LYDIA

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Il fatidico giorno era arrivato, il giorno della mia morte.

"Non sei entusiasta? Io sento il cuore uscire dalla gabbia toracica" eravamo appena salite sul pullman e Cheryl non faceva altro che ripetere quanto fosse felice per la tanto attesa gita a cui io non volevo minimamente partecipare.

"No, avrei preferito starmene a casa" nel mio tono vi trovai solo svogliatezza perché in effetti era l'unica cosa che provavo.

Il college aveva organizzato una settimana in campeggio e dopo l'ultima esperienza la cosa non mi entusiasmava affatto.
L'unico aspetto positivo erano i rifugi in cui avremmo dormito, perlomeno non avrei dovuto trascorrere la notte in una tenda dove mi sarei ritrovata circondata da insetti morbosi.

"La prossima settimana tu e Derek non avete la gara di surf?"domandò Cheryl.
Dopo ciò che successe non avevo la benché minima intenzione di partecipare. Avevo già messo le cose in chiaro, inutile dire che non la prese bene.
Mi dispiaceva che non potesse più partecipare, ma con me in squadra avremmo perso ad ogni modo.

"Non partecipo più, non fa per me" risposi appoggiando la testa al sedile.

"Non riuscite proprio ad andare d'accordo? Non capisco perché ci sia così astio tra voi"
Non era astio, semplicemente eravamo su due piani diversi.

"Perché non fa altro che prendersi gioco di me ed io ho provato più volte a essere gentile con lui, davvero, ma sembra che io non gli vada giù come quelle con cui va a letto" sputai aspra.

Era un continua presa in giro da parte sua.

"Ringrazia che per una settimana non lo vedi, puoi liberarti da tutto lo stress"
Quello era l'unico lato positivo.

"Attenzione ragazzi, ora vi diremo le suddivisioni nei vari rifugi quindi prestate attenzione" la professoressa prese il microfono e iniziò a parlare.
Strinsi la mano a Cheryl pregando ogni divinità esistente che ci avessero messe insieme.

"E infine Logan, Neil, Cheryl e Lydia, voi starete nel rifugio di fronte al lago"

Tirai un enorme sospiro di sollievo nell' udire i nostri nomi e per giunta ci fu assegnato il rifugio più bello, quello vicino al lago.

Una volta arrivati tirammo fuori le valigie dal baule del pullman e ci dividemmo nei vari gruppi, ad ognuno di noi venne affidata una guida in modo da portarci nelle rispettive residenze.

"Ci si rivede ancora, angioletto" mi voltai ritrovandomi davanti Logan.

"Achille, non mi aspettavo che quel Logan fossi tu, non mi sembri tipo da campeggio" dichiarai sorpresa.

Mi sarei aspettata tutti fuorché lui.

"In verità l'ho fatto solo per saltare il test di geostoria di domani" sussurrò piano cercando di non farsi sentire dalla professoressa.

"Io avrei preferito fare quel test piuttosto che essere qui, credimi" ruotai gli occhi all'indietro.

Iniziammo a camminare lungo il sentiero e durante il tragitto Logan ed io parlammo molto, vi era una bella intesa, inoltre essendo nello stesso gruppo avremmo dovuto trascorrere parecchio tempo insieme e questo comportava anche andare d'accordo.

"Mi sa che siamo arrivati" Cheryl attirò la mia attenzione.

Spostai lo sguardo oltre e vidi il magnifico lago e giusto un po' più in là il nostro rifugio, dall'esterno potei constatare fosse più grande di quello che mi aspettassi.
Era interamente in legno massiccio e dalle finestre sporgevano delle piante fiorite.

"Ora avrete un'ora e mezza per sistemare le vostre cose, dopodiché ci ritroviamo tutti in questo punto" la guida porse ad ognuno di noi una mappa con i diversi punti d'incontro, i quali distanziavano tra loro ad occhio e croce dieci minuti.

until the last breath-fino all'ultimo respiro Where stories live. Discover now