6.0

907 40 10
                                    

---

< Yoonie vai ad aprire hanno suonato alla porta! > < arrivo! > corse verso la porta e la spalancò sorridente sistemandosi leggermente i capelli. Trovando un uomo alto, vestito in maniera elegante con lo sguardo tutt'altro che socievole.

< Buongiorno, lei chi è? > < sono il padre di Jimin. Dov'è? > sbiancò dalla testa ai piedi per poi girarsi e chiamare il suo ragazzo senza farlo neanche entrare < Jimin-ah! E' per te > si sentirono dei passi felpati leggeri e poi Jimin che corse alla porta ritrovandosi suo padre davanti.

<p-papà?> < e così e qui che abiti adesso.> < beh si, sono venuto con i miei amici.> < tsk sciocchezze. Sei venuto a vivere con questo scarto umano > indicò Yoongi che rise per poi abbassare la testa.

< Conosce Taehyung? > < certo, il migliore modello di Jimin, un ottimo esempio per voi fecce umane.> ridacchiò di gusto < Tae! Vieni un secondo! > il padre li guardò come per capire se effettivamente vivesse anche lui la insieme al figlio e all'assistente.

Si presentò il modello alla porta < oh buongiorno, ha bisogno? > < quindi voi branco di gay vivete qui tutti insieme mh? > < non penso sia di sua competenza sapere ciò, Jimin è maggiorenne e indipendente se non mi sbaglio > guardò il padre per niente felice di come avevano chiamato il suo ragazzo.

< Tsk. balle è mio figlio e non ammetto che viva in queste condizioni. Sai che Channie mi dice tutto quello che vede mh? Ti farò cadere Jimin, sul nome di Park che porti sulle spalle.> Yoongi intervenì ancora < allora dovrò farlo cambiare in Min velocemente.> sorrise.

Tutti si girarono verso Yoongi, sorpresi da quella affermazione, con il chiaro intento del ragazzo verso il suo fidanzato < non ti azzarderai > < eccome se mi azzarderò.> prese il ragazzo per un fianco per poi metterlo dietro di sé e del modello per evitare che il padre passi alle mani.

< io ho tutte le prove che mi bastano per farvi cadere lo sapete? > < non ho ancora capito perché voglia far cadere suo figlio, con tutto il rispetto dopo i suoi sacrifici e quelli di Jimin non mi sembra appropriato.> lo guardò Taehyung con una lieve traccia di sfida.

< ragazzino non sono affari tuoi.> < e cosa vorrebbe fare mh? Siamo tutti amici e maggiorenni, non penso lei possa fare qualcosa > lo stuzzicò il moro guardando verso la telecamera accesa per una frazione di secondo, ringraziando mentalmente Jungkook che si era messo a registrare.

< Se devo arrivare a tanto ucciderò il tuo piccolo assistente Jimin, l'ho già fatto in passato e non ti piacerà. > sorrise < è una minaccia? > lo guardò Taehyung < è una minaccia, quindi è meglio che vi facciate da parte. > si girò per poi andarsene dentro il suo suv nero e partire.

Si sentirono dei lievi singhiozzi dietro i due ragazzi, il più grande si girò di scatto notando come si fosse messo a piangere < amore mio no....perché piangi? > < h-ha detto c-che ti vuole fare del male....> sorrise togliendoli le lacrime con i pollici ma prima che potesse spiegare Taehyung prese voce < il tuo ragazzo è un genio e il mio pure >  il rosa corrugò le sopracciglia.

< Jungkook ha notato il trambusto mentre ero con lui controllando le telecamere proprio quando mi avete chiamato e ha incominciato a registrare...> Yoongi annuì e continuò al suo posto < ho notato la telecamera che ho piazzato all'ingresso quando sei venuto a vivere qui notando che fosse accesa e quindi abbiamo ripreso tutto.> il più piccolo realizzò due cose.

< h-hai messo delle t-telecamere per me? > Yoongi annuì < quando sei arrivato.. non volevo ospiti indesiderati > sorrise e Jimin lo abbracciò forte < grazie..> gli accarezzò i capelli sorridendo < ed è proprio grazie a quelle che abbiamo ripreso tutto, abbiamo un controricatto se mai ci denunciasse > < cazzo hai ragione >  disse sorridente.

Sweet Liar • YoonminWhere stories live. Discover now