CLIMAX - THE SECRET (Dramione)

Finite incantatem

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Draco non si era mai sentito così male, sentiva come se tutto il mondo stesse perdendo la sua consistenza, si vedeva da fuori come se nulla lo trattenesse in quel corpo, in quella realtà che non aveva più nulla per lui, nulla di suo.
Quando raggiunse il bagno riuscì a tornare in sé, gettandosi addosso l'acqua gelida del rubinetto.
Era troppo per lui.
Si guardò allo specchio.

Calmati e respira, ce la fai
Non hai bisogno che qualcun altro ti dica che ce la farai, te lo dico io: ce la fai
Tu sei Draco Lucius Malfoy e hai tutto sotto controllo
Se lo farai ti prometto che non ti sentirai mai più così solo
Ti prometto che questa sarà l'ultima volta

Aveva gli occhi lucidi.
Mai più.

<< So cosa le hai fatto, Malfoy! >>
Quella voce.
Non ci poteva credere.
Non poteva nemmeno morire in pace.
Harry non si riferiva solo a Katie, ma anche ad Hermione.
<< Una fattura? E a Hermione? È colpa tua se sta così male, vero? >>

<< È sempre colpa tua alla fine! >>

A Draco quella frase proprio non serviva.
Non in quel momento.
Un urlo così Harry non lo sentiva dalla morte di Sirius, era come guardarsi allo specchio.
Potter forse capì di aver esagerato, di aver deturpato un momento intimo, ma era troppo arrabbiato per curarsi delle ferite del carnefice.
Draco gli scagliò addosso tutta la sua disperazione, ma non bastò.

Fu quello il momento in cui capì che la disperazione non bastava, che la forza più grande veniva proprio dalla felicità, dall'avere qualcosa per cui combattere.
Lo capì perché lui non ce l'aveva, quindi non vedeva motivo di reagire.
Sperò quasi che l'incantesimo di Potter funzionasse, così che la prossima vita potesse magari ricominciare meglio.
Ma così non fu.
Sperò almeno che qualcuno lo venisse a trovare in infermeria.
Sperò che lei lo venisse a trovare.
E magari, che lo guardasse come aveva guardato Weasley.
Ma così non fu.

La sognò forse un milione di volte e, ogni notte, ogni sogno si trasformava in un incubo quando si svegliava e lei non c'era.
Draco comprese così l'origine di tutti gli incubi.
Venne Blaise, a cui chiese aiuto.
<< Devi spezzare l'incantesimo >> Gli disse in un filo di voce.
<< Quale incantesimo, Draco? >> gli parlò come si parla ad un malato mentale.
<< L'incantesimo di Lucifero >>
Un'espressione di shock attraversò il viso di Blaise, poi si ricompose con un grosso sospiro.
Inaspettatamente non volle ulteriori informazioni, come se sapesse perfettamente ciò di cui si sta parlando.

<< Avremo bisogno della Granger >>