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Me ne sono innamorata, ah 👆🏻

Mi sveglio più riposata che mai, perfino i materassi sono comodi in questa casa!
Mi alzo dopo essermi stiracchiata, sento alcune voci provenire dal piano inferiore per poi bearmi della risata di Niall. Non mi sono neanche resa conto che mi ero bloccata per le scale, con un sorriso da ebete sul viso, per ascoltarlo.

Faccio irruzione nella cucina, mi aspettavo di trovare Sam e invece mi ritrovo il fratello di Niall in giacca e cravatta che beve una tazza di caffè.

"Hey Med, buongiorno" mi saluta Niall con un sorriso.

"Tu devi essere Meredith, Niall mi ha accennato qualcosa su di te" prende parola Greg, alzandosi.

Si avvicina e mi porge la mano, io ricambio stringendola delicatamente. Sorrido imbarazzata e affianco Niall, impacciata e intimidita.

"Cosa mangi per colazione? Ho the, caffè, latte, biscotti. O se preferisci posso prepararti delle uova o dei pancake" parla a raffica facendomi ridere. E' così dolce.

"Non sono abituata a mangiare pesante al mattino, mi va benissimo del the con dei biscotti"

Mi siedo attorno alla penisola mentre Niall mette a scaldare l'acqua nel tegamino. Greg ci saluta frettolosamente, annunciando che farà tardi a lavoro se dovesse trovare traffico in strada.

"Dove lavora tuo fratello?" gli chiedo mentre mi porge la tazza di the.

"E' un commercialista, ha uno studio tutto suo" posa la busta di biscotti sul tavolo e si siede accanto a me.

"Grazie"

"Prego" risponde guardandomi. Infila una mano nella busta e tira fuori un biscotto che non perde tempo ad addentare.

"Come hai dormito? Ti è piaciuto il film di ieri sera?"

Sorrido ripensando al bel gesto che ha fatto nei mie confronti. Mi ha fatto vedere l'ultimo film di Di Caprio, di cui ha vinto anche l'oscar come miglior attore.
Non era il genere di film che lui amava guardare, ma si è seduto accanto a me e ha cercato di seguire ogni minima scena. Dopo i titoli di coda siamo andati dritti a dormire, non lo abbiamo neanche commentato.

"Tantissimo, grazie" gli sorrido.

"Diciamo che è ti è piaciuto di più Di Caprio che il film"

Rido dandogli una gomitata. Finisco di consumare la mia colazione e lo aiuto a pulire. Sam è uscita questa mattina presto per fare compere con delle amiche. E' da tanto che non si dedica a se stessa perciò Niall l'ha costretta ad uscire e a rilassarsi per un'intera giornata. Tornerà nel tardo pomeriggio.
Sam ha quella fantastica capacità di fare amicizia subito, nonostante la fama. Non è poi così famosa, ha anche abbandonato il suo lavoro di modella, ma ovunque vada riesce a farsi delle amiche.
Non conosceva nessuno qui a Mullingar eppure già si è trovata qualcuno con cui passare il tempo, cosa che io proprio non riesco a fare.

"Abbiamo la mattina libera, preferisci uscire o stare qui?"

Vorrei tanto visitare Mullingar, ma ora non ne ho affatto voglia. Opto per la seconda opzione, Niall mi sorride sghembo e so già che ha qualcosa in mente.

Dopo averlo aspettato per vari minuti lo vedo scendere con un costume in mano. E' verde acqua, il pezzo sotto potrebbe andare avendo i lacci ai lati che ti permettono di regolarlo, in base alla tua taglia. Il pezzo di sopra però è troppo grande.

"Staremo in piscina, è di Sam ma penso che vada bene per te"

"E' troppo grande" dico imbarazzata restituendoglielo. Si gratta la nuca, ha il viso concentrato e non ci vuole molto per capire che sta pensando.

