Five Nights at Freddy's - La Saga

Capitolo 9: Nightmare Freddy

Durante il corso della mattinata la ferita di Clara non le ha più causato problemi; infatti, dopo averla pulita per la seconda volta di nascosto, ha smesso definitivamente di sanguinare. Era davvero un brutto taglio e può ritenersi fortunata che non abbia fatto troppi danni, dopotutto poteva andarle peggio. Il resto della giornata è stato soltanto un altro spreco di tempo e anche questa volta ascoltare le spiegazioni dei professori è stato impossibile: abbiamo deciso che la prossima settimana chiederemo aiuto a Dafne per ripassare tutto quello che ci siamo perse e che ci perderemo in questi giorni. Se le cose vanno secondo i piani da lunedì riavremo le nostre vite, questo è tutto ciò che vogliamo e a quanto pare sembra di star chiedendo la luna siccome non riusciamo più a comportarci come delle normali adolescenti.

Una volta ritornate a casa di Clara la aiuto a cambiare la medicazione e, fortunatamente, si riescono già a vedere dei miglioramenti. Ci stiamo ancora riprendendo da quello che è successo la scorsa notte, inoltre abbiamo la consapevolezza che questa sarà addirittura peggio: dobbiamo stare attente e controllare costantemente le porte, altrimenti Foxy potrebbe ancora sgattaiolare nella camera. Se dovesse entrare occuperebbe l'armadio e questo ci costringerebbe a tenerlo d'occhio; non possiamo permettere che ciò accada perché uno degli ingressi rimarrebbe senza protezione. La volpe è un vero problema, infatti dobbiamo assicurarci che stia lontano per evitare che faciliti il lavoro a Bonnie e Chico.

Con questo chiodo fisso nella testa non ci siamo nemmeno rese conto che si sono quasi fatte le undici. Strano ma vero non siamo stanche come il giorno precedente, non che mi stia lamentando di questa cosa, però trovo che sia alquanto inusuale visto che è da un po' che non riposiamo decentemente. Purtroppo siamo ancora lontane dalla fine di questo supplizio e ogni volta che il sole tramonta non sappiamo cosa aspettarci: non appena abbiamo una strategia che sembra funzionare quei maledetti fanno qualcosa che ci riporta al punto di partenza; ora il nostro obiettivo è quello di sorvegliare gli ingressi per tenere lontani Bonnie e Chico, ma soprattutto per impedire a Foxy di entrare perché altrimenti la situazione diventerà più difficile da gestire. Decidiamo di riprovare a dormire nella camera di Clara come la scorsa notte, tuttavia ci teniamo a debita distanza dal suo armadio. Prima di sistemarmi sul materasso mi siedo sul letto accanto alla bionda.

«Stai bene?» chiedo volendo sapere se la ferita le fa male.

«Tralasciando questo schifo di settimana sì, sto bene» risponde passandosi una mano sul braccio.

«Siamo arrivate fino alla quarta notte, questa volta senza suggerimenti» ribatto cercando di vedere il lato positivo.

«Le scorse volte questo inferno finiva venerdì, ma ora si protrae anche nel weekend», Clara stringe i pugni per la rabbia «sono dei veri bastardi».

«È vero, però non sono tre settimane» commento ricordandomi di quanto fosse lungo il periodo di prova.

«Più andiamo avanti e più sono preoccupata per la nostra ultima notte» confessa torturandosi le mani.

«Non riusciranno a vincere, troveremo un modo per fermarli» cerco di sembrare convinta delle mie parole.

«Da quando sei diventata così ottimista?» domanda ridacchiando lievemente.

«Se non lo sei tu qualcuno dovrà pur esserlo, no?» faccio roteare gli occhi divertita.

Il mio sorriso scompare non appena sento una presa glaciale attorno alla mia caviglia. Sgrano gli occhi per il terrore, cerco di alzarmi per liberarmi ma purtroppo sono troppo lenta. Perdo l'equilibrio e cado in avanti sbattendo la fronte contro il duro pavimento. Mi sento stordita e sento a malapena la voce di Clara di fianco a me che prova ad aiutarmi a rimettermi in piedi, tuttavia non ci riesce. Con uno scatto fulmineo vengo trascinata sotto al letto e intorno a me tutto diventa buio.