Capitolo 6: La prima notte

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Luogo: Freddy Fazbear's Pizza
Date: 23 novembre 2015 - 30 novembre 2015

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Il viaggio di ritorno è caotico tanto quanto quello dell'andata, infatti i nostri compagni di classe stanno chiacchierando vivacemente e con un tono di voce piuttosto alto. Insieme a loro ci sono anche Katrin e Roxy che si stanno raccontando le parti migliori della loro giornata e quali siano i loro animatronics preferiti. Le uniche due che se ne stanno in religioso silenzio siamo io e Clara. Entrambe stiamo ancora elaborando tutto quello che ci è successo durante il corso di questa giornata, dopotutto siamo appena state assunte per ricoprire un incarico piuttosto particolare. Da un lato trovo che questa sia un'ottima opportunità per poter già fare dell'esperienza nel mondo del lavoro, inoltre la paga non è affatto male e infine, tralasciando lo squilibrio delle ore di sonno, tutto questo non andrà a intaccare la nostra formazione scolastica. Alla fine non ho niente di cui lamentarmi, in fondo non è stato nemmeno necessario fare un colloquio o avere determinate qualifiche per ottenere il posto da guardia notturna, quindi alcuni potrebbero definire questo come un lusso. Tuttavia c'è qualcosa che mi turba, qualcosa che non mi fa stare tranquilla, qualcosa che fa allarmare il mio fidato sesto senso. C'è un non so che di veramente ambiguo in quel posto, soprattutto per quanto riguarda gli androidi. Ho ancora i brividi per quello che ci hanno detto, erano troppo reali per essere solamente dei semplici robot; tuttavia la loro memoria eidetica, la loro elaborazione dei dati e la loro conoscenza delle informazioni sul locale fanno capire che non sono delle persone.

Ritornati a scuola salutiamo il professore e facciamo ritorno nelle nostre case. Al mio rientro ho dovuto subirmi lo stupore e la preoccupazione dei miei genitori per il mio nuovo lavoro. Mia madre è impensierita dal fatto che potrei rimanere indietro con il programma scolastico e che la mancanza di ore di sonno potrebbe fare male alla mia salute; mio padre invece era molto serio: è stato lui a parlare con il direttore per ottenere un consenso scritto, ma all'inizio non era affatto d'accordo, tuttavia si è lasciato persuadere. Ha sviato molto il discorso e ogni volta che provavo a fargli qualche domanda sulla loro conversazione sembrava piuttosto teso: era come se fosse stato obbligato a dargli il permesso. Il direttore del locale è un importante uomo d'affari conosciuto in tutto il paese, è probabile che la sua figura abbia creato molta pressione su mio padre e dunque, alla fine, si è sentito costretto a cedere al suo volere.

Nel corso del resto della settimana scolastica le vite di tutti noi sono tornate alla normalità. Quel tanto atteso lunedì è stato sulla bocca di tutti anche nei giorni successivi, ma poi il chiacchiericcio è cessato e quella giornata è rimasta soltanto un ricordo. Naturalmente per gli altri studenti, comprese Katrin e Roxy, è stata una bella gita, di conseguenza la maggior parte di loro sono nuovamente ritornati alla Freddy Fazbear's Pizza. Il giorno successivo alla visita il mio umore e quello di Clara erano un po' insoliti, questo sia per quello che era successo in pizzeria sia per le discussioni che entrambe avevamo avuto con i nostri genitori. Tuttavia siamo ritornate a essere quelle di sempre piuttosto velocemente e, come detto precedentemente, anche tutto il resto è tornato a essere come prima. Così è stato fino a quando i sette giorni che ci separavano dall'inizio del nostro nuovo lavoro sono scaduti.

Sono quasi le dieci e mezza di sera e le basse temperature mi fanno congelare le dita delle mani. Io e Clara ci siamo trovate alla fermata del bus e lo stiamo aspettando da quasi una decina di minuti. L'aria è gelida e il ritardo del mezzo pubblico mi fa innervosire. Abbiamo un orario da rispettare e non vogliamo assolutamente fare una pessima figura già durante il nostro primo giorno, soprattutto a causa di uno stupido veicolo.

«Sei pronta?» chiedo alla mia amica con i denti che battono a causa del freddo.

«In questo momento vorrei essere a casa mia, nel mio amato letto e sotto a delle calde coperte» ribatte innervosita e tenendo gli occhi sulla strada.

Five Nights at Freddy's - La SagaWhere stories live. Discover now