16.

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"Chiamami Tamako"

<<Ohi,Dazai>>
Chuuya aveva imparato,nella sua esperienza da assiduo bevitore di vino,a poggiare un bicchiere d'acqua e un'aspirina sul comodino prima di andare a dormire,una volta tornato dai locali che frequentava.

Lo aveva fatto anche la sera precedente,sera di cui non aveva il minimo ricordo,se non fino alla parte in cui lui,Dazai e tutti i membri dell'Agenzia non astemi avevano indetto una gara a chi beveva di più. L'ultimo a svenire sarebbe stato il vincitore e avrebbe vinto un portachiavi con il logo del locale.
Insomma,il gioco non ne valeva per niente la candela,ma in quel momento non interessava a nessuno.

Era mattina,il sole era già alto e i suoi raggi finivano giusto sulla faccia del rosso,che si era svegliato in preda ai lancinanti dolori alla testa ormai a lui familiari dopo una sbornia.
Il vero problema era che il ragazzo accanto a lui sembrava essere molto propenso a non svegliarsi nemmeno al passaggio di un autocarro,o in caso di invasione aliena.

<<Dazai,svegliati>>
La pazienza del più basso stava terminando,lo scuoteva con una mano e tutto ciò che otteneva erano dei mugolii sommessi che tradotti sembravano essere "non c'ho voglia" "altri cinque minuti" "lasciami in pace".
<<Hai proposto tu di tornare al lavoro oggi,stupido idiota!>> ringhiò,esasperato.
Dazai sbuffò,gonfiando le guance.
<<Appunto,io e te non siamo mai arrivati in orario. Perchè dovremmo farlo oggi~?>>
Con una spinta il rosso fece rotolare il ragazzo fino a cadere giù dal letto,ma di tutta risposta lui si tirò giù anche le coperte e si rimise a dormire borbottando un "il pavimento d'estate è fresco e comodo"

<<Ci rinuncio>> si arrese l'altro.
Odasaku soffiò contro Chuuya,come ad essere d'accordo con l'altro suo padroncino e si andò ad accoccolare sulla testa di Dazai,che non sembrò obiettare.

"You can't do a double suicide alone~"
<<Chuchu,spegni la sveglia>> mugolò il moro.
<<Certo,come no. E non chiamarmi con quel soprannome poco etero,stangone!>>
<<Io sono uno stangone e tu sei davvero poco etero>> alla fine Dazai alzò le mani in segno di resa e si alzò per spegnere la sveglia,ormai diventata tanto familiare.

Il bendato si stiracchiò. Familiare era diventata anche la stanza in disordine piena di cose che non si ricordavano di aver preso la sera prima. Però doveva ammettere che quella precedente era stata la serata più bella dopo tanto tempo. Si era divertito con tutti i suoi amici e con...
Con...
Ecco...
"Cosa siamo io e Chuuya adesso?" si chiese,dubbioso.
E con Chuuya,ecco.

Quando entrambi si furono vestiti,passarono un buon quarto d'ora a litigare per chi dovesse guidare,cercando di rubarsi le chiavi a vicenda come dei bambini delle elementari.
<<La macchina è mia,guido io!>> ringhiò Chuuya,tentando di afferrare le chiavi che Dazai teneva troppo in alto.
<<Tu non sai guidare,non arrivi neanche ai pedali~>>
<<Lurido spilungone,allora tu sbatti sotto il tettuccio!>>il rosso si mise a saltare,ma nemmeno così riusciva ad arrivare all'oggetto agognato.
<<Possiamo smetterla di riempire di litigi questo arco narrativo?>> sbuffò Dazai,e gli lanciò le chiavi della macchina,che l'altro prese al volo come un cagnolino.
<<Questo cosa?>>
<<Niente niente,a cuccia Chuuya>>

Kunikida aveva avvertito i due su quel che Dazai aveva già scoperto in precedenza,ossia che erano venuti fuori dei collegamenti tra Hanko Samako e altre organizzazioni o importanti esponenti della Mafia,perciò il loro compito era indagare per scoprire se Hanko fosse una pedina o colui che muoveva i fili.

<<Se quell'uomo ha preferito ammazzarsi piuttosto che essere catturato è chiaro che c'era qualcosa di lui che non sapevamo>> disse Kunikida,al telefono con i due.
<<Ohi,biondino, e se noi volessimo cercare informazioni su di lui,da chi dovremmo andare?>> chiese il ragazzo al volante,parcheggiando non molto lontano dai bassifondi.
Il biondo,irritato per il modo in cui il mafioso lo aveva chiamato,sbottò urlandogli di capirlo loro stessi e gli chiuse la chiamata in faccia.

