Belong; njh

47.

                  

Sono seduta sul letto di Niall, sto guardando Sam riempire le valigie.
Niall non mi ha dato ascolto, non l'ha perdonata ed è sicuro della sua decisione.

"Se mi amava davvero avrebbe cercato di capirmi"

Piega l'ultima maglia e chiude la valigia con qualche difficoltà. Scuoto la testa sospirando, non so proprio cosa dire.

"Perché hai bevuto?" azzardo a chiederle.

"Non lo so Meredith, te lo giuro. Avevo solo voglia di bere un bicchierino e fermarmi lì ma non so cosa mi sia successo"

Mi alzo e la raggiungo. Prendo una delle sue tre valigie e mi offro di aiutarla. Scendiamo le scale, Niall è in salotto con il volume del  televisore alto in modo da non poter sentire la voce della sua ex.
L'accompagno alla porta.

"Grazie" dice flebilmente. Mi abbraccia.

"Spero di vederti in giro" dice forzando un sorriso.

"Sicuramente"

Mi da le spalle ed esce da quella che ora non sarà più casa sua. Chiudo la porta, prendo il telecomando del condizionatore e imposto una temperatura un po' più alta. E' vero che fa caldissimo, ma tutto questo fresco ci farà male.
Vado a sedermi accanto a lui sul divano, sembra essersi un po' ripreso dalla notizia di ieri, anche se il sorriso ancora non gli è tornato.

"Domani viene Louis"

Annuisco, prendo il telefono e per colmare quel silenzio che è calato tra noi due, apro la chat con Louis e gli mando un messaggio.

Io: Lou!

Louis: Medi :)

Io: Mangi qui da Niall domani?

Louis: Non lo so, dopo vediamo

Louis: Come sta Niall?

Distolgo lo sguardo dallo schermo del telefono e lo punto verso Niall. Anche di profilo è bellissimo. Dovrei essere arrabbiata con lui per il suo comportamento ma proprio non ci riesco, è più forte di me.
Ha delle leggere occhiaie, sta guardando il televisore ma sono quasi convinta che non sta seguendo nulla di ciò che stanno dicendo al telegiornale.
Le sue labbra sono curvate in giù, i suoi capelli sono in disordine, non li cura da ieri mattina.

Io: Male

Louis: Domani gli parlo io, ci sono passato prima di lui e so cosa significa immaginarsi papà nel momento in cui non te lo saresti aspettato.

Io: L'ho anche trattato male ieri, mi sento in colpa

Louis: Cosa gli hai detto?

Io: Che è un egoista perché non si è nemmeno preoccupato di come potesse stare Sam

Louis: Anche se è vero non avresti dovuto dirlo. Niall è un ragazzo molto sensibile, i primi anni nella band non sono stati facili per lui e immagino tu sappia il perché

Gli occhi mi si fanno lucidi, ho davvero dato dell'egoista a Niall?
Ho dato dell'egoista a quella persona che mette al primo posto le sue fan, che pensa prima a far star bene gli altri e poi se stesso.
Ha sbagliato anche lui, ma aveva ragione. Io non so cosa significa perdere un figlio, forse mi sarei comportata allo stesso modo o anche peggio.

Io: Sono stata una stupida

Louis: Si può sempre rimediare

"Niall" mormoro. Lui fa un cenno con la testa ma non si muove.

"Mi dispiace per quello che ti ho detto ieri sera, scusami" mi guardai le mani torturandomi le pellicine attorno all'unghia. Lo sento sospirare.

"Non fa niente" dice con voce stanca.

"No davvero, ho parlato senza pensare"

"Accetto le tue scuse, stai tranquilla"

Mi rivolge un piccolo sorriso.

"Come stai?" gli chiedo sperando in una risposta positiva. Scrolla le spalle.

"Passerà"

Dopo qualche attimo di silenzio, passato a torturami le mani e a leggere distrattamente qualche notizia in tv, parlo di nuovo, esitante.

"Posso abbracciarti?"

Lui mi guarda, le sue labbra si curvano all'insù.

"Da quando me lo chiedi?"

Apre le braccia, mi avvicino a lui e gli circondo il collo con le braccia stringendolo.
Mi piacciono i suoi abbracci. Le sue braccia sono il posto migliore per dormire, e il suo petto è il posto migliore dove posare la testa.
Altro che letto e cuscino, vorrei poter restare così per il resto della mia vita.

☘ikigaiall☘

Nel capitolo successivo vi farò odiare tantissimo Niall, ma giuro che sarà l'ultima volta, poi le cose cambieranno ma sto zitta perché non voglio fare spoiler🙊