BETWEEN (The Again Serie #3)

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«Rachel, piacere di rivederti», mi saluta Mason non appena raggiungo il suo ufficio.«Salve, signore», saluto sedendomi.Sembra di ottimo umore, sorridente e gioviale. «Ti faccio portare un caffè? Il primo giorno bisogna essere al massimo della forma per dare subito una buona impressione.»«Accetto il caffè, grazie» annuisco un po' tesa.Quando ho accettato la sua proposta, non mi ha spiegato nello specifico di cosa mi sarei occupata, immagino lo scoprirò adesso.«Fa uno strano effetto vedersi sui giornali, vero?» mi chiede tirando fuori qualche copertina.«Mi chiedo come sia possibile, considerando chi è lei», commento.«Intendi che avrei potuto bloccare queste notizie?» ridacchia. «Ai giovani fa piacere un po' di notorietà ogni tanto, e poi un nuovo amore che sboccia fa sempre vendere un sacco. Cassandra è arrabbiata con te perché le hai rubato la scena, ma non te la prendere.»«Non lo farò signore.»«E smettila con i convenevoli, chiamami John», si appoggia allo schienale della sedia.La segretaria arriva poggiando un vassoio sulla scrivania lucida e immacolata.«Zucchero?» mi chiede.Scuoto la testa.«Ho sentito Zack questa mattina. Diciamo che l'ho buttato giù dal letto», dice mescolando la sua tazza. «Si trova bene, ne sono contento.»«Sono felice per lui», non so niente di Zack. E spero lui non lo capisca.«Temevo che avrebbe fatto maggior resistenza, ma evidentemente devi averlo incoraggiato come si deve perché sta prendendo la cosa sul serio e immagino sia anche merito tuo.»«Sottovaluti tuo figlio, John», dico in imbarazzo. Lui mi fissa per un lungo istante. «Immagino tu voglia sapere cosa ho in serbo per te», dice poi.Annuisco e sorseggio il caffè. È molto buono, la qualità dev'essere ottima.«Il progetto è totalmente nuovo, assolutamente ambizioso e contrario a tutti i desideri di mia moglie. Ivy è andata su tutte le furie quando gliene ho accennato», mi dice. Mi faccio più attenta. «Sei libera di non accettare ovviamente, non posso obbligarti. Se non te la senti o se non è quello che immaginavi per te, amici come prima e libera di andare.»Okay, quindi o accetto o non avrò alcuno stage con la Mason. Notevole.«Ti chiederò il massimo dell'impegno e della disponibilità. Lo so che sei anche il direttore del giornale e se riuscirai a tenere fede a tutti i tuoi impegni, laureandoti anche, non solo avrai addosso gli occhi dei più grandi colossi dell'informazione, ma si litigheranno i tuoi servizi, te lo garantisco. Tanto più se vinceremo.»«Vinceremo?» capisco sempre meno dove voglia andare a parare.«Ti chiedo discrezione, puntualità e onestà. Tutto quello che esce dall'ufficio rimane in ufficio e firmerai delle apposite clausole per questo. Voglio dedizione assoluta alla causa. Fammi un buon lavoro Rachel e saprò come ricompensarti.»«Non capisco», decido di essere onesta.«Per i cinquant'anni della Mason Enterprise, ho deciso di pubblicare una mia biografia», esclama spalancando le braccia. Sgrano gli occhi sconvolta. «Farai parte del mio staff per tutta la durata del progetto, che sarà sufficientemente lunga. Voglio un lavoro certosino e per questo ho convocato i migliori sul campo. Io sarò a vostra completa disposizione, ma il lavoro sporco tocca a voi. Ci sarà una quantità spropositata di pubblicità dietro questo evento, finanzierò ogni cosa su cui riuscirò a spendere soldi neanche mi stessi candidando per le presidenziali. Conferenze stampa, eventi, presentazioni. Dovrai essere la mia ombra, insieme a tutti gli altri ovviamente. Vi voglio dinamici, attenti e pieni d'idee. Pensavi che avrei mandato via Zack e ti avrei lasciata nell'angolino? So che un cuore che pulsa può rendere moltissimo pur di avere un po' di distrazione. Mi aspetto grandi cose da te, signorina.»«Biografia?» riesco a dire.«Sorpresa?»«Zack non mi aveva detto..»«Perché non lo sa», sorride. «L'ho detto a Ivy solo ieri e non mi parla da allora. Ce l'ha con me perché non solo sarà la mia biografia, ma sarà la mia verità.»Lo guardo stranita.«Sono un uomo famoso e potente, la mia famiglia da sempre ha gli occhi puntati addosso, e il gossip con noi si spreca. Detto questo, perché continuare a dar da mangiare ai miseri giornaletti della concorrenza che le notizie le inventano pur di venderle, quando sono disposto a mostrarmi, segreti e scheletri nell'armadio compresi, per il giubilo del pubblico.»«Un progetto davvero... impegnativo», balbetto.Capisco perché Ivy è furiosa: non deve essere semplice digerire l'idea che tutti i fatti privati della tua famiglia stanno per essere messi nero su bianco.«Sarà un libro voluminoso?» Domanda stupida, ma mi chiedo se sappia cosa sta facendo. E poi mi rendo conto che un incarico del genere è dieci volte migliore che essere assunta come scribacchina qualsiasi. Avrò accesso ai segreti della vita del padre del mio ragazzo. Se sapesse che sono in stallo con Zack mi butterebbe fuori a calci nel sedere? Forse dovrei rifiutare. «Voglio farti vedere una cosa», mi dice poi alzandosi e raggiungendo una parete nella quale sono appese decine di foto di gruppo. «Dickon mi ha detto che eri la ragazza di suo figlio», spiega. «Al matrimonio di Cassandra, intendo.»«Sì», annuisco debolmente.«Conoscendo Connor, capisco il perché della tua ostinazione nel voler intraprendere questa strada. Quel ragazzo era un pozzo senza fondo di testardaggine. Ti fa onore questa cosa, dico sul serio. Rachel Anderson sei una perenne sorpresa.»Prende una delle cornici e me la mostra. «Charlotte Brown, alla mia sinistra», mi dice. «Questa è la foto annuale con i membri diretti del mio staff. Adesso anche tu finirai in una di queste cornici. Pensi che il tuo Connor ne sarebbe stato felice?»Guardo quella foto come fosse una reliquia. Ricordo la madre di Connor, quando chiacchierava con la mia fuori da scuola. Eravamo bambini. Una bella ragazza radiosa e felice, lo sguardo è quello determinato di suo figlio. «Povero Dickon. Prima la moglie, poi il figlio. Un uomo non dovrebbe sopportare tutto questo dolore.»Mi chiedo se sappia che Dickon Brown non era il vero padre di Connor. Se magari l'adulterio di Charlotte si sia consumato proprio tra le mura della Mason Enterprise e se John abbia contribuito a sotterrare la cosa. Sembra uno che ne avrebbe potere.«Accetto», mi sento dire.Sembra incredibile, ma sono arrivata esattamente dove volevo. E adesso, quello che mi aspetta, sarà ancora più incredibile.