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idk, mi piaceva e volevo metterla👆🏻


"Non lo so, lo sentivo strano" Louis storse la bocca.

"Non ti ha detto nient'altro?"

Lui scosse la testa. Il telefono prese a squillare, lessi sul display il nome di Niall, subito lo voltai verso la telecamera del computer e lo mostrai a Louis.

"Mi sta chiamando"

Come si dice, parli del diavolo e spuntano le corna.

"Rispondi"

Io scossi la testa.

"No, non so cosa dirgli, è da più di un mese che dobbiamo sentirci"

"Se ti sta chiamando qualcosa dovrà dirti"

"Solo perché tu gli hai detto che mi stavo preoccupando per lui" ribattei.

"E' strano in questo ultimo periodo, rispondigli, forse a te dirà qualcosa in più"

Scossi la testa. Il telefono smise di suonare.
Se non lo ha detto al suo migliore amico e collega, perché deve dirlo a me?

"Meredith, perché?"

Si fece questa domanda da solo, si mise le mani nei capelli e gemette frustrato.
Mi dispiace, sono fatta così, so di essere complicata. Mi dispiace.
Il telefono squilla di nuovo. Louis neanche mi guarda, sa che non risponderò. Però la sua voce mi è mancata tanto, non posso ignorarlo.

"Pronto?" rispondo timida.

Louis alza di scatto la testa, mi sorride dolcemente.

"Med"

La sua voce è strana, ha ragione Louis. Non è il Niall allegro e pimpante che tutti conosciamo.

"Hey Niall, come stai?" mi mordo il labbro nervosa. Louis agita la mano salutandomi, ricambio prima di vedere lo schermo del pc diventare nero.

"Tu come stai? Mi ha detto Louis che eri preoccupata per me" evita la mia domanda.

"Si, non ti sei sentito per parecchi giorni, nessuno sapeva che fine avessi fatto e mi chiedevo se... va tutto bene?" gli chiesi nuovamente.

"Quando si è vacanza i giorni passano velocemente"

E' una giustifica? Perché non risponde alla mia domanda?

"Ti ho comprato una cosa quando ero a Melborune"

Mi sorpresi. Non doveva comprarmi nulla.

"Preferisco dartela quando ci vedremo, non voglio che si rompa durante il trasporto del corriere"

"Posso sapere cos'è?"

"Ti manderò una foto su whatsapp, spero ti piaccia"

"Non dovevi comprarmi nulla Niall" lo rimproverai.

"Lo so ma quando ho visto questa cosa mi sei venuta in mente tu e non ho potuto non comprartela"

Arrossii. Mi aveva pensata.

"Comunque come stai? Non hai risposto alla mia domanda" proseguì.

"Io sto bene... mi sei mancato" mi morsi il labbro inferiore e chiusi gli occhi. Non volevo dirlo. Ridacchiò e mi beai di quel suono magnifico.
Non rispose, sapevo di non essergli mancata, non sono nessuno io per lui.

"Tu neanche mi hai risposto prima" gli feci notare.

"Io sto alla grande"

Ero ancora insicura, non gli credevo.

"Dove sei ora?"

"In Vietnam"

Odiavo il fuso orario e odiavo ancor di più averlo lontano da me. Lo sentivo già distante quando era a Londra o in Irlanda, sapere di averlo ancora più lontano mi faceva sentire vuota.

"Ci sentiamo più tardi, qui è ora di cena e vorrei uscire" mormorò.

"Certo, ci sentiamo dopo?"

"Si, ti scrivo io, tranquilla. Scusami se non mi sono fatto sentire"

"Non importa, ero solo preoccupata per te"

"E ti mancavo" aggiunse lui ridacchiando. Io arrossii.

"No, cioè... si, anche per quello" borbottai.

"A dopo Med"

"A dopo Niall, e buona cena"

Posai il telefono sul letto e sospirai.
Non stava bene, per niente. Più tardi glielo chiederò di nuovo, voglio sapere cos'ha, non per impicciarmi, ma perché vorrei aiutarlo in qualche modo. Voglio fargli capire che ci tengo realmente a lui, che non mi sto approfittando del mio idolo per le consolazioni.
E'passato del tempo ormai, mi sono abituata a parlare con loro, in particolare con lui e Louis. Prima di essere il mio idolo è il mio migliore amico, per me, e voglio trattarlo da tale.


ikigaiall

Preparatevi al peggio. Ora Niall e Meredith possono sembrare tranquilli ma tra non molto inizierete ad insultare l'irlandese.

Sto zitta perché non riesco a non spoilerare perciò ciao.

Volevo ringraziarvi per tutti i commenti, le stelline e le visualizzazioni. Vi adoro

Belong; njh Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora