Brividi

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La lezione di Difesa contro le arti oscure fu uno spazio di scontro per le due casate in perenne contrasto. Alla domanda "quali vantaggi porta un incantesimo non verbale?" la mano di Hermione Granger saettò verso l'alto in un gesto automatico.
Draco riacquistò il ghigno abituale alla vista di azioni tanto 'normali' come quella e reazioni tanto 'normali' come il fatto che il professor Piton ignorasse deliberatamente la mano insistente della Mezzosangue. Aveva bisogno di questa normalità, fin tanto che c'era. Così decise di giocare.
Alzò svogliatamente la mano e a quel movimento il professore subito gli diede la parola.
<< L'avversario non ha sentore di quale tipo di magia si stia per praticare, il che gli concede un piccolo vantaggio >> Draco pronunciò quella frase fissando la Granger e scandendo bene le parole che lei aveva ripetuto a bassa voce per tutto il tempo.
Hermione spalancò la bocca con indignazione.
<< 20 punti a Serpeverde e, signorina Granger, le consiglio di chiudere quella bocca prima che entrino delle mosche o che esca la solita consequenzialità di nozioni imparate a pappagallo >> Hermione fissò con insistenza Draco per tutta la lezione.
<< Ora vi dividerete in coppie, uno dei due cercherà di stregare l'altro senza parlare. L'altro cercherà di respingere la fattura in silenzio. Avanti >> Piton alzò un sopracciglio facendo intendere che le coppie non potessero essere interne alla stessa casa.
Harry, senza esitare, si era diretto verso Draco con una rabbia in viso quasi pari a quella di Hermione, perciò lei si stava dirigendo verso Pansy che la fissava torva e ghignante da quando aveva iniziato a fissare Draco.
<< Se continui a fissarlo così lo consumi >> Pansy aveva già iniziato a punzecchiarla.
Hermione fu presa alla sprovvista e arrossì, ma non si fece mancare un commento pungente.
<< Ma senti da che pulpito! >>
<< Se fossi intelligente come pensi di esser sapresti qual è il momento di stare zitta, se volesse ti annienterebbe >>
<< Ah si? Il tuo Dracuccio ti ha raccontato di quando è scappato via piangendo dopo aver preso un pugno dalla sottoscritta? >>
A quelle parole Draco si rizzò sul posto e fulminò la Granger con lo sguardo, così facendo si distrasse e beccò lo schiantesimo di Harry nella pancia, fece per rispondere ma nella foga si dimenticò di dover usare la modalità non verbale e Piton bloccò l'incontro-scontro (ovviamente a incantesimo concluso)
<< Ricordando i vostri diverbi pesanti di questi anni suggerirei di scambiare le coppie per limitare i danni almeno il primo giorno, visto che ha così tanto da dire riguardo al signor Malfoy signorina Granger, incanali almeno la sua invidia in qualcosa di didatticamente formativo >>
Hermione fu per una volta felice delle scelte improvvise del professore e cambiando posto non distolse un attimo il suo sguardo di fuoco dal suo sguardo di ghiaccio.
<< Se fai così tanto la spavalda, Mezzosangue, perché non ci riprovi? >> Malfoy alzò un sopracciglio in segno sfida ma mandò giù rumorosamente la saliva, cercando di farsi coraggio.

