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Stavo finendo di scrivere gli appunti della lezione precedente. I miei compagni stavano chiacchierando, erano troppo chiassosi per i miei gusti.
Uno di loro stava consegnando i biglietti per la sua festa di compleanno di diciotto anni, ma come sempre non ero stata invitata. Meglio così, avrei evitato altre prese in giro anche fuori dalla scuola.

Arrivata l'ora della ricreazione scesi al piano inferiore dell'istituto. Non avevo fame, mi ero solamente seduta al posto della bidella a guardare gli studenti fare casino.

"Meredith!"

Alzai di scatto la testa, un ragazzo non molto alto dai capelli tendenti al biondo mi stava sorridendo.

"Loris" ricambiai il saluto. Mi alzai e mi avvicinai a lui.

Avevo conosciuto Loris grazie alla mia amica, mi è stato simpatico fin da subito e aveva il sorriso perenne sul viso. Non lo vedevo da molto, l'ultima volta è stata due anni fa, stava prendendo il treno per tornare a casa.

"Cosa ci fai qui?" gli chiesi sorpresa.

"Sto cercando la vostra preside, ho saputo che ci sarà la festa di anno e volevo autocandidarmi per far parte della band che suonerà quella sera"

Annuii semplicemente.
Loris suona il basso, ha una passione innata per la musica. Conosce quasi tutte le band del mondo, anche quelle a me più sconosciute. La prima volta che l'ho sentito parlare di musica ne sono rimasta stravolta. E' il wikipedia della musica mondiale.

"Se cerchi il suo ufficio è subito dopo quel corridoio" gli indicai con il dito. Mi sorrise.

"Grazie, spero di rivederti, mi ha fatto molto piacere"

Mi salutò con due baci sulla guancia e sparì di fretta dalla mia vista. Sospirai. La ricreazione era appena finita, mi alzai e presi il corridoio per tornare in classe.
Dietro di me sentivo dei chiacchiericci e risatine odiose. Feci finta di nulla, sperando che avrebbero smesso presto di sparlarmi alle spalle.

"Guarda come cammina" sentii bisbigliare.

Improvvisamente mi sentii impacciata nei movimenti. Camminavo normalmente, cosa c'era che non andava?
Raggiunsi presto la mia classe e presi posto, restando seduta fino alla fine delle lezioni successive.

-

Louis: Ti ha scritto Niall?

Io: No, avrebbe dovuto?

Louis: Forse

Io: Sai qualcosa che devo sapere?

Louis: No, pft

Io: Louis

Louis: Che palle

Louis: Doveva parlare con te

Louis: Non so quando lo farà

Io: Cosa doveva dirmi?

Louis: Non ci provare neanche

Louis: Non te lo dirò

Io: Dai Lou

Io: Tanto prima o poi me lo dirà, lo saprò comunque

Louis: Non so se te lo dirà, doveva ancora decidere

Io: Decidere cosa?

Louis: Smettila di farmi domande

Io: Voglio saperlo

Louis: Lo saprai da lui

Io: Voglio sapere tra cosa deve scegliere

Louis: No

Io: Non ti parlerò più.

Louis: Certo

Bloccai il telefono, qualche minuto dopo iniziarono ad accumularsi messaggi su messaggi da parte di Louis, in cui mi pregava di rispondere e che mi avrebbe detto tutto ciò che avrei voluto sapere.

Io: Avanti, parla

Louis: Non lo so se è una buona idea, Medi

Io: Voglio saperlo Lou, tanto peggio di così cosa potrà mai essere?

Louis: Voleva chiudere del tutto i rapporti con te

Io: Oh...

Louis: Pensa che tu non riusciresti a sopportare tutte le pressioni della nostra vita. Se le fans verranno a sapere di te ti cambierà la vita, e non sappiamo se tu riusciresti a sopportarlo.

Louis: Ho cercato di fargli cambiare idea, ora non so cos'ha deciso di fare

Io: E' ovvio che non mi scriverà più

Io: Creo solo problemi nella sua vita, è un modo in più per togliermi di mezzo senza troppi giri di parole.

Louis: Non dire così

Io: E' la verità

Louis: Io ci sarò sempre per te

Io: Non devi farlo solo per pena

Io: Anzi, sai cosa? Me ne andrò io dalla vostra vita

Io: Starete bene voi e starò bene io

Louis: Non dire idiozie

Io: Se non lo faccio io lo farà Niall, tanto vale fare il primo passo

Louis: Medi, per favore

Io: Ti voglio bene Lou, voglio bene a tutti voi. In bocca al lupo per tutto

Uscii dalla sua chat. Bloccai entrambi i loro numeri, sia quello di Louis che quello di Niall. Non avevo i numeri di Liam e Harry, altrimenti avrei bloccato anche quelli.

Faceva male, male moralmente e fisicamente. Ma era la soluzione migliore, Niall ha ragione, non sopporterò tutte le attenzioni delle fans, dei fotografi e delle loro guardie del corpo.
Il loro mondo non fa per me, loro non fanno per me.
Niall non fa per me.


ikigaiall

Volevo chiedervi di passare a leggere Perfect di @FrancescaFeo

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