Scesi dalla macchina,si incamminarono verso le casette a loro familiari e Dazai si illuminò.
<<Devo farti conoscere una persona>> lo prese per il polso,trascinandolo al numero 7 di una stradina più stretta delle altre.
<<Ohi,chi ci abita qui?>> chiese il più,basso,confuso.
Dazai bussò.
<<Tamako-san,sono Dazai Osamu>>

Seguì del silenzio,poi la porta si aprì di pochissimo.
La donna era curva su sè stessa,con un bastone in mano e tremante.
<<Osamu.. Entrate. Vedo che hai portato anche il tuo ragazzo>>
Le gote di Chuuya si tinsero di rosso.
Dazai gli diede un colpetto.
<<Lascia stare,è cieca. Ma è più intelligente di me e te messi insieme>>
<<Come è cieca?!>>

Una volta entrati e richiusa la porta,Dazai notò che la casa era completamente sottosopra. I mobili gettati a terra,le pareti strappate e l'anziana in evidente stato di choc.
<<Venite.. In cucina>> li invitò Tamako <<il salone è distrutto>>
Una volta seduti,la donna tirò un sospiro.
<<Sono venuti mentre non c'ero. Volevano informazioni,documenti su Hanko. Ma io non ne ho,non li ho mai avuti>>
Chuuya tentava di capirci qualcosa.
<<Lei è sua nonna,giusto?>>
<<Si,giovanotto dai capelli rossi>>

Chuuya sussultò,era davvero così intelligente da capire che aveva i capelli rossi?
<<Mi scusi,come ha fatto a capire che ho i capelli rossi senza vedermi?>>
Tamako ridacchiò.
<<Me lo ha detto Osamu quando mi ha parlato di te>>
Chuuya fulminò il ragazzo seduto affianco a lui con lo sguardo,che finse di non essersene accorto.
<<Sono così felice che alla fine siate riusciti a stare insieme,avevo paura che Osamu rovinasse tutto con quei suoi discorsi esistenziali>> sorrise,sognante,la donna.

Il moro tossì forte.
<<Tamako-san,siete in pericolo qui,dovete andarvene>>
Lei abbassò lo sguardo.
<<Non ho un altro posto dove andare..E poi io sono anziana ormai,se morissi non sarebbe una grande perdita>>
<<Invece si!>> il bendato sbatte i pugni sul tavolo.

Chuuya lo osservò,non ricordava di aver mai visto Dazai con un'espressione simile. Chi era questa donna per averlo fatto affezionare a sè in maniera simile?
<<Chuuya,e se ci trasferissimo a casa mia e portassimo anche lei?>> nei suoi occhi il rosso vedeva una determinazione che non gli dispiaceva,anzi,lo rendeva felice sapere che il suo partner non accettava più passivamente tutto quello che accadeva.
<<Per lei andrebbe bene,signora?>> chiese titubante Chuuya.
<<Chiamami Tamako. E beh..Se non dovessi recarvi disturbo..>> rispose lei.

[...]

Dopo aver raccolto le cose di Tamako,i due ragazzi la accompagnarono verso la macchina,constatando che la donna era perfettamente a suo agio anche nella strada e che non aveva alcun problema dovuto al fatto che non ci vedesse.

Entrati in macchina,si dissero che,se le informazioni della nonna erano giuste,nei bassifondi nessuno avrebbe potuto dar loro ciö che gli serviva. Avrebbero cercato da un'altra parte e,nel frattempo,stavano salvando una vita umana.

Tamako sorrideva,seduta sui sedili posteriori. Anche lei era felice,nessuno si era mai preoccupato a tal punto per lei. Era sempre passata inosservata,che era il motivo per cui era l'unica della famiglia ad essere ancora in vita.
Aveva visto in Osamu il figlio che aveva perso molto tempo prima,il figlio che non aveva mai avuto,perchè era sempre stata sola. Si era affezionata anche lei,in fondo.
Inoltre ammirava la forza che legava i due giovani,seduti davanti a lei. Le ricordava quegli amori d'altri tempi,quelli che non sfioriscono con gli avvenimenti o con l'età. Era una boccata di aria nostalgica.

Chuuya mise in moto la macchina,e si diressero verso l'hotel,per prendere le loro cose e andare verso casa di Dazai.
Quest'ultimo,appoggiato al finestrino,osservava il mondo intorno a lui.
"Se gli dei esistono" pensava "vi prego,fate che sia sempre così. Sempre come questi due giorni"

Sorrise,e si mise a canticchiare,interrotto bruscamente dal rosso,accanto a lui,anche se teneva dolcemente una mano sul volante e l'altra poggiata sulla sua.

<<Partono in due,tornano in tre,questo vuol dire che->>
<<Dazai>>
<<Mh?>>
<<Taci>>

~🌹~
Spazio autrice~
Lo so,lo so,stanno diventando troppi questi spazi.
L'ho scritto sulla bacheca ma lo ripeto qui.
Visto che ultimamente ho tempo libero,preferite che posti uno o due capitoli al giorno?
Rispondete nei commenti qua sotto~
Grazie dell'attenzioneh

°.•🌹zerø🌹°.•

‧͙⁺˚*・༓☾ Gli Immortali [Soukoku]Where stories live. Discover now