until the last breath-fino all'ultimo respiro

DEREK

"Non ci credo, Derek che non ha un'erezione? Questa sì che è bella" non avrei dovuto raccontare nulla ad Aaron, ma ormai era troppo tardi.

"Non riesco a capire come sia stato possibile, di solito il mio problema è l'esatto contrario" proprio come successe con Lydia.

"Magari non eri attratto da quella ragazza, può capitare, sei umano anche tu".

"Dubito, credo fosse più mancanza di voglia, succede la stessa cosa con Karen, improvvisamente non ho più quella cosa che mi dice: voglio farmela".

Karen ed io non scopavamo da circa due mesi.

"Quando è stata l'ultima volta che ti è venuto duro? Non vorrei che avessi perso tutto d'un tratto la tua virilità".

Era stato con la ragazzina, ma se glielo avessi detto mi avrebbe fucilato.

"Non dire cazzate, è solo questione di tempo mi passerà" appoggiai i piedi sul tavolino posto di fronte a me.
Ero convinto che mi sarei ripreso prima o poi, dovevo solo trovare nuovi stimoli.

"Cheryl mi ha mandato una foto, c'è anche Lydia" mi voltai verso di lui appena sentii il suo nome.

Chissà perché.

"Che tipo di foto?" domandai curioso.

"Nessuna foto porno, solo un selfie di loro due insieme a due ragazzi" .

Gli presi il telefono dalle mani.
Il biondino teneva il fottuto braccio dietro al suo collo.
La foto era di ieri sera, dalla finestra potei notare fosse buio.

"Chi cazzo è questo?" se era quel Luke della chiamata gli avrei spaccato il naso.

"Non l'ho mai visto, saranno compagni di college siccome sono una settimana in campeggio con la scuola".

"Che campeggio è?" ero incazzato e non seppi neppure capire il motivo.

"Quello a Devon Forest" lanciai il telefono sul divano prima di alzarmi e recuperare le chiavi della macchina.

"Dove stai andando?"

Certo che Aaron poteva nascere più intelligente.

"Non so se l'hai notato, ma la tua ragazza è insieme a due ragazzi che tu nemmeno conosci, io non sarei così tranquillo al posto tuo"

Si alzò di scatto.

"Dobbiamo andare immediatamente lì" intervenne lui. Gli mostrai le chiavi già nella mia mano scuotendole un po'.

Salimmo in macchina, il piede rimase fermo sull' acceleratore per tutto il tragitto, continui a sbandare ma quello era il minore dei miei problemi.

"Cheryl mi ha detto che dormono tutti nello stesso rifugio" proferì Aaron guardando il messaggio.

"Che razza di malato mentale mette insieme maschi e femmine?" sbroccai infastidito parcheggiando la macchina alla mia destra.

"Su scendi che ora devi farmi da gps" lo incitai aprendogli la portiera.

"Sono al rifugio vicino al lago, ora stanno raccogliendo la frutta nei boschi quindi non li troveremo lì".

"Ah ora fanno pure i contadini? Che bel campeggio di merda" camminai a passo spedito fino a raggiungere la casa in legno.

"Quello arrabbiato dovrei essere io non tu, Derek, a meno che tu abbia dimenticato di dirmi qualcosa" mi fermai.

Che avrei dovuto dirgli?
"Che intendi per qualcosa?" lo guardai con la fronte corrugata non capendo dove volesse arrivare.