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Le vacanze di primavera arrivano quasi come una benedizione quest'anno. Tra gli esami, le lezioni e il lavoro frenetico al giornale avevo proprio bisogno di staccare un attimo.

Mamma e Mike hanno traslocato, il mio monolocale è tornato silenzioso e solitario e credo che lo lascerò perder per un po' di tempo, almeno fino alla fine dell'ultimo semestre. Alla fine nonna si è scusata con Patricia per la sua battuta infelice, ma papà pensa che l'abbia fatto senza convinzione, solo perché spinta dal nonno.

L'ultimo numero della rubrica, quello con le interviste, sta andando alla grande. Abbiamo dovuto raddoppiare la tiratura perché le copie andavano a ruba. Il rettore ha fatto i complimenti a Timothy che ha spiegato come fosse mio il merito delle interviste. Ne sono molto compiaciuta. I nostri rapporti all'inizio erano molto tesi. Timothy è un tipo difficile da amare, ma forse il mio carattere un po' rude e sulle mie l'ha fatto scontrare con qualcuno che non tremava quando alzava la voce e non cercava a tutti i costi di compiacerlo. Adesso siamo una squadra e considerando che Carly lo tiene occupato parecchio tempo, si respira un'aria notevolmente più leggera al giornale.

Ho fatto recapitare la copia della rubrica anche a John Mason e a Zack. Il primo mi ha telefonato per farmi i complimenti, cosa per cui ho quasi subito un infarto, l'altro non ha detto niente. Non vedo e non sento Zack dal giorno della nostra intervista e non posso negare a me stessa che la cosa punge parti dentro di me che credevo fossero ormai spezzate. Certo, sono stata io ad allontanarlo dicendogli chiaramente che non volevo essere uno dei suoi giocattoli, ma rendermi conto che davvero per lui altro non ero che questo mi ha ferita.

«Fantastico!» esclama Olivia entrando per prima nella stanza.

Abbiamo scelto una pensione raccomandata da moltissimi studenti del college, e penso che affittare una camera qua sarà come stare al campus. L'unica differenza è che è direttamente sulla spiaggia ed io non vedo l'ora di trascorrere un'intera settimana senza fare nulla, arrostendomi al sole.

«Faccio un veloce giro di ricognizione, voi infilatevi i costumi belle signorine», scoppia a ridere Olivia buttando in un angolo il suo borsone. Le treccine le ondeggiano sulla testa.

Esco sul balcone e guardo la vista meravigliosa che c'è fuori. Pomeriggio inoltrato, tra poco scenderemo alla ricerca di un locale dove fare l'aperitivo.

«Ti trovo meglio», sento Carly alle mie spalle.

Mi volto e la fisso.

«Quando ci siamo conosciute a settembre, eri una ragazza spenta e isolata, non sapevo mai come rivolgerti la parola perché mi sembrava che non volessi mai essere disturbata, come se ti dessimo fastidio», spiega alzando le spalle.

«Non eravate voi a darmi fastidio, ma io stessa», rispondo. «Lo so che sembro pazza ma è complicato. Sto facendo un lavoro pazzesco su me stessa. A volte ne sono consapevole, altre volte passano giorni senza che me ne renda conto. Ma hai ragione, mi sento diversa.»

«Pensi ancora a lui?» mi chiede.

Abbozzo un sorriso e torno a guardare il mare. «Penso sempre a lui», rispondo. «Ogni volta che faccio una nuova esperienza, mi torna in mente che lui non ha questa possibilità. Connor avrà diciotto anni per sempre.» Stringo le labbra e inspiro profondamente chiudendo gli occhi per impedire alle lacrime di scendere. Quando li riapro, ho la vista annebbiata e mi pizzica il naso. «La cosa difficile è convivere col senso di colpa», continuo. «La gente non ha fatto altro che ripetermi che devo andare avanti, che chiudermi in me stessa e soffrire non lo riporterà indietro, che mi sto perdendo gli anni migliori rincorrendo un sogno che non è il mio.» Prendo fiato. «Ma ogni volta che provo a lasciarmi andare poi mi fermo perché penso di non meritarmelo. E mi chiedo se potrò mai davvero essere di nuovo felice, nelle piccole cose, nella quotidianità.»

Carly mi abbraccia e rimaniamo in silenzio per un tempo che sembra infinito. «Io ci proverei», mi sussurra all'orecchio. «Tutte queste cose le avresti pensate se non avessi incontrato Zack?»

Sgrano gli occhi colta di sorpresa.

«Quando sei uscita con Matty non hai pensato di metterti in discussione. Ma da quando Zack è entrato nella tua vita, la vera Rachel sta implorando di essere liberata. Perché non le dai una possibilità?»

«Perché Zack Mason è un coglione ed io non voglio una notte di sesso per poi essere buttata via come un fazzoletto. Aspetterò di incontrare qualcuno che meriti questo sacrificio.»

Carly fa per rispondermi, ma Olivia irrompe in camera spalancando la porta.

«Sono arrivati i ragazzi!» esulta. 

BETWEEN (The Again Serie #3)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora