Diario di una ragazza di terza media

DELUSIONE TOTALE MONDIALE GLOBALE

L'episodio che narro qui di seguito mi è stato raccontato (crediti ad @AlexandraGay5) perché (sfortunatamente) non ero presente... probabilmente era il martedì dove venivano i genitori, e io in quell'ora ero occupata a suonare o a ballare... penso più la seconda. Bene, empezamos!

Allora, da ciò che ho capito, i nostri due amici Leonardo ed Edoardo, come sempre, nella lezione di inglese si erano messi a parlare. La professoressa gli lanciava degli sguardi ammonitori, ma i due non capivano e quindi continuavano a parlottare sommessamente disturbando in qualche modo la lezione.

Alla fine di questa, quindi, la Marty li ha presi da parte mentre alcuni ragazzi erano rimasti in classe per sistemarla o per finire di fare lo zaino per poi avviarsi agli armadietti (tra questi ragazzi c'era Alex, obv).

La scena, da come l'ho percepita io, è stata più o meno questa:

"Edoardo, Leo... venite un attimo..." (ebbene sì, la nostra prof. di inglese ci chiama con i nostri soprannomi... va be', andiamo avanti.)
I due ragazzi, vista la professoressa che li chiamava, si lanciarono uno sguardo, come a dire :- E mo che abbiamo fatto?-. Quindi, strascicando i piedi e tentando di assumere un'espressione innocente (ma fallendo miseramente, d'altronde quando una persona ha una faccia da colpevole o da combina guai non la si può nascondere), si avvicinarono alla Marty. "Sì prof.?" Domandarono i due, in contemporanea. Lei, per tutta risposta, aveva sospirato e fissato lo sguardo dolce negli occhi dei due.
Finito il sospiro, aveva incrociato le braccia al petto, come al suo solito, e aveva pronunciato con voce grave le seguenti parole:
"Edoardo, Leonardo..." (pausa a effetto) "...delusione totale mondiale globale. Sono veramente veramente sconvolta..."
I due ragazzi, a questa affermazione, non si riuscirono a frenare e iniziarono a piegarsi in due dalle risate, per di più davanti alla povera donna, che gli rivolse uno dei suoi migliori sorrisi diabolici, del tipo:- quando smettono di ridere gli faccio vedere io chi comanda...-
Ma in realtà così non è stato: i due continuavano a ridere, ora di meno, e lei, alzando un braccio, li mandó a quel paese mentre i lati delle sue labbra si alzavano ancora di più. In quel momento i due erano sicuri che pensasse :"cosa devo fare con voi?" Ma non diedero importanza a questo pensiero, anzi, salutandola ancora ridacchiando continuarono a raccontarsi l'accaduto all'infinito, finché il destino dei compiti non li separò malamente...

Allora, raccontatovi questo, vorrei dire che forse la mia reazione sarebbe stata simile. Sicuramente non sarei esplosa in risate davanti alla professoressa, ma un piccolo sorriso l'avrei fatto... insomma, non voglio fare brutte figure davanti ai/alle prof., soprattutto se sono dolci, simpatici, gentili e che mi piacciono. (Oh, voi della mia classe, smettetela di affermare con fermezza che Morghy è il professore Supremo, perché non è vero, the best prof. ever is Casci. Punto e basta, poi seguono al secondo posto Morghy, Marty, Palmy, Longhy e company per poi finire con la Delu...okay? Dopo aver detto questo ho paura degli insulti che potrebbero arrivarmi, ma siamo in una civiltà in cui il diritto di esprimere la propria opinione è stato approvato, quindi, accetto gli insulti, almeno la mia l'ho detta.)

Da voi invece com'è la vostra professoressa/il vostro professore di inglese ?

Non so se si è capito molto dalle mie descrizioni, ma la Marty è mitica. All'apparenza sembra severa e tutto, ma se la conosciamo più a fondo ha un cuore d'oro!