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"Ti stai divertendo?"

Due mesi prima
<<Il suo nome è Faith Foster>> disse Kunikida,con in mano alcune scartoffie,alzando lo sguardo e osservando la ragazza seduta sul divanetto dove accoglievano i clienti. Sembrava piuttosto nervosa e con una mano si attorcigliava una ciocca di capelli mantenendo lo sguardo basso.
<<Bene,signorina Foster>> esordì Chuuya,sedendosi difronte a lei,ma fu interrotto dalla giovane.
<<Solo Faith,chiamatemi Faith>> accennò un sorriso.
Kunikida,che stava continuando a leggere quello che sembrava un documento proprio riguardo la loro cliente,sussultò.
<<Tu sei "quella" ragazza..>>

Ma la diretta interessata storse il naso,come a non voler ricordare qualcosa.
<<Di cosa parli,Kunikida-san?>> chiese Atsushi,tentando di sbirciare sul foglio,ma il biondo lo alzò in alto.

Il rosso sospirò,osservando Faith.
<<Qual è il problema?>> domandò infine <<Perchè ti sei rivolta a noi?>>
La ragazza dai lunghi capelli castani sospirò.
<<Qualcuno sta cercando di uccidermi per impedirmi di ricordare>> asserì.
<<Intendi,impedirti di ricordare l'assassino del defunto Presidente?>> aggiunse ancora Kunikida,e sul volto di Faith comparse un mezzo sorriso nostalgico.

<<Faith Foster è nel Programma Protezione Testimoni da quando aveva due anni>> spiegò il biondo ai membri dell'Agenzia che lo ascoltavano curiosi <<è nata a Londra,ma lei e i suoi genitori vennero qui in vacanza con sue fratello maggiore,Isaac,proprio quando il precedente Governatore di Yokohama fu assassinato. Loro si trovavano lì il giorno in cui una bomba fu posta nel bar che era solito frequentare e Faith è l'unica di loro che è sopravvissuta>>

Atsushi assunse un'espressione triste e prese le mani della ragazza,come per dimostrarle la sua comprensione; lei apprezzò il gesto ma tirò indietro le mani.
<<Ieri,nel negozio di fiori dove lavoro,ho trovato un finto ordigno esplosivo,ed ho la sensazione che fosse una sorta di avvertimento. Ultimamente,spesso credo anche che qualcuno mi stia seguendo>>

<<E dimmi>> Chuuya prese una sigaretta dal pacchetto che aveva in tasca,mentre Kunikida gli ricordava che era vietato fumare lì dentro senza essere ascoltato <<ti ricordi il volto dell'assassino del presidente?>>
Faith scosse la testa.
<<Molti medici hanno provato a farmi ricordare,ma nessuno c'è mai riuscito..>>

La tigre mannara si alzò,mettendo le mani sui fianchi.
<<Ti aiuteremo,Faith! Finchè sarai sotto la nostra protezione non ti accadrà niente>>
Lei sembrò essere rincuorata.
<<Vi ringrazio di cuore>>
Gli altri annuirono,manifestando il loro supporto per la ragazza,ma lei rispondeva cordialmente senza distogliere lo sguardo da Chuuya. Quel ragazzo aveva qualcosa di particolare che la attirava,teneva gli occhi bassi mentre fumava la sua sigaretta e non si accorgeva delle attenzioni che gli venivano rivolte,sembrava avere la testa da tutt'altra parte quando nessuno gli parlava.

<<Nakahara>> esordì Kunikida <<accompagna Faith all'appartamento di Kyōka,vivrà con lei>>
Chuuya si alzò,buttando fuori il fumo della sigaretta.
<<E va bene,ma non darmi ordini,biondino>>

Un paio di minuti dopo,i due camminavano in strada verso il vicino appartamento della ragazzina dai capelli blu. Faith continuava ad osservare il suo accompagnatore e si disse che aveva qualcosa di particolarmente affascinante. Sembrava un leone ferito che continua a camminare a testa alta. Sorrise,pensando a questo e l'altro se ne accorse.
<<Perchè diamine ridi?>> buttò la sigaretta a terra,guardandola interrogativo.
<<Nulla,nulla>> ma il sorriso sulle sue labbra tradiva i suoi pensieri.

‧͙⁺˚*・༓☾ Gli Immortali [Soukoku]Where stories live. Discover now