35.Dov'è Futura?

825 26 5
                                    

Pov's Carmine.
Futura non risponde alle mie chiamate. Non risponde alle chiamate della sua migliore amica e nemmeno a quelle di Paola. Le è successo qualcosa, me lo sento. Era già strana da qualche giorno, la vedevo raramente e distaccata nei miei confronti. Ho fatto finta di niente finché viveva con me e potevo stare tranquillo, ho pensato fosse un suo periodo un po' così e che parlarne con chi ha più confidenza le avrebbe fatto bene.

"Ma ho sbagliato qualcosa io?" continuo a chiedermi con il comandante di fronte a me.

È stata la prima persona che ho avvisato, non potevo non farlo. Sono passate più di ventiquattro ore e nessuno sa dov'è la mia piccola Futura.

"Carmine, calmati! Io lo so che stai male ma dobbiamo ragionare."

"Sono un padre di merda." penso tra me, torturandomi.

Scuoto la testa come per dire no. Non posso calmarmi, non ci riesco. Voglio di nuovo Futura, qui con me. In momenti come questi, in cui sento di essere un cattivo padre, ho bisogno di Nina a confortarmi. Lei non c'è però, così chiamo Massimo. Lui mi ascolta, mi consiglia e mi vuole bene come un figlio e io gli voglio bene come a un padre.

"Oh, Cà! Guardami. - si avvicina e mi tende le sue mani sulle mie guance - ti prometto che la ritroviamo. Sono sicuro che sta bene." mi dice per rassicurarmi, ma in testa mi frullano mille pensieri e salto ad una conclusione.

"Non sta bene. Mia madre la tiene con sé."

"Questo non può essere certo."

"Allora c'entra qualcosa con lei. Ha sempre cercato di tenersela e ci è riuscita."

"Se pensi che sia così dobbiamo andare a casa sua e vedere se la troviamo lì o almeno parlarle."

"Non ci dirà mai la verità."

"È l'unico modo per sapere dove si trova tua figlia. Noi ci proveremo."

Non gli rispondo, ma mi limito ad annuire con la testa. Non voglio arrendermi, anche se mi sento esausto. Se mia madre ha rapito Futura, non devo dargliela vinta neanche questa volta.

"Io adesso devo andare. Passo all'IPM e avviso anche Paola. Tu aspetta me, non fare di testa tua." mi dice.

Annuisco ancora, ma in realtà stavo già programmando di andare da mia madre subito.
Aspetto che Massimo vada via per andare a cercare Futura.

Raggiungo casa di mia madre e suono il campanello insistentemente. La sento già lamentarsi da dietro la porta, ma appena mi vede rimane pietrificata. Riesco a capire dal suo volto che non si aspettava di vedermi.

"Carmine..." si avvicina per abbracciarmi e glielo concedo, senza però ricambiare.

Compare subito un sorriso sul suo volto, ma non posso credere che sia felice di vedermi dopo tutto quello che ha fatto a me.

"Dov'è Futura?" entro in casa e perlustro in tutte le camere, ma invece di trovare mia figlia, trovo soltanto un mucchio di sporcizia dappertutto.

"Tua figlia qua non c'è. Non la vedo da quasi due settimane." mette le braccia conserte.

"Ma allora vi siete viste? Lei ti conosce..." rimango sbalordito. Forse tutto mi è più chiaro adesso. Sarà perché mia madre le avrà parlato di cose di cui io non le ho mai parlato e adesso vuole fare l'adolescente arrabbiata con me. Posso comprendere.

"Sì, è una tosta come suo padre. Di sua madre ha preso solo la bellezza. Lei è una Di Salvo, ma ancora non lo sa."

"Che vuol dire? Lei che era venuta a fare da te?" cambio tono di voce.

"Carmine, a me da fastidio quando alzi la voce, specialmente vicino a me." mi guarda fisso negli occhi.

"Mà, tu mi devi dire che cosa ci è venuta a fare Futura da te!? So due giorni che non torna a casa."

"Qui non c'è nessuno, se lo vuoi sapere."

"Non hai risposto alla mia domanda. Che ci è venuta a fare Futura da te?" puntualizzo parola per parola.

"Voleva risposte a domande a cui tu non hai mai risposto. Lei non mi conosceva prima, sono stata io a presentarmi."

"Sei sicura che non sai dove sia?"

"Ti ho già detto che qua non c'è. Devi fidarti di me."

Scuoto la testa ripetutamente, distogliendo lo sguardo. Capisco che qui non c'è niente da fare e quindi me ne vado.

Ritornerò se in tal caso mia figlia non ritornasse. Adesso so che sa la verità, ma non so fino a che certo punto. Adesso devo sperare che torni a casa nostra il più presto possibile per essere io a parlarle come giusto che sia. Ora so di essere deciso a parlarle dopo averla vista lontana da me per colpa del mio silenzio. Non voglio perdere anche lei.

_______________________________
19|09|22
lasciate una stellina per il prossimo capitolo.⭐️

Futura Di Salvo. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora