Five Nights at Freddy's - La Saga

Capitolo 6: Allucinazioni?

L'arrivo a scuola non è stato molto diverso da quello della giornata precedente e, purtroppo, anche questa volta la nostra attesa nei bagni non ha portato a nulla. Al suono della campanella siamo costrette a recarci in classe, a prendere posto al nostro banco e a prestare attenzione alla lezione. L'ultima parte del programma si rivela molto più complicata del previsto, insomma, come possiamo continuare a concentrarci quando i due posti vicino ai nostri sono ancora vuoti? Non abbiamo ricevuto nessuna notizia, proprio un bel niente e non posso fare a meno di preoccuparmi seriamente. Un giorno di assenza poteva essere giustificato, ma non sentirle per così tanto tempo, soprattutto Roxy che vive con il telefono in mano, è davvero strano e surreale. L'ultima volta che le abbiamo viste stavano bene, non avevano nulla di diverso dal solito e quindi non riesco a spiegarmi questa misteriosa scomparsa così di punto in bianco. Tutto questo non ha veramente senso e non riuscire a capire quello che sta succedendo mi sta facendo impazzire.

La giornata la trascorriamo con la testa tra le nuvole e con i pensieri altrove, in poche parole di quello che hanno spiegato gli insegnanti ci è rimasto impresso ben poco e onestamente così non va bene: non voglio rimetterci a livello scolastico soltanto perché questo stramaledetto lavoro mi sta rovinando la vita, ma almeno questo sarà un problema che risolveremo venerdì. Quello che sta incidendo particolarmente nelle ultime ore è la scomparsa di Katrin e Roxy, insomma è comprensibile che ci sia tutta questa preoccupazione, però vorrei avere delle risposte in modo da comprendere questa bizzarra faccenda. Tutti questi pensieri hanno influenzato anche la qualità del mio riposo, infatti ho impiegato più tempo del solito per riuscire ad addormentarmi.

Allo scoccare della mezzanotte, come da routine, io e Clara ci troviamo nelle nostre solite postazioni e, dopo aver controllato un'ultima volta la chat con Katrin e Roxy, siamo pronte ad ascoltare quello che ha da dirci il cosiddetto "Tizio del telefono". Purtroppo ho una nuova preoccupazione che mi frulla per la mente: mi sembra poco plausibile che nel giro di due notti Springtrap e Golden Freddy non si siano fatti vedere nemmeno una volta nei pressi del nostro ufficio; durante le scorse settimane gli androidi tentavano di attaccarci direttamente a partire dalla prima notte, quindi com'è possibile che proprio i due robot più temuti si siano fatti fermare così facilmente? Non ne ho idea, però non ho un buon presentimento, infatti ho come l'impressione che ci sia sotto qualcosa e questo non promette nulla di rassicurante.

«Pronto? Hey! Sono felice di sentirti di nuovo per la tua terza notte, pronto a continuare il tuo addestramento? Sono tenuto a informarti che, in caso di emergenza, è presente una stanza di sicurezza: non è inclusa nello schema della mappa digitale, quindi non puoi vederla. Questa stanza è nascosta ai clienti, invisibile agli androidi ed è sempre fuori campo; dunque in caso di problemi, che sono sicuro non avrai, potrai fare affidamento su questo luogo. Inoltre a questo punto dovresti essere entrato perfettamente in sintonia con i meccanismi dell'attrazione horror, ma è probabile che la parte più difficile da gestire siano le allucinazioni... lo so, scommetto che quello che vedi ti sembra reale, però ti garantisco che non è così. Sai... qualche tempo fa, prima dell'apertura e prima che gli androidi avessero una modalità notturna, un altro ragazzo che era al tuo posto raccontava di mostruose figure che lo assalivano e poi scomparivano nel nulla esattamente com'erano apparse: il tutto era dovuto alla mancanza di ossigeno, infatti il problema si risolveva non appena l'aria riprendeva a circolare. La mente a volte può giocare brutti scherzi, tuttavia ti posso assicurare che non può accaderti nulla di male qui dentro! Uh, ora che ci penso quel ragazzo, prima di essere promosso a tecnico, ha detto che le allucinazioni erano più facili da gestire se venivano ignorate, in poche parole quando vedeva queste misteriose figure si concentrava su altro e non le guardava, bizzarro vero? Hey, perché non ci provi anche tu? Magari funziona pure per te... scherzi a parte noi ci sentiremo di nuovo domani notte, a presto!».