Capitolo 16: Ci licenziamo

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Luoghi: Fazbear's Fright: The Horror Attraction - Freddy Fazbear's Pizza
Data: 19 dicembre 2015
Orari: 06.00 - 07.30

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Dopo una ventina di minuti, esattamente come aveva detto Balloon Boy, sentiamo un piccolo tonfo provenire dall'angolo della stanza dove il robottino si era precedentemente rifugiato. In base al suono ipotizzo che finalmente devono essere arrivate le sei del mattino, di conseguenza il nostro salvatore si è appena disattivato. Non possiamo averne una conferma visiva siccome si trova ancora sotto allo scatolone, ma data la spiegazione di poco fa deve trattarsi proprio della sua ora di pausa. Approfittiamo di questo via libera per bloccare il vapore acqueo riavvitando le viti e i bulloni alle tubature. Il pavimento è completamente bagnato, così come lo sono pure i nostri capelli e i nostri vestiti. Rimanere in questa stanza in queste condizioni non è affatto un toccasana, tuttavia è molto meglio di essere brutalmente squartate da una mezza volpe robotica. Mi do una rapida sistemata alla maglietta prima di fare un lungo respiro profondo.

«È finita... questa maledetta prova è terminata» mi porto le mani sul viso e non so se è bagnato a causa dell'acqua o delle lacrime.

«Quel bastardo del direttore adesso mi sente» il terrore di Clara si è trasformato in pura rabbia.

«Prima dobbiamo recuperare le nostre cose dall'ufficio», le ricordo per poi guardarmi le braccia bendate «e magari cambiare le medicazioni, ormai queste bende sono da buttare».

«Sì, ho perso più della metà dei miei cerotti durante la fuga» aggiunge la bionda constatando che alcuni dei suoi tagli sono senza protezione e altri si sono riaperti.

«Spero che lui stia bene...» mi avvicino allo scatolone di Balloon Boy e noto che il cartone sta cominciando a cedere a causa dell'umidità.

«Non è molto grande il piccoletto, posso prenderlo in braccio mentre tu apri le porte» suggerisce Clara prima di liberare l'androide dalla sua fortezza.

«Usciamo subito, non voglio che si danneggi» sono felice di vedere che il vapore acqueo non lo ha raggiunto.

La mia migliore amica solleva il robottino ed insieme lasciamo la stanza che chiudo subito alle nostre spalle. Mi auguro di cuore che non gli sia successo nulla di male, in fondo durante queste tre settimane ci è stato molto d'aiuto: le cose sarebbero potute andare molto diversamente senza il suo intervento, in poche parole ora non saremmo qui, bensì a fare compagnia a Katrin e Roxy. Al loro pensiero un peso mi si toglie di dosso dato che siamo riuscite a mantenere la promessa che abbiamo fatto alle nostre care amiche. Questo incubo è terminato, un orribile capitolo della nostra vita è giunto al termine e mi sembra di essere rinata. Abbiamo vinto, per la prima volta nella storia le guardie notturne sono riuscite ad avere la meglio sugli androidi. Naturalmente non è stato solo per merito nostro, ma alla fine nemmeno i nostri avversari hanno giocato correttamente. Per loro è sempre stata una gara, una malsana competizione, tuttavia per noi c'era molto di più in ballo ed era ovvio che le regole non avessero importanza. Era una questione di vivere o morire e noi, sin dall'inizio, abbiamo fatto la nostra scelta.

Raggiungiamo l'ufficio che ci ha ospitate in questi cinque giorni e recuperiamo i nostri zaini. La giostra degli orrori è deserta, però non ci importa dato che adesso dobbiamo pensare alle nostre vecchie ferite che ancora non sono guarite. Prima di lasciare la stanza nei sotterranei mi sono presa la briga di recuperare il cacciavite e la chiave inglese usate da Balloon Boy; siccome non voglio che finisca nei guai ho deciso di nasconderle in un cassetto della scrivania, in questo modo nessuno potrà sospettare di lui. Una volta medicate e con gli zaini in spalla ci incamminiamo verso la Game Area. Non appena arriviamo nella grande sala vediamo il trio dei Toys sul palco.

Five Nights at Freddy's - La SagaWhere stories live. Discover now