The Game is over (She never recovered parte 2)

Capitolo 33

22 luglio 2002
Stamford, Connecticut
Pov. Triple H
Mi allontano da Shawn per un momento, così non funziona e devo pensare... "Prenditi più tempo prima di rientrare nel ring, altrimenti non è credibile!" Esclama asciugandosi il sudore dalla fronte. "Mi rifiuto di fare overselling, non sono come te" sbuffo per poi osservarlo ancora a terra mentre si copre il volto con entrambe le mani. "Non ti ho chiesto di farlo, ma non sellare le mosse è peggio". "Non riesci a starmi dietro, è questo il problema" gli rispondo tirando nervosamente una delle corde, ma scorgo alle mie spalle che ancora non si è rialzato in piedi. "Sto pensando a una soluzione" afferma chiudendo gli occhi. "Non concluderemo nulla se dormi in mezzo al ring!". "Non sto dormendo, Hunter! Sto meditando". "Dobbiamo preparare un match per Summerslam e abbiamo solo tre giorni per lavorarci e tu perdi tempo a meditare? Alzati!". Si mette seduto nel ring e continua a borbottare, non so chi me lo abbia fatto fare di accettare questa perdita di tempo ma ormai dobbiamo presentare qualcosa... "Non serve a nulla continuare a picchiarci senza uno scopo. Non abbiamo ancora concluso una scaletta, dobbiamo trovare un ordine prima di agire". "Se non ti sbrighi a fare qualcosa avrò uno scopo per picchiarti". "Hunter, non è mica colpa mia se siamo arrivati a questo punto" afferma alzandosi in piedi un po' affaticato. "Che intendi dire? Io ho altre cose da fare, sono un booker". "Non intendo questo, avevo tenuto conto di tutto quando abbiamo iniziato a lavorarci. Lasciatelo dire: il problema sei tu. Non è il tuo lavoro, non è Vince che ci tiene alle strette e nemmeno sono io il problema, a te non frega niente se io sono tornato. Il problema sei tu: mi spieghi che ti prende nell'ultimo periodo? Jo ha lavorato in New Japan, ha fatto un altro Playboy quest'anno e da quel che ho sentito da Waltman è tornata là per fare altre cose, lui l'ha seguita, lo sai?". "E allora? Stanno insieme, che facciano quello che vogliono adesso che lui non ha più un cazzo da fare. Ma che c'entra con me? Smettila di parlarmene, non mi interessa. E comunque lo sapevo già, l'ho fatto cacciare io". Shawn ha preso una bottiglietta d'acqua fuori dal ring e ha iniziato a bere tranquillamente,  che cosa vuole da me ancora? "Non ti interessa? Jo ha una nuova vita adesso, sta continuando a fare successo e ha una nuova relazione, lei e Waltman si amano a quanto pare... tu invece in questo lasso di tempo sei solo diventato un cafone arrogante. Ma chi ti credi di essere? Non hai combinato nulla da quando sei tornato dall'infortunio, non hai fatto altro che umiliare Jericho e trattare male Waltman. Che ti hanno fatto Scott e Kevin? Io me lo sono chiesto, mi sono domandato a lungo se tu fossi ancora arrabbiato con me per essermi comportato male mentre mi drogavo, ti dovevo chiedere scusa per questo... ma ora sembra che non sia cambiato niente!  Che altro dovrei fare per entrare nelle tue grazie? Darti dei soldi? Non mi importa quanto prenderò per questo match, prendilo tu il mio stipendio. Noi non ti abbiamo fatto niente, tu stai soltanto rosicando per aver perso Jo. Non mi sembri così felice della convivenza con Stephanie, il capo nemmeno lo sa, eh?". "Non sono affari tuoi, Michaels" rispondo uscendo dal ring, ma lui mi blocca davanti alla porta della palestra: "Dovresti essere così felice di aver costruito un nido d'amore con la signorina McMahon... io al tuo posto farei i salti di gioia, avrei persino dato un aumento a Waltman per poter fare lo stesso con la mia ex e far si che almeno qualcun altro la rendesse felice, cosa che io non ho saputo fare. Vorrei soltanto che almeno il suo attuale fidanzato non le mettesse le corna, sarei genuinamente felice per loro dal momento che io ho un'altra relazione con la ragazza con cui la tradivo". "Basta! Taci! Questa è la mia vita, perché insisti? Non ti riguarda! Io sono felice della mia relazione, non mi interessa di Jo e Waltman. Lui era pericoloso, per questo è stato allontanato. Anche tu ti