LYDIA

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Canzone capitolo- Love in the dark, Adele
(Fatela partire quando Lydia va da Derek!🤍)

Stetti tutto il giorno rinchiusa in camera a leggere. Per evadere dalla realtà.
Pensai a fondo su quale fosse la cosa giusta da fare, ci rimuginai fino a quando la mia testa me lo rese possibile.

Poi arrivai ad una conclusione.

"Parlerò con lui, gli darò la possibilità di spiegarsi" affermai chiudendo il libro che avevo tra le mani.

"Tu sei completamente fuori di testa! Non si è mai fatto vivo in questa settimana, pensi che gliene freghi veramente qualcosa? Ti rispondo io. No"

Cheryl smise di disegnare ponendo la sua piena attenzione su di me.

"È stato Aaron a consigliarmelo, dovresti prendetela con lui" mi alzai dal letto nell'intento di vestirmi e andare da Derek.

"Certo che lo ha fatto, sembra che vedervi insieme sia il sogno della sua vita" sistemò l'album da disegno sopra la scrivania. "L'amore ti ha fuso il cervello, Lydia, non riesci nemmeno a distinguere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato"

Non era così. Semplicemente meritava di potersi spiegare.

"Tu sei innamorata, dovresti sapere cosa si prova. Mi sento persa Cheryl, e per quanto possa avermi fatto male non riesco ad annullare ciò che provo. Vorrei prenderlo a schiaffi, sì, ma allo stesso tempo vorrei solo abbracciarlo" non potevo cambiare ciò che sentivo nonostante i continui sforzi.

Si portò nervosamente le mani tra i capelli biondi.

"No che non so cosa si prova" urlò di soppiatto.
La guardai perplessa assottigliando lo sguardo.

"Aaron ed io non stiamo più insieme da tempo" mi avvicinai fugace alla sua figura alzandole il viso con il polpastrello.

"Perché non me l'hai detto? Avete litigato?" la cosa mi sconcertò.
Ero convita che procedesse tutto bene, li vedevo felici.

"Stavi male ed io non volevo addossarti i miei problemi. Il giorno in cui lui e Derek sono venuti al campeggio abbiamo parlato e da quel momento la nostra storia arrivò ad una conclusione. Non eravamo fatti per stare insieme perché nessuno dei due era innamorato, ci sentivamo semplicemente...soli" non notai tristezza nelle sue parole.

"E tu stai bene?"
Lei annuì con la testa aprendo la bocca in un sorriso.

"Non provavo quel sentimento travolgente che tu ora nutri per Derek. L'ho superata, sono passati mesi ormai, siamo in ottimi rapporti" mi fece piacere sentirglielo dire. Le sorrisi.

"Mio fratello sarà felice di sapere che sei di nuovo single" presi una penna stappando il tappo con la bocca e cominciai a scrivere sul braccio di Ryl.
Socchiuse gli occhi cercando di capire cosa avessi appena detto.

"Perché mai di dovrebbe esserlo?"

"Perché si è preso una bella cotta per te amica mia" con il mento le indicai il braccio dove le scrissi un numero di telefono.

"È suo, scrivigli. Chi lo sa, magari potremmo diventare parenti" le rivolsi uno sguardo divertito mentre il suo viso si colorò di rosso.

"Non dicevi che tuo fratello era uno che amava divertirsi con le ragazze?" la vidi abbassare lo sguardo sull'esatto punto in cui le scrissi poco fa.

"Lo era, per te potrebbe pure diventare prete" mi infilai rapida le scarpe prima di fiondarmi giù per le scale.
"Dove vai?"

"Da Derek. Ti aggiorno poi"

"Lydia non puoi andare da sola sai cos..." le sue urla si attenuarono non appena chiusi la porta alle mie spalle.

Era giorno, non poteva succedermi nulla e in qualunque caso avrei fatto attenzione, in fondo casa di Derek non era poi così lontana.

until the last breath-fino all'ultimo respiro Where stories live. Discover now