I'm Afraid, But I Love You | Taegi 愛

-they know it-

Yoongi's POV

La mattina dopo appena sveglio ho avuto strane sensazioni.
Come se stesse per succedere qualcosa.

A colazione sembrano tutti abbastanza silenziosi.

Prima che apra bocca per chiedere spiegazioni Namjoon prende parola.
"Yoongi sei stato convocato dal manager per la questione dell'aggressione".
Mi si gela il sangue e subito guardo Tae.

E te pareva che avevo quella sensazione per una questione grossa.

Tae si avvicina a me e mi mette una mano sulla spalla come per incoraggiarmi in qualche modo.
"Che... che cosa hanno scoperto?" Chiedo con la voce che fa fatica ad uscire per la tensione.
"Hanno trovato i colpevoli, o meglio, il colpevole e la combriccola" risponde serio Namjoon.
I ragazzi sembrano contenti che sia successo, tutti tranne Tae e me che siamo più preoccupati per la situazione.

"Hyung, il manager ci sta aspettando. Verrai con noi per mettere un punto di fine alla questione" dice Namjoon serio. Annuisco.

"Può venire anche Tae?" Chiedo piano guardando il più piccolo.
Gli sorrido leggermente, per poi spostare lo sguardo verso il leader, aspettando una risposta.
"Credo di sì, d'altronde è lui quello che ti è stato vicino fin ora. Non dovrebbero esserci problemi" risponde annuendo.

Usciamo e dopo una ventina di minuti arriviamo alla BigHit.
Ci separiamo e restiamo solo io, Nam e Tae.
Nam bussa alla porta ed entriamo.

Tae rimane sempre al mio fianco, cerca di farmi capire che resterà sempre con me, questo non sa quanto mi rassicura anche se in realtà sono terrorizzato.

"Ragazzi, sedetevi." Ci invita il manager, indicandoci le tre sedie davanti alla grande scrivania.
Tae si mette al mio fianco lasciandomi il posto al centro mentre Namjoon si mette dall'altra parte.

Il ragazzo dai capelli biondi mi sorride ancora cercando di rassicurarmi.
Il manager comincia a parlare di tutto ciò che è successo, dell'aggressione, tralasciando l'altro fatto.

Che non sappia?

Annuisco confermando tutto.
Lui non sa, questo è certo.

"Quindi li avete trovati" sospiro "ora che succederà?" Chiedo flebilmente.
"Finiranno in galera. E' un grande reato quello che hanno fatto." risponde pacato "sono qui, in sede anche loro. Con delle guardie. La pagheranno."

Okay...
Questo non va bene.
Loro sono qui e potrebbero raccontare il resto della storia.
Ma ormai non posso fare altro che annuire sperando che se ne stiano zitti e non si vantino di quello che hanno fatto.

Poco dopo bussano e il manager si alza, andando ad aprire, rivelando due uomini grandi e grossi. Due guardie.

"Qui ci sono le persone da voi richieste." dice uno dei due, scansandosi, rivelando quattro ragazzi. Mi mordo il labbro inferiore e guardo il capo di quei quattro che mi sta guardando malissimo mentre gli altri tre sembrano più o meno consapevoli di cosa sta succedendo.
Weels.

La vedo davvero brutta.
Li fanno entrare.

Sono tutti appositamente ammanettati e accerchiati dalle guardie.
Tae si avvicina a me, è preoccupato per me.

"Allora ci si rivede, Min Yooongi."
Solo guardando Tae capisco le sue intenzioni.
Gli lancio uno sguardo di avvertimento, quello che deve fare ora è stare calmo altrimenti finirà nei guai pure lui.
Devo stare calmo pure io, andrà tutto bene.