"Dovrebbe averne altri, ci sarà uno che ti vada bene"

Mi porta con lui nella sua camera e insieme svuotiamo l'intero cassetto di Sam, pieno zeppo di costumi da bagno che probabilmente neanche avrebbe indossato.

-

Sono seduta a bordo piscina con i piedi che penzolano nell'acqua. Alla fine abbiamo trovato un costume che mi stesse bene, è rosa pastello con i bordi neri. E' molto carino.
Vedo la testa di Niall uscire dall'acqua e blocco il cronometro del suo telefono.

"4 minuti e 21 secondi"

"Cazzo" tira un pugno nell'acqua, rido per la sua reazione.

Stava cercando di trattenere il più tempo possibile il respiro sott'acqua, voleva arrivare ai 5 minuti ma dopo vari tentativi non ne poteva più.
Nuotò verso di me, posò le mani sul bordo piscina e facendosi leva con le braccia uscì dall'acqua e si sedette accanto a me.

Mi si bloccò il respiro.
Vederlo a petto nudo, bagnato e con il costume appiccicato al corpo era una vista paradisiaca. Il suo braccio sfiorava il mio.
Ero accaldata e la sua mano che si insediava più volte nei suoi capelli non aiutava per niente.
Per un secondo i miei occhi finirono sul cavallo del costume, sbarrai gli occhi e arrossii vedendo come il costume si era adattato perfettamente alle sue "forme".

" Facciamo a chi arriva prima dall'altro lato della piscina?"

Io non mi ero ancora immersa nell'acqua. Mi piaceva molto l'idea di avere una piscina in casa, di farti il bagno ogni volta che ne avevi voglia, però non sapevo nuotare e fino ad adesso non mi ero accorta di quanto fosse profonda quella piscina.

"Non so nuotare" ammisi.

"Ti insegno io allora!" propose deciso.

Si ributtò in acqua, il viso e i capelli bagnati lasciavano spazio ai suoi occhi di splendere  maggiormente. Erano di un azzurro intenso, luminoso e meraviglioso.

"Vieni" mi incitò allargando le braccia. Aveva capito che ero spaventata dalla profondità dell'acqua. Esitai.

"Ti reggo io, non ti lascerò neanche un secondo, fidati di me"

Mi aggrappai alle sue spalle mentre piano piano mi immergevo nell'acqua cristallina. Lo sentii ridere a causa della mia forte presa.

Mi stava tenendo stretta al suo corpo, era a petto nudo e bagnato. Ho bisogno di aria.

"Distenditi sulla pancia"

Lasciai la presa attorno al suo collo, tentai di allungarmi ma la paura mi faceva agitare e mi ritrovavo sempre, in un modo o nell'altro, tra le sue braccia a ridere entrambi come scemi.
Alla fine si era arreso, però si era offerto di tenermi in braccio pur di farmi restare in acqua. Ed io mi ero ritrovata attaccata al suo corpo come un koala, approfittando di ogni momento in cui lui era distratto per ammirarlo da così vicino.
Riuscivo a vedere imperfezioni quasi invisibili del suo viso, ma l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era a quanto fosse dannatamente bello.

Aiutami a farmi odiare le tue imperfezioni di cui mi sono innamorata, per favore.

Volta il viso verso il mio di scatto ma non appena si accorge della nostra vicinanza improvvisa si fa serio di colpo. Accenna un piccolo sorriso forzato e distoglie lo sguardo, si avvicina a bordo piscina e con l'aiuto delle scalette usciamo dall'acqua.
Mi sentivo in imbarazzo, chissà a cosa avrà pensato.

ikigaiall

Ho letto un commento, che non ricordo di chi sia, con scritto che nelle immagini dei media vuole vedere Meredith.
Meredith rappresenta me nella storia, perché avevo bisogno di uno sfogo e tutti i difetti o pregi che troverete in lei appartengono a me, quindi lei ha il mio volto. Non penso che metterò mai una mia foto perché Niall è più interessante da guardare, perciò siete liberi di dare a lei un volto qualsiasi😊

Belong; njh Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora