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"Per ricordo"

Silenzio.
La notte a Yokohama era un continuo accendersi e spegnersi di luci: da quelle degli uffici, a dei supermercati e degli appartamenti.
La calma e il silenzio placido cedevano alla frenesia della vita notturna e viceversa, in tutti i luoghi di incontri più frequentati della città.
<<Si dice che la Port Mafia agisca di notte>>
Una ragazza dai lunghi capelli castani e gli occhi azzurri stava in piedi sul tetto di una palazzo in periferia,osservando la morbosa intermittenza della vita che si accendeva e spegneva nella città.
Dei nuvoloni grigi,nel cielo,lasciavano intendere che presto avrebbe nevicato,il che era abbastanza normale visto che mancavano pochi giorni al Natale.

Già,il Natale..
Faith se li ricordava tutti,i Natali di quando era bambina. Non rimpiangeva affatto il suo passato,per quanto fosse stata breve e provvisoria,la permanenza nella famiglia Foster le aveva aperto uno spiraglio su quella che poteva essere un'esistenza normale.
Sua madre le voleva bene,e l'aveva sempre difesa dai dispetti che suo fratello Isaac le faceva,indispettito dalla nuova presenza estranea in casa.
Che si fosse sentito escluso? Forse era stata proprio la sua presenza a innescare dentro di lui l'istinto omicida latente dentro di lui?
Non poteva saperlo.

Quando le era giunto tra le mani il testamento di Tamako Mukami,indirizzato a Yōko Ogawa,la ragazza aveva subito pensato ad uno sbaglio,un semplice errore di spedizione. Ma giunta negli uffici del Governo aveva scoperto da dove realmente provenisse. Aveva fatto molte ricerche sul suo Clan e aveva visto le malefatte e le cattiverie che avevano compiuto. Che lo volesse o no,il suo sangue era macchiato da un passato che non le apparteneva,e nemmeno l'apparente innocenza della famiglia che l'aveva adottata poteva ripulirlo.
Tutto ciò l'aveva turbata e l'aveva fatta infuriare. Aveva giurato vendetta e li aveva cercati tutti,uno dopo l'altro,ma la maggior parte di loro erano morti.
Alla fine scoprì che l'unica rimasta viva era proprio l'anziana di cui aveva ricevuto il testamento; in fondo era colpa sua se aveva scoperto tutto no? Valeva la pena sfogarsi su di lei,dopotutto era una di loro no? Aveva le stesse loro colpe,le sue mani erano ugualmente macchiate di sangue,no? Eppure alla fine non aveva avuto il coraggio di ucciderla. Le somigliava troppo: gli stessi lineamenti,gli stessi occhi,la stessa compostezza.. Sarebbe stato come ammazzare sè stessa.
Ma non poteva nemmeno credere a tutto ciò che diceva,alle sue stupide storie su come l'avesse salvata.
Aveva semplicemente lasciato che a finire il lavoro di pensassero gli uomini di Hanko,il suo fratellastro,finissero quello che lei aveva iniziato. Non che non avesse sensi di colpa,dopotutto aveva lasciato che la sua ultima parente morisse,ma il suo sangue era già corrotto alla sua nascita,poteva solo peggiorare.

Faith si sedette sul bordo del tetto del palazzo,facendo dondolare i piedi nel vuoto. Non era molto alto,al massimo quattro piani. Stava aspettando qualcuno,che evidentemente stava facendo ritardo. Osservò il cielo morboso e placido,tinto del blu della notte,e si perse nuovamente nei suoi pensieri.

Un mese e mezzo prima

Faith posò l'ultimo scatolone nell'ampio salotto della camera d'Hotel e si girò per aiutare il suo ragazzo a portarne un altro.
<<Lascia fare a me,non stancarti>> abbozzò un sorriso quello.
La giovane sorrise.
<<Sei sicuro che questo sia un buon posto?>> domandò lei,camminando e perlustrando la loro nuova dimora con circospezione.

Chuuya si sistemò il cappello sulla testa.
<<È solo temporaneo,stai tranquilla>>
La stanza era una delle più lussuose dell'Hotel,già molto caro di suo. Aveva un piccolo salottino all'ingresso e poi la cucina,la camera da letto e due bagni. La camera da letto aveva una parete completamente in vetro,che affacciava su Yokohama e sul mare e che dava sul balcone,come fosse un'unica grande porta-finestra.
Faith si fermò proprio lì davanti,ad osservare il tramonto che si gettava nel mare con gli occhi lucidi.
Nonostante la sua fosse una semplice missione,si era davvero innamorata del ragazzo dai capelli rossi,e non avrebbe mai creduto che avrebbe potuto avere un altro squarcio di vita normale,che avrebbe potuto sentirsi una ragazza normale.

‧͙⁺˚*・༓☾ Gli Immortali [Soukoku]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora