Capitolo 27 : Rivelazioni.

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Scusate se non ho aggiornato, ma non ho abbastanza tempo e poi anche perché non avevo una buona ispirazione. Devo farvi una domandina... Preferite la coppia #dramary (Draco e Mary) o #bamary (Baston e Mary)? Mi spiego meglio: Baston mi è sempre piaciuto fisicamente, caratterialmente ed esteticamente, quindi perché non farlo fidanzare con quella poveretta di Mary? Rispondete in un commentino, e ora vi lascio al capitolo yay.

DRACO MALFOY

Il giovane Malfoy stava attraversando i corridoi della scuola con la sua solita aria spocchiosa e antipatica. Era eccitato all'idea di poter passare sei ore con la ragazza che le piaceva di più al mondo, ma allo stesso tempo lo ringalluzziva il fatto di vedere tutte le Serpeverde guardarlo con occhi sognanti.

-Ehi, Draco, sei impegnato stasera?-, chiese una ragazza, della quale Draco ignorava il nome.

-Sicuramente non avrò un appuntamento con te-, mormorò il giovane, allontanandosi.

Raggiunse l'ufficio di Piton ed entrò, insieme a Mary.

-Oh, eccovi finalmente! Volevo comunivarvi che... Avrete da pulire le cucine-, esclamò Piton.

-Ci andiamo da soli?-, domandò Mary.

-Sì, andate pure-, rispose il professore.
I due ragazzi camminarono lentamente verso l'uscita e poi si diressero verso le cucine.

Draco fissava Mary, la ragazza tutto pepe che camminava davanti a lui.

Indossava la divisa della scuola, aveva i capelli lunghi, biondi e ricci che ricadevano sulle spalle e su metà schiena.

Draco la amava, la amava ancora dalla prima volta che l'aveva vista.

-Ehi... Come stai?-, gli chiese.

-Bene, perché?-, domandò la ragazza.

-Sembravi ancora un po' scossa per quello che era successo con Dean-, borbottò Draco.

-Ho detto che sto bene, grazie-, ripeté la giovane, scocciata.

Per tutta la punizione, non parlarono, o almeno per gran parte delle sei ore.

Mary e Draco erano diversi: lei non era stanca, lavorava ancora attivamente, ma lui invece era sudicio, stanco e mezzo addormentato.

Ad un tratto, si appese ad un pezzo di ferro che usciva dal muro e venne risucchiato. Appena in tempo afferrò Mary.

———

MARY MONTGOMERY.

Quando aprii gli occhi mi ritrovai in una cantina, o in un luogo sottoterra.

-Ma dove caspita siamo finiti? È colpa tua, Draco! Andiamo, dobbiamo tornare a casa!-, esclamai io.

-Calmati, Dio Santo! Adesso trovo un modo per tornare indietro-, mormorò lui.

Sbuffai, sicura che non sarebbe successo nulla, poi vidi delle fotografie appese al muro. Mi avvicinai lentamente e le guardai.
La bambina raffigurata nella foto ero... Io?

Ero in piedi, sostenuta da due adulti: mia madre e... Sirius Black.

-Credi che sia lui?-, domandò Draco.

-Me lo avrebbe detto subito, non credi?-.

-Conta che non è semplice andata in giro e dire "ah, tu sei mia figlia!"-.

-Draco, è meglio se ti zittisci-, dichiarai io.

Draco seguì il mio consiglio, poi si sedette su una roccia e attese.

Le foto rappresentavano sempre le stesse persone, sempre gli stessi posti... Vicino ad una di essere c'era un biglietto, firmato da S.B.

Ormai dovrei esserne sicuro.

Non riuscii a leggere ad alta voce il seguito, così lo fece Draco.

Mary Spencer Montgomery è mia figlia.

Io non so chi sono. || La ragazza senza un padre. [#Wattys2017]Where stories live. Discover now