Io non so chi sono. || La ragazza senza un padre. [#Wattys2017]

Capitolo 23 = Una pausa?

Attraversai l'atrio della scuola e rientrai nella sala grande. Dean era con Seamus e stavano mangiando. Decisi di aspettarlo fuori, così da non disturbarlo.

Dieci minuti dopo, uscì ed io lo ripresi subito.

-Ciao. Hai un minuto? Dovrei parlarti-, mormorai.

Dean si voltò sorridendo e annuì, poi insieme scendemmo le scale dell'entrata e ci avviammo verso il lago.

-Allora-, mi disse sedendosi sull'erba verde. -Dimmi tutto-.

-Stamattina ho scoperto una cosa piuttosto compromettente per noi-, dissi io.

-Che cosa?-.

-Ginny Weasley è innamorata di te e farà di tutto per averti-.

Dean scoppiò a ridere. -Sopporterai. È la stessa cosa che fa Malfoy con te-.

-Ma cosa dici? Lui mi ignora da mesi!-.

-Ne sei sicura?-.

-Sì. E smettila di ridere, che mi fai stare male!-.

Dean sospirò e mi guardò con aria triste.

-Forse...la storia di Ginny capita a proposito. Sai, sono settimane che ci penso. La gelosia mi sta ammazzando, e tu lo sai bene-.

-Ma gelosia per cosa, Dean? E poi lo sai com'è Ginny! Ogni mese ne ha uno nuovo, ma si sa che ama solamente Harry. Lei è gelosa di me, perché conosco lui dalla nascita!-.

-No, Ginny è semplicemente innamorata. Harry ormai è passato, non avranno più la possibilità di stare assieme!-.

Mi alzai. -Stavamo parlando di noi, non di Harry e di Ginny-.

-Scusa, hai ragione. Bene, credo che dovremmo prenderci una pausa-.

Una lunga spina mi attraversò il corpo.
Una pausa? Avevo sentito bene?

-Scherzi, vero, Dean?-.

-No, Mary, non scherzo-, mormorò alzandosi. -Ascolta, tu sei la ragazza più dolce del mondo, sei stato il mio primo amore, il mio primo bacio, ma non posso stare con te sapendo che siamo gelosi entrambi-.

In fondo, aveva ragione. L'unica cosa di cui non riuscivo a convincermi era il fatto che forse Ginny avesse ragione: Dean non lo amavo più. Dean non l'avevo mai amato, era stato solo un modo per nascondermi dall'amore che provavo per un Serpeverde.

-Okay, condivido la tua scelta-, esclamai.

-Va bene. Allora... Siamo amici?-.

-Ovviamente! Non dirlo nemmeno per scherzo! Lo sai che amo metterti la mano fra i capelli e scompigliarteli!-.

Dean scoppiò a ridere, poi insieme rientrammo nella scuola.