lungo sulla creatura di tuo padre; poi, i loro sguardi si spostano sul davanti, dove un giovane con le vesti da sacerdote è seduto con aria rassicurante. Vi fa cenno di andare avanti ed è chiaro che è lui a comandare qui, nonostante i tentativi di tuo padre di fare da portavoce.

"Sei l'uomo di cui mi hanno parlato", dice a tuo padre, ma i suoi occhi sono fissi su di te. Hai l'orribile, orribile sensazione che ti stia valutando; gli occhi da volpe scorrono sul tuo corpo e sulle tue forme come se fossi una piccola distrazione interessante. "Chi è questa?".