drogavi pesantemente,  dovresti essere d'accordo con me". "Fargli perdere il lavoro in questo modo non farà altro che peggiorare la sua situazione. Non sono d'accordo con quello che fa, ma dagli tregua! Se non fosse l'attuale frequentazione di Jo non ti sarebbe importato. Dì la verità, gira tutto attorno a questo". "Cosa avrei dovuto fare? Ci sono i preti che fanno la carità ai tossici, tu sei stato salvato dalla chiesa, mica da me". "Avresti dovuto evitare di prendertela con lui per tutto questo tempo. Ci avrebbero pensato i McMahon, hanno ripreso anche Eddie dopo il suo percorso". "Percorso? Che cos'è, un cammino sprirituale?" "Tu che ne sai... sei morto dentro, sei un sacco di steroidi che cammina". Lo spingo con forza contro la porta, Shawn non ha capito con chi ha a che fare. Come si permette di insultarmi. "Sì, così! Questo è ciò che la gente vuole vedere: sei un heel con le palle tu". "Mi prendi per il culo?" Gli urlo dopo aver battuto un pugno sulla porta,  il mio istinto è solo quello di fargli molto male ma non posso farlo. "Sta uscendo la tua vera natura... devo ammettere che fai paura, sei forte. Ma alla fine, ricorda, un giorno finirà tutto questo. Quando scendi dal ring e torni a casa vedi la faccia di Stephanie, il capo diventerà tuo suocero tra poco, deduco, questa sarà la tua vita. Forse ora è divertente prendermi in giro, pensare che io abbia una vita inutile in confronto alla tua. Va bene. Ricorda la fine che ho fatto, perché abbiamo smesso di parlare. Anche io mi sentivo come te, ero il migliore qui dentro... ma poi sei arrivato tu, mi hai preso il posto. Dovrei piangere? Forse un tempo l'avrei fatto, ma ora non mi importa più di tutto questo. Quando vincerò avrò qualche settimana di gloria, ma poi tutto finirà. Vorrei solo poter dire di aver costruito qualcosa di memorabile con un mio caro amico, ma forse ricorderò soltanto quanto sei arrogante e cafone e mi dispiace per te, questo sarai nella mia memoria". "Non posso farlo!" Esclamo aprendo con forza la porta, non posso restare un minuto di più con questo coglione invidioso. "Dove vai? Meno tre giorni a Summerslam...". "Dirò a Vince che non si può fare. Lasciami stare". "Hunter, aspetta: c'è una cosa che mi sono dimenticato di dirti". Torno dentro alla sala per riprendere le mie cose mentre aspetto che dica la sua ultima stronzata, quando esclama: "Lei e Waltman non sono la coppia perfetta. Hunter, sei ancora in tempo per rimediare a quello che hai fatto". "Che vuoi dire?" Gli domando dopo aver recuperato la borsa, quando lui si siede a bordo ring mettendosi comodo. "Che hai ancora qualche chance". "Non mi interessa di rimettermi con lei, se è questo che pensi. Io amo Steph, stai solo perdendo tempo. Smettila di sparare cazzate, per favore". "Hanno fatto tira e molla già due volte, non dureranno molto. Se proprio ti interessa saperlo, hanno preso già due pause. Le hai fatto del male, dopo cinque anni di storia ci vuole tempo". "Mi stai dicendo che ora è single?" Gli domando sorpreso, ero rimasto alla partenza con Sean... "Beh, non penso dato che sono partiti insieme. Sarà una frequentazione senza impegno, non so... si dice che lei lo abbia tradito in Giappone, inoltre Waltman si scopava Terri un paio di mesi fa. Ricordi che ha aperto quel club di yoga a Portland l'anno scorso? Quando hanno fatto tappa lì lui è sparito per due giorni finché non sono ripartiti. Non penso che sia nulla di serio, potresti provare a chiederle scusa". "Io sono fidanzato con Stephanie. Perché tutti pensate che mi importi? Basta con questi gossip sulla mia ex, sono stufo ascoltarti. Chi ti ha detto queste stronzate?". "Angle" risponde deciso per poi aggiungere: "Non sono stronzate se lui è la fonte. Non ha mai detto falsità,  lui sa tutto davvero". "E quindi tu basandoti su una cazzata uscita dalla bocca di Angle ti senti in diritto di venirmi a fare la morale? Non mi interessa di Jo, mi dispiace per loro ma non sono pentito di ciò che ho fatto". "Dovresti scusarti. Lo so che ti importa, anche io al posto tuo mi vergognerei, ma potete risolverla". "Shawn, ti