<< Questo ti farà male, Draco >> Hermione pronunciò quella frase con un tono quasi carezzevole, Draco non ne capì subito il significato, troppo turbato dalla pronuncia del suo nome che suonava in un modo terribilmente sensuale: la R vibrava nella lingua della Granger, le labbra carnose chiudevano il suono breve prolungandolo molto di più, tanto che sembrava non finire, Draco si leccò le labbra improvvisamente secche e qualcosa di molto violento lo colpì in viso facendolo cadere all'indietro.
Ciò che Draco non sapeva era che Hermione aveva imparato molto nell'Esercito di Silente, tanto che aveva avuto più tempo per esercitarsi per il livello successivo, ovvero gli incantesimi non verbali.
La classe si fermò per assistere alla disfatta più epocale del Principino delle Serpi, scomposto, a terra, dolorante e con le mani nel naso, Hermione ebbe una bellissima sensazione di deja-vu.
<< 20 punti in meno a Grifondoro, chiuda quella bocca signorina Granger e vada a soccorrere il suo avversario, voi tutti riprendete ad esercitarvi senza uccidervi >> Hermione, seppur schifata dalla sentenza dittatoriale e ingiusta, si avvicinò a Malfoy per vedere quale fosse l'effettiva portata dei danni, perché molto spesso a Malfoy piaceva esagerare. Si rannicchiò vicino a dove era atterrato, ancora esanime.
<< Dai Malfoy non esagerare come sempre >> il suo viso era immacolato come al solito ma Draco non accennava a rialzarsi o a reagire e Hermione non capì.
<< Scommettiamo che se non mi rialzo entro due minuti Piton te ne toglie altri 30 >> Malfoy sussurrò di modo che potesse sentirlo solo lei.Hermione capì il suo sporco gioco e capì anche che non aveva modo di denunciare l'ingiustizia, guardò Harry e Ron che erano già abbastanza in difficoltà, doveva cavarsela ancora una volta da sola.
<< Non fare il furetto deficiente, rialzati >>
<< Dillo di nuovo >>
<< Cosa? Deficiente? Furetto? Malfoy, sei diventato masochista? >>
<< Manca un solo appellativo, dillo. >>
Hemione ripensò a tutti gli appellativi che lei ed i suoi amici gli avevano affibbiato e le sembrò strano che volesse sentirseli dire.
Poi a un tratto capì, ma non le piacque quello che capì, le sembrava di giocare con qualcosa di importante, qualcosa di vero e di vero in Malfoy aveva intravisto solo la cattiveria.
<< Draco >>

Lui inspirò a pieni polmoni e si rialzò più in fretta di quanto Hermione non si aspettasse, come rigenerato. La classe lo fissava con sufficienza, doveva recuperare la sua posizione di dominio. Hermione non fece in tempo a rimettersi in posizione che Malfoy la schiantò.
<< Forse pensi di essere l'unica ad avere avuto tempo per esercitarti, la verità è che ognuno di noi ha una vita al di fuori di queste squallide mura, solo che tu e il tuo trio delle meraviglie pensate che il mondo giri intorno ai vostri stupidi scopi >> Draco si ergeva sopra la sua figura dolorante e ad Hermione parve di intravedere qualcosa di nero come la pece nel suo avambraccio sinistro, che sporgeva furtivamente dalla manica dalla camicia.
Hermione era incantata da una visione talmente lontana come un eventuale marchio nero, talmente tanto che senza accorgersene stava avvicinando le sue dita per spostare il tessuto e confermare i suoi sospetti.
Draco lo notò e la guardò con aria di sfida, con un mezzo sorriso, ma con gli occhi che piano piano cedevano alla disperazione. Si allontanò da quel tocco che, ne era sicuro, l'avrebbe fatto sciogliere.
<< Tutto sta per cambiare, Granger >> Malfoy uscì dalla classe a testa bassa senza neanche un cenno ai suoi compagni.
Rimase turbata dallo scontro con Malfoy e mentre la lezione finiva e riprendeva i suoi effetti personali intravide una chiave luccicante dov'era caduto.
Aveva uno stile molto antico, con incisioni precise, fatte da mani esperte, il suo stato non era però dei migliori, era un oggetto molto interessante, si ritrovò a chiedersi cosa potesse aprire. Decise di prenderla e scoprire cosa tramasse quel ragazzo tormentato.
<< Hermione! Sbrigati o faremo tardi a pozioni >>

CLIMAX - THE SECRET (Dramione)Where stories live. Discover now