Diario di una ragazza di terza media

SOS PROF. IN PISTA!

Questo è l'ennesimo capitolo che si collega al camposcuola, ebbene, qui si infiltrerà nel diario una nuova professoressa: la Marianne
(Cognome tengo a precisare inventato!).

Allora, per l'ultimo giorno di camposcuola i nostri tre professori accompagnatori (Casci, Morghy e Marianne) avevano organizzato una specie di serata "discoteca-elegante", in cui ci dovevamo vestire in maniera, appunto, elegante, con abiti sgargianti, gonne per le femmine e completini per i maschi (qua è entrata in scena la timida me, io odio i vestitini e mi vergogno a sfoggiare il mio lato "elegante", sempre che io ne abbia uno, e pensate voi, ero vestita con un abito con gonna lungo fino alle ginocchia davanti alla mia professoressa preferita e al ragazzo a cui piacevo. Allora, parliamone!)

Premesso questo, i professori se ne stavano in disparte a chiacchierare di chissà che mentre ci lanciavano sguardi per controllare che stessimo bene, ma noi alunni... ehm, no, fermi, così vi spoilero tutto! Inizio a raccontare, va'.

Ormai è passato un po' di tempo dall'inizio della musica, e devo dire che mi sto sciogliendo un po' diventando a mano a mano sempre più consapevole del fatto che questa occasione non mi ricapiterà più. Provo a sfoggiare le mie mosse da ballo imparate qualche anno fa, ma sfortunatamente tendo a sembrare un tronco in preda alla potenza di un fiume in piena. A un certo punto, ancora non ho capito come, nella sala al calduccio siamo rimasti solo in tre ragazzi, io, e due dell'altra classe che è venuta in camposcuola con noi. Lascio intendere l'imbarazzo. La Casci allora lancia uno sguardo dentro, guarda i due professori e gli chiede:"Scusatemi, ma non c'è nessuno in pista, vogliamo andare?" Prendendo per mano Morghy e tentando di strattonarlo all'interno della struttura nonostante i disperati tentativi di far capire alla donna che non voleva ballare, allora entro in scena io (ancora oggi mi pento di essermi fatta avanti, più che altro perché quello è stato un momento molto imbarazzante) che provo a incalzare il professore dicendogli:"Dai prof., ci faccia vedere le sue mosse, si diverta!" Ma lui ha continuato a rifiutarsi, quindi la Casci ha preso la Marianne e si sono scatenate in pista loro due mentre alcuni ragazzi stanno facendo ritorno nella saletta. Mosse anni '90, sorrisi da adolescenti, le due professoresse si sono divertite tanto, e accorgendosene Morghy fa capolino dalla porta verde della sala, azione sbagliatissima in quel momento: diversi ragazzi scorgono il suo viso da intellettuale e lo invitano a ballare. La Casci, accorgendosene, raggiunge i ragazzi e li aiuta a incalzare il professore che cede alle richieste dei suoi alunni, quindi, la professoressa per essere certa che l'uomo non scappi, gli si mette dietro spingendolo e non appena è al centro della pista gli leva il cappello con fare malizioso e lo poggia sul pianoforte al lato della sala, quindi il professore inizia a ballare sotto diverse paia di occhi che a ogni sua mossa considerata, in gergo, "forte, figa", lo acclamano con fischi, gridi del tipo:"ooooohhhh!" e tanti, tanti applausi. [...]

Ebbene, questo è. Allora, una considerazione che si collega al capitolo della ship. Eheh... nel momento in cui la Casci ha spinto Morghy nella sala per poi prendergli il cappello sembrava che si conoscessero da una vita e che si volessero tanto bene, alla fine non come amanti, più come fratello e sorella. Anche se non c'è niente tra di loro alla fine si vede che si vogliono bene... okay, ma io e Ginevra continueremo a shipparli.

Del resto le mosse in vecchio stile hanno fatto ridere molti di noi che provavamo a copiarle (sembravamo dei pinguini goffi. Okay, non so neanche io da dove sia venuta questa affermazione... ehm, andiamo avanti).

E come sempre, la domanda:

Voi avete mai fatto una specie di serata-disco con la vostra classe/i vostri professori? Come è andata, se sì? ^*^