rendi conto che ti stai basando su una diceria da spogliatoio? Lei è felice con Waltman, non devo fare nulla. Io sono felice con Stephanie, perché nessuno lo accetta? Non sono mai stato felice con Jo, e poi se davvero lei non lo avesse tradito? È il suo fidanzato e io sono il suo ex, non mi interessa. Se mi fosse importato mi sarei subito fatto avanti e lei starebbe ancora con me, se solo io lo avessi voluto. Lei non farebbe mai nulla del genere, ricorda che Angle è stato lo stesso che ha detto in giro che sei gay". Mi siedo accanto a lui a bordo ring, forse anche Shawn è stato ingannato da queste voci di corridoio sul mio conto e mi ha solo fatto un favore informandomi... A Jo non importa più di me, lo dicono soltanto perché vogliono mettersi in mezzo tra me e Steph. Invidiosi. "Bisessuale, Hunter" risponde bevendo un altro sorso d'acqua. "Ha importanza? È soltanto una stronzata detta per farsi ascoltare, nessuno sarebbe amico suo se non inventasse queste bugie. Non ho mai pensato che tu lo fossi sul serio". "Io sono bisessuale...". Rimango spiazzato dalla sua affermazione, mi sembra troppo serio per uno scherzo. "Sul serio credevi fosse una bugia? Lo avevo detto a Kevin in confidenza una sera da ubriaco... lui ha frainteso e lo ha detto in giro, pensava fosse una bugia. Ricordi quando ne abbiamo parlato io, te e Jo?" "Credevo fossi soltanto in una... fase! Che cazzo ne so io che le tue esperienze mentre eri fatto sono vere!". "Non mi sembrava il caso di dirlo a tutti, quando Angle lo ha raccontato in giro ho cercato di smentire ma credevo che tu lo avessi capito. Ora sono sposato, ho dei figli". "Vuoi dire che tutte le volte in cui mi sono fatto la doccia in spogliatoio tu me lo hai guardato? Credevo che non ti importasse del mio pene! Cristo... che schifo! Non posso pensarci. Tua moglie lo deve sapere, mi dispiace per te. Non pregarmi". "Rebecca già lo sa. E poi non è assolutamente vero! Cioè sì, l'ho guardato... ma tu sei un mio amico, non mi permetterei mai!". "Amico? Sul serio? A tua moglie sta bene che sei gay?" Affermo disgustato, non posso pensare a lui che mi guarda di nascosto mentre ho lo shampoo negli occhi. Che schifo! "Non sono gay! Lei ha un po' di cervello per fortuna, il fatto che mi piacciano anche gli uomini non significa niente! Ormai sono sposato con Rebecca, non mi interessa guardare il tuo pene! Non significa nulla, io le sono fedele". "Povera donna". "Povero te, Hunter! Io non ho tradito la mia ragazza con Stephanie. Ho avuto esperienza con degli uomini in passato, ma è stato tutto prima di fidanzarmi con Rebecca e poi non ho mai preso in giro nessuno a differenza tua. Non dirottare il discorso, stai solo trovando scuse: non vuoi più essere mio amico perché sono l'unico che ti dice la verità!". "Non so se posso farcela" rispondo cercando di mandare via l'immagine di Shawn mentre guarda tutti in spogliatoio, come ha potuto mentirmi? "Mi hai sempre mentito..." sbuffo tirando una delle corde per sfogarmi. "Non ti ho mai mentito. Tu hai delle amiche donne? È la stessa cosa! Non c'è nulla di sessuale nei tuoi confronti, credimi". "Mi serve tempo" rispondo a bassa voce per poi prendere le mie cose. Jo ha davvero tradito Waltman... lei? Non riesco a immaginarla tra le braccia di Sean, non so se lei abbia davvero avuto un flirt a Tokyo. Non è vero. Shawn ha sempre voluto fottermi. Letteralmente. "Ok, capisco. Ma questo non cambia nulla, amo Rebecca e tu sei come un fratello, non ho mai pensato a te in quel modo. Stavi con Jo, e poi non mi piaci in quel senso". "Domani parliamo della scaletta, ora non posso" rispondo prendendo tutte le mie cose per andarmene, Shawn mi ha mentito tutto questo tempo non dicendomi di essere bisessuale. Voleva lavorare con me solo per fare gossip su me e Stephanie, per parlare di Jo... se davvero l'avessi voluta me la sarei ripresa il giorno dopo. Ho tradito perché io amo Steph, perché nessuno crede in quello che faccio? "Dobbiamo risolvere la scaletta!" Urla Shawn correndomi dietro con un foglio, ora ho capito perché vorrebbe tornare mio amico.