I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛

-Fool for you-

Taehyung's POV

Appena Suga esce dal bagno, mi appoggio al muro chiudendo gli occhi. La mia schiena va in contatto con le mattonelle del muro, mi vengono i brividi per il freddo. È una situazione talmente tanto strana che non so nemmeno cosa pensare, se esserne totalmente felice, oppure se avere paura o, addirittura, esserne arrabbiato. Sono così confuso.

Le sue mani sul mio petto, le mie sui suoi capelli. Il suo profumo. Sembra tutto così sbagliato, ma allo stesso tempo così giusto.

È questo ciò che le persone chiamano 'amore'?

Esco dal bagno, ricordandomi che non eravamo in stanza nostra, ma in quella di Kookie. Arrossisco al pensiero di aver fatto tutto ciò nel bagno del mio migliore amico.

Scaccio tutti i pensieri, mi infilo una maglietta e torno dagli altri anche io.

"Ho una gran fame" esclama Jimin dal divano, lo raggiungo "anche io, non sai quanta poi" dico mettendomi seduto al suo fianco. Gli altri ci raggiungono, ormai questa sala è diventata il nostro punto di ritrovo e di discussione. Yoongi si siede esattamente di fronte a me e mi fissa, per poi sorridere. Credo di essere arrossito un minimo, nessuno se ne accorge. Tranne lui.

"Hanno deciso che, per festeggiare il ritorno dei Bangtan in grande stile, possiamo andare tutti a cena fuori e mangiare ciò che vogliamo, senza restrizioni!" dice Jin euforico, riferendosi allo staff.

Esultiamo tutti per la bella notizia, era davvero tanto che non ci era concessa una cosa del genere. Sempre a dieta ferrea.

"Io voglio il sushi!" dice il ragazzo dai capelli rosa accanto a me, Jimin, per poi guardarmi. Sapeva benissimo che ne avevo una voglia matta anche io, ne avevamo parlato pochi giorni fa. "Sinceramente anche io ne ho" dico ridendo. Yoongi ci fissa, vedo il suo sguardo passare velocemente da Jimin a me, per un paio di volte. Gli sorrido e lui ricambia.

"Quindi abbiamo deciso, Jimin e Tae se ne vanno al sushi, noi altri andiamo a mangiare carne" dice Nam prima di mettersi la giacca. Annuiamo tutti e sei contemporaneamente.

Ancora non mi spiego come possa essere successo tutto quello, oggi pomeriggio.

"TaeTae, posso sapere cos'è successo tra te e Yoongi? So che avete litigato" dice Jimin sorridendo, come un vero amico. Cosa gli dovrei rispondere? Non sono bravo a mentire, e lo sanno tutti benissimo. Poi se si tratta di Jimin? E' la fine.

"Beh, si è comportato da merda, ma abbiamo risolto oggi, quindi non ne parliamo e godiamoci la serata." In fin dei conti ho raccontato la verità, tralasciando il modo in cui ci siamo chiariti.

Prima, in sala, ho sentito la tensione di Yoongi quando ho detto che sarei andato con Jimin, da soli, a mangiare assieme. Credo sia davvero geloso, ma non ne capisco il motivo, siamo solo amici.

E' la stessa cosa che pensavo di lui, e ora tutto è cambiato.

"Siamo arrivati hyung, è qui" dico indicando il ristorante dove avevo prenotato poco prima di uscire. Entriamo e chiediamo dove si trova il nostro tavolo, ci mettiamo seduti e ordiniamo.

"Tae, ho visto che in questo periodo sei stato molto calmo, ma soprattutto molto silenzioso e questa cosa mi preoccupa parecchio." mi sta fissando, come se volesse cercare di capire cosa sia successo.

"Jimin, smettila di pensare a cose serie, stasera almeno divertiamoci. Che monotono che sei!" dico scherzando. "Hai ragione, mi arrendo" ride.

Mangiamo abbondantemente, come se fosse il nostro primo pasto dopo mesi. Mi era mancato così tanto mangiare sushi. La serata passa tra uno scherzo e l'altro, tra risate e divertimento. Mi mancava, mi mancava ridere così tanto.