Five Nights at Freddy's - La Saga

Capitolo 12: Terza notte

Faddy's POV

Io ed Ethel siamo arrivate al locale il prima possibile. Era inevitabile visto che abbiamo passato l'intera notte a preoccuparci per la nostra amica. È un sollievo trovarla nella sala principale insieme a Helpy e gli altri robot che si sono appena risvegliati dalla loro ora di pausa. Sono felice di vedere che non ha nemmeno un graffio; dunque, a differenza mia, non avrà nulla da nascondere alla sua famiglia. Ho dovuto subire un interrogatorio sulla mia assenza della scorsa notte, ma fortunatamente il piano ha funzionato e in più sono riuscita a coprire alla perfezione la mia ferita. Visto che Laetytia sta bene presumo che sia riuscita dove io ho fallito.

«Com'è andata?» Ethel parla per prima.

«Poteva andare peggio come poteva andare molto meglio», sospira scoraggiata «c'erano due androidi nei condotti di ventilazione».

«Come sarebbe a dire due?» la guardo allibita.

«Il coniglio non era spento, infatti ha tentato di aggredirmi», rabbrividisce al ricordo «non so cosa sia successo al suo programma, però sembrava davvero assetato di vendetta... come quando una persona subisce un brutto torto e non si fa più nessuno scrupolo».

«Non ci posso credere, anche Molten Freddy sembrava intenzionato a regolare i conti» ripenso alle sue parole «ma perché?»

«Blaterava sull'aver abbandonato loro e il locale, quindi presumo che non abbia preso bene la chiusura di questo posto tanti anni fa» riassume ciò che ha capito dal dialogo di Springtrap.

«Ma stiamo parlando di vecchi robot, com'è possibile che provino dei sentimenti umani? Perché dovrebbero farla pagare a noi? E come fanno a essere ancora in funzione?» Ethel ci tempesta di domande.

«Scusate l'interruzione...» Helpy irrompe nella conversazione «ma Lefty non è alla sua postazione».

Leggermente scosse da questa notizia, portiamo la nostra attenzione sul palcoscenico dove troviamo solo El Chip e Nedd Bear, mentre sul palco più piccolo c'è Mr. Hippo. Security Puppet è ancora nella sua scatola e, proprio come aveva detto Helpy, all'appello manca soltanto Lefty. Possibile che nessuno si sia accorto della sua assenza? Eppure non è un robot che passa inosservato, in più è anche il cantante della band.

Quando arriva il personale e il vecchio direttore, Laetytia è costretta a riferire tutto quello che è successo: Molten Freddy non è stato individuato a causa dell'attacco di Springtrap e il coniglio, che era stato messo fuori combattimento, non è stato ritrovato nell'ufficio. Entrambi sono ancora a piede libero e si stanno nascondendo chissà dove, inoltre pure Lefty ha deciso di cominciare a giocare a nascondino. Me lo sentivo che c'era qualcosa che non andava con quel robot, ma mai avrei pensato di vederlo scomparire nel nulla. Dunque anche questa giornata viene spesa cercando di scovare dei vecchi ammassi di ferraglia.

«E se non dovessero trovarli?» borbotto per nulla fiduciosa del loro successo.

«Mi sa che toccherà a me restare qui...» Ethel non è affatto felice.

«Sei sicura?» Laetytia la guarda preoccupata sapendo che lei è la più impressionabile del gruppo.

«No, però voi avete fatto la vostra parte ed è giusto che anch'io collabori», stringe i pugni per farsi coraggio «ci tengo a questo progetto».

«Laetytia aveva due robot da gestire e ne è uscita indenne, quindi non vedo perché dovrebbe essere diverso per te» cerco di incoraggiarla.

«Ho avuto la fortuna di avere Helpy a proteggermi» sorride.

«Tranquilla Ethel, ci penso io a te!» esclama il robottino.

«D'accordo, d'accordo», accetta il suo aiuto «ma sappiate che se dovesse succedermi qualcosa la mia anima vi perseguiterà per il resto delle vostre misere esistenze».