𝒦iwi. 『 larry. 』

#148.

Harry si svegliò realmente molto presto quella mattina.
Ancora stanco, cercò inutilmente di addormentarsi rigirandosi tra le braccia di Louis che, ancora addormentato, gli avvolgeva il tronco. Sbuffò, infine, arrendendosi al suo stato di veglia e, cercando di silenziare il chiasso che risuonava nella sua testa dolorante, recuperò il cellulare dal comodino. Effettuò l'accesso al suo social network preferito, kiwi, e rispose a diverse domande fino al momento in cui una particolare notifica gli fece martellare il cuore nel petto:

Anonimo vuole sapere...
Tornerai ad essere mio, Harry.

Cosa significavano quelle parole? Perché, da diversi giorni, riceveva frasi di quel tipo? Chi era quell'anonimo?

Harry sapeva che non avrebbe dovuto essere incuriosito da quella situazione ma, per quanto ci provasse, non riusciva a smettere di pensare a quanto volesse scoprire qualcosa di più ed a essere, in qualche modo, affascinato da quell'alone di mistero che avvolgeva la persona che gli stava scrivendo.

Hazzaa risponde...
Voglio sapere chi sei.

Anonimo vuole sapere...
Presto, Harry, ti sarà tutto più chiaro. Aspetta solo un altro po'. Puoi farlo, mh? Puoi aspettare pazientemente per me?
Hazzaa risponde...
No, non posso. Mi da' fastidio che tu mi scriva queste cose, sono fidanzato!

Anonimo vuole sapere...
Non lo sarai ancora per molto, amore.
Hazzaa risponde...
Non chiamarmi in quel modo.. Solo Boo può farlo.

Anonimo vuole sapere...
Boo? Oh, Harry, sai benissimo che tra di voi non può durare: quello che provi per lui non è reale perché, amore, tu non hai mai smesso di amare me.
Hazzaa risponde...
Non ho idea di chi tu sia! Louis è il mio unico e primo amore.

Anonimo vuole sapere...
Così mi ferisci.
Hazzaa risponde...
Non era mia intenzione, mi dispiace ma è la verità.

Anonimo vuole sapere...
Ero sarcastico, Harry. So che stai mentendo.

Harry non ebbe il coraggio di rispondere.

///
Non vi mancava l'anonimo? 😈
Tanti baci, Giulia xx.