CLIMAX - THE SECRET (Dramione)

Vero?

38

L'inizio della fine aveva un volto familiare, o meglio, volti familiari.

Aveva il volto di Pansy e dell'amortentia che aveva rubato a lezione.
Di Harry e i cioccolatini che lo attendevano appoggiati sul letto a baldacchino.
Della gelosia di Ron e dell'orgoglio Malfoy
La negligenza di Hermione e la lealtà di Ginny
Infine, ultimo, ma non per importanza: aveva i volti scavati di due amanti consumati da circostanze più grandi di loro.
Che abbia inizio
il banchetto:

<< Quindi la Serpe ti ha Obliviata e a te sta bene così? >>
Harry la guardava incredulo dopo aver appreso da Ginny tutta la vicenda durante le vacanze.
Il ritorno ad Hogwarts non era iniziato come di consueto con un abbraccio o una frase di commiato, a quanto pare il prescelto non aveva più tempo o voglia per le mezze misure.
<< La situazione è molto più complicata di così >>
<< Hermione, non mi importa sapere quanto è bravo a letto o come ti accarezza la guancia quando non vi scannate, mi importa di te e del fatto che evidentemente stia abusando della tua pazienza e della tua comprensione. >>
Hermione rimase di sasso.
Era più complicato di così.

Vero?

<< Voglio che tu ti renda conto della tossicità della situazione che stai vivendo. >>
<< Hermione, è padrone dei tuoi ricordi! Lui ti controlla come una bambolina che può spegnere e riaccendere a suo piacimento. >>
Ginny teneva gli occhi bassi e quelle poche volte che li puntava su di lei erano pieni di preoccupazione, Hermione capì che, almeno in parte, era d'accordo.
<< Harry, io non mi aspetto che tu capisca, nemmeno io capisco la situazione in cui mi sono ritrovata, ma stiamo veramente provando a costruire qualcosa. >>
<< O vuoi dire ricostruire? Certo, perché tu non lo ricordi, ma chissà quante altre volte ha fatto questo giochetto. Hai pensato allo strano tempismo che sembra avere questa sua improvvisa voglia di impegnarsi? Chissà cosa sta architettando con gli altri MANGIAMORTE. >>
<< Harry, abbassa la voce... >>
<< Perché dovrei? Perché dovrebbe essere un segreto? E soprattutto, perché stiamo coprendo il nemico? >>
Silenzio.
<< Dov'è finita la mia amica che si preoccupava sempre delle regole e della giustizia? Hermione dove sei finita? >>
<< Sono sempre io, Harry! È solo che non tutto è ciò che sembra... >>
<< Stronzate. >> Harry fu irremovibile << Questa volta no, questa volta le cose sono esattamente come sembrano. >>
Silenzio.
Harry si rese conto di avere esagerato con i toni, inspirò e la guardò più dolcemente.
<< Io... non posso permettere che mi portino via anche questa casa, Hermione. Ci restano pochi luoghi sicuri e poche persone sicure. >>
<< Vado ad appoggiare le mie cose e poi andremo da Silente a dirgli tutto.->>
Hermione asserì, dopotutto, Draco era pronto.
Sarebbe andata da lui, era ora.

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Hermione bloccò Blaise prendendolo per il braccio.
<< Che diamine, Granger... mi hai spaventato. >>
<< Scusa Blaise, ma avevo bisogno di te >>
Blaise la guardò con un mezzo sorriso ammiccante.
<< Ti sei finalmente resa conto che sono io il pezzo forte, vero? Lo sapevo, era solo questione di tempo >>
Hermione gli mollò il braccio.
<< Dama è andata, Blaise >>
Blaise ricordò i capelli rossi incorniciare quel viso lentigginoso.
Peccato
<< Ho bisogno di te, devi riuscire a portare Draco davanti all'ufficio di Silente fra mezz'ora >>
Blaise la fissò stranito, strabuzzò gli occhi.
<< Accetta un consiglio da parte di un esperto: il sesso estremo ha un limite... A proposito la schiena è guarita? >>
Hermione si spazientì.
<< Sì Blaise, è guarita... ma tu portalo là e digli che è arrivata l'ora di scegliere. >>
Blaise si ammutolì.
La fissò e annuì.
<< Forse è troppo tardi Hermione >>
<< Nnn... No >> Balbettò lei, tremante e con i nervi a fior di pelle.
Blaise inspirò.
<< Era l'orecchino vero? Dov'è l'altro Hermione? >>
Dov'era finito?
L'armadio svanitore.
Qualcuno l'aveva torturata.
Qualcuno era in collegamento.

TRASPORTARE

Ma questo Draco non lo sapeva, vero?

Vero?