PEPPA PIG

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Di nuovo, piccola postilla sulla campo scuola.

Matteo, il mio compagno di classe, ha avuto il coraggio di comprare un librettino di Peppa Pig, che poi va be', ha regalato a Morghy, davanti a me e alla povera Casci, che poverina le stava per venire un colpo!

"Matteo!" La voce della Casci si leva giocosa dalla donna. Il ragazzo in questione si gira, e con il libro in mano e un'espressione innocente stampata in viso, dice:"Sì prof.? Che succede?"
Io nel frattempo sto imprecando contro di lui pregando allo stesso tempo che Raziel non lo punisca per un peccato così grave, ovvero di aver scelto Peppa pig al posto di shadowhunters...! "Non ci credo che l'hai preso veramente!" La Casci lo scruta con un'espressione velenosa ma allo stesso tempo divertita. A lei non è mai piaciuto il fatto che molti di noi non leggono molto, anzi, alcuni non leggono proprio per niente, insomma, a lei piacerebbe vederci con in mano un librone classico da molte pagine con il naso ficcato nella lettura, per poi "fangirlare" o "fanboyare" (se si può dire) sulla lettura di poco prima. Io mi affianco alla Casci, e mi metto a guardare torvo Matteo, ma d'altronde chi voglio prendere in giro? Sul mio volto gli angoli delle labbra si alzano in un sorriso guardando quel ragazzo dalla risata facile, che con il libro in mano sembra molto più buffo di quello che è in realtà. "Prof.! Peppa Pig è un'opera d'arte! Questo libro va incorniciato!"
"Quel coso non ha il diritto di essere chiamato libro!" Esclamo io ridendo, quindi la Casci mi guarda e dice, dandomi man forte:"Ma infatti, Matteo, perché non vai a leggerti un vero libro, magari un classico, leggere libri del genere ti fa più che bene!" Io e la Casci stiamo affiancate, e questa posizione mi fa più che sorridere dalla gioia, cosa non di più bello di stare a fianco alla tua professoressa preferita? A un certo punto arriva Ginevra, che chiede:"Ma perché lo odiate solo perché ha preso quel libro?" E qui io e la Casci abbiamo risposto contemporaneamente che non lo odiamo, e che stiamo solo scherzando...

E niente, penso che questo capitolo sia venuto un po' male, però è degno di nota. Insomma, Matteo, il nostro "drogato" di manga e anime ha comprato un "libro" di Peppa Pig. Allora, parliamone. Lui non è un bambino di pochi anni, lui è un ragazzo, e da una parte sono felice che l'abbia regalato a Morghy, se non fosse che poi ci ha promesso di leggerlo in classe! Io non sto in una scuola normale, potete liberarmi? Grazie...

Vi prego, ditemi che non è mai successo a voi, che un vostro compagno abbia preso un "libro" del genere! Per me (almeno adesso, per noi ragazzi)  è un po' uno spreco di soldi comprare Peppa pig... insomma, non sto dicendo che fa schifo, anzi, ha del potenziale (mi odierò per averlo detto), ma sei un ragazzo, non puoi prenderlo! (Almeno non davanti alla tua professoressa di italiano)

Diario di una ragazza di terza mediaWhere stories live